Nuovi prodotti che uniscono più funzioni e tecnologie e nuove collezioni di lampade che uniscono Design e risparmio energetico grazie alla tecnologia dei LED.
Tecnologia e design, utilità e bellezza, praticità e gusto estetico. Nel mondo moderno le dicotomie sono all'ordine del giorno e spesso sono il principale motivo di successo di un prodotto o di una nuova idea tecnologica. La luce, poi, è un elemento che viene declinato in varie forme da parte dell'industria moderna, ed assume aspetti e funzioni a volte inconsueti grazie alla creatività dei designer.
A volte alcuni progettisti provano a pensare a modi di accoppiare funzioni e tecnologie che non erano già stati ideati prima, dando vita a cose nuove e interessanti. È un po' quello che è successo con un paio di novità presentate da Designing Light: parliamo di H20 e Lain, che uniscono sotto un sapiente design la praticità e necessità della funzione di un appendiabiti con il valore aggiunto di una luce LED incorporata.
In fondo l'incipit di questa idea ha avuto una genesi semplice: quando arrediamo una nuova casa, o ne rinnoviamo l'aspetto, la scelta dell'appendiabiti è una di quelle che rimandiamo più spesso, perché sembra sempre che non ci sia quello giusto per assecondare i nostri gusti ed armonizzarsi con il nuovo arredo. Poi la prima volta che abbiamo ospiti a casa ci rendiamo conto della necessità di un tale elemento, e dobbiamo correre ai ripari.
Da queste semplici valutazioni di vita vissuta, l'azienda Designing Light by Giesse-Technology, con la collaborazione del designer e Art Director Edoardo Colzani, ha tirato fuori H20 e Lain, due prodotti semplici, ma allo stesso tempo rivoluzionari per estetica, design, praticità, tecnologia e risparmio energetico. H20 è caratterizzato da una forma rettangolare ed allungata e da ridotte dimensioni ( cm 17,6x3,8x 2,5 di spessore ) che ne permettono l'installazione in qualsiasi ambiente.
Realizzato in materiale termoplastico, ha due piccoli LED, alimentati da una batteria ai polimeri di litio, che si attivano grazie ad un sensore di presenza localizzato nella parte anteriore dell'appendiabito e caratterizzato da un funzionamento tipo crepuscolare: la luce, una volta attivato il sistema, si accende solo quando nel raggio di azione di un metro e mezzo passa una persona, quando è buio o in condizioni di scarsa illuminazione. Disponibile nei colori bianco, rosso, antracite e verde, H20 si ricarica mediante il cavo micro USB presente nel pack.
Lain, invece, è caratterizzato da un profilo più compatto rispetto ad H20 con linee concrete e nette. Realizzato anch'esso in materiale termoplastico, essendo composto da due pezzi componibili può essere personalizzato secondo i gusti di ognuno, potendo contare su un corpo esterno nei colori bianco, rosso, antracite e verde e su un secondo componente trasparente e leggero. L'illuminazione è garantita, anche qui, da due piccoli LED, alimentati da una batteria ai polimeri di litio, attivati da un sensore con modalità crepuscolare. La Batteria, che una volta carica ha una durata di circa 6 mesi, si ricarica mediante il cavo micro USB presente nel pack.
Così come le nuove tecnologie ispirano nuovi usi e nuovi prodotti, al tempo steso riscrivono le regole della progettazione degli oggetti per le quali sono usualmente impiegate, e danno loro nuovi valori e significati. È un chiaro esempio la collezione EOS, di Patrizia Volpato, che comprende lampadari a sospensione, applique, lampade da terra e da tavolo e quindi tanto adatta ad arredare case e luoghi privati quanto per le esigenze di tipo contract.
Unendo bellezza e bassi consumi, Patrizia Volpato ha mixato design e praticità, bassissimi consumi e risparmio energetico garantiti dai LED che danno vita ad oggetti che trasmettono il senso insito nel nome. Infatti Eos in greco significa Aurora ed il senso estetico che vogliono trasmettere le lampade della collezione Eos si richiama a questo fenomeno naturale, alla sua bellezza e naturalità, al modo in cui la luce lo caratterizza.
Ogni lampada è caratterizzata da un'ampia struttura rotonda in metallo cromato sulla quale sono posizionati elementi multiforma in metacrilato trasparente, simili a pezzi di ghiaccio, la cui irregolarità di forma, posizione e dimensione dona punti di vista sempre diversi e cangianti, perché la sua varietà di forme genera effetti di luce particolari e suggestivi e permette al flusso luminoso di svilupparsi sia verso l'alto, sia verso il basso, assicurando un'illuminazione ottimale in qualsiasi tipo di ambiente.
La differenziazione tra i vari tipi di lampade si gioca molto sul rapporto dimensionale degli elementi in metacrilato rispetto alla struttura rotonda su cui sono inseriti: nella lampada da tavolo, ad esempio, la loro dimensione è preponderante rispetto alla parte di inserzione, mentre nella lampada a sospensione a dominare sulla composizione è l'elemento circolare.