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Si ritorna sempre sul tema della personalizzazione degli ambienti.
Del resto la casa è il luogo che rispecchia le nostre abitudini, attitudini e gusto.
Con il fai da te possiamo immaginare e realizzare dei progetti interessanti andando a sfrondare i costi e creando davvero qualcosa di personale.
In questo articolo ci occuperemo di decorare una parete con il decoupage.
Se siete abituati a pensare al decoupage come una tecnica legata esclusivamente al decoro di cartoni, tazzine o al massimo di elementi d'arredo, aprite le vostre menti e pensate a esso come alternativa alla pittura o alla carta da parati.
Ritagliare, attaccare e verniciare: queste le operazioni principali del decoupage, una tecnica antica praticata dalle nobildonne per la decorazione di oggetti e complementi d'arredo.
Il significato di decoupage, in francese, è ritaglio.
Questa tecnica è applicabile a qualsiasi superficie e può essere integrata con passaggi di colore di materiali vari: dagli smalti alla pittura ad olio, dalle tempere agli acquerelli e infine gli acrilici, in base all'effetto finale che si vuole ottenere.
Iniziamo dalla scelta della carta da applicare sul muro.
Non pensiamo ovviamente a ricoprire un'intera stanza con il decoupage, a meno che non si tratti di un piccolissimo ambiente. In generale, è preferibile scegliere una sola parete o parte di essa, in poche parole un particolare della stanza da mettere in risalto.
Ma potrebbe essere addirittura il soffitto il vero protagonista del nostro lavoro.
Prima ancora di effettuare la scelta del soggetto del nostro piccolo lavoro di artigianato è bene contestualizzarlo, considerare dunque lo stile della casa, e non solo della stanza entro la quale andrà a inserirsi: shabby chic, minimal, urban style, classico, boho chic, e così via.
Una volta entrati nel mood dobbiamo calarci nella stanza e su quella parete dove tutto avrà inizio.
Per il living possiamo considerare immagini e colori non troppo audaci.
Quale esempio? Immagini raffiguranti libri o paesaggi, trompe l'oeil, o ancora raffigurazioni di dipinti famosi ma sempre senza esagerare.
In camera da letto l'ideale è sempre scegliere immagini e nuance che conciliano il sonno.
Per la cucina sono perfetti gli elementi naturali ma anche i temi legati proprio al tema culinario.
In cameretta la faranno sempre da padrona i personaggi dei cartoon oppure delle raffigurazioni tematiche legale alla fantasia dei bambini: castelli fiabeschi, jungle di animali simpatici, ambientazioni marine e così via.
Gli strumenti utili per il decoupage sono davvero pochi e semplici:
La cosa più importante è proprio la scelta di carte pregiate con illustrazioni accattivanti. Ma anche la colla ha il suo peso; infatti, un lavoro di decoupage, senza il passaggio del finish potrebbe risultare opaco, a meno che non adoperi il collante giusto e allora scintillerà!
Prima di procedere con il nostro attacco d'arte, è bene fare una prova di composizione, sistemando i ritagli nella posizione desiderata, usando dei pezzettini di scotch riposizionabile oppure con il patafix.
In questo modo sarà possibile valutare in una sorta di preview la nostra composizione ed eventualmente riposizionare i vari ritagli, fino a ottenere una composizione equilibrata e soddisfacente.
Pulire accuratamente la superficie da trattare, sgrassandola con alcool e lasciando che il muro si asciughi del tutto. Avere tutto a portata di mano, sistemando in una scatola l'occorrente per il vostro decoupage
Intingere il pennello nella colla e stenderla accuratamente in superficie, nella porzione di muro che andrete subito a ricoprire con il primo ritaglio.
Applicate il ritaglio e con ausilio di un pennello bagnato di collante, spennellatelo dal centro verso i lati esterni, evitando così la formazione di grinze.
Procedete allo stesso modo con gli altri ritagli avendo l'accortezza di sovrapporre leggermente un ritaglio con l'altro.
Quando tutta la superficie sarà ricoperta di carta per decoupage e sarà anche bene asciutta, sarà il momento perfetto per ripassare un'altra mano abbondante di colla vinilica. L'operazione può essere anche ripetuta più volte.
Ciò conferirà al lavoro ultimato un aspetto più plasticoso e dunque più facile da pulire.
Bisogna tenere a mente che tra uno strato e l'altro di colla la superficie deve risultare perfettamente asciutta; al contrario si rischierebbe di compromettere l'intero lavoro di decorazione.
Per le installazioni in bagno o in cucina, dunque, in ambienti fortemente soggetti a umidità, la decorazione a parete deve essere sigillata con un vetrificante per pareti o parquet all'acqua.
Sono assolutamente da escludere soluzioni a solvente, sia per la tossicità del prodotto sia perché mal tollerato dalla carta di cui si compone il nostro lavoro di decoupage.
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