Consigli, materiali e tutorial per decorare le pareti di una cameretta per bambini

La sistemazione della stanza per l'arrivo di un bebè è un momento emozionante e creativo: ecco i nostri consigli per decorare le pareti della cameretta bambini.
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Bimbo in arrivo: come decorare la cameretta?


La preparazione della cameretta di un bimbo in arrivo è uno dei momenti più belli ed emozionanti della dolce attesa. La maggior parte delle coppie si dedica alla definizione della cameretta sono negli ultimi mesi, quando il lieto evento è ormai alle porte e la conoscenza del sesso del nascituro consente una maggiore personalizzazione del stanza anche nei colori e nei decori.

Oltre alla scelta della cameretta, intesa come insieme di arredamento e pezzi indispensabili nei primi mesi di vita del piccolo, spesso si pone anche il problema di dover tinteggiare e decorare le pareti della cameretta. In questo caso, i genitori hanno a disposizione due opzioni: dedicarsi in prima persona all'allestimento con il fai da te, dipingendo e decorando con gli adesivi murali per bambini, oppure affidarsi a qualcuno che decori la stanza a regola d'arte.

L'obiettvo finale è lo stesso: trasformare la stanza del bebé in un piccolo luogo incantato, pronto ad accogliere l'ospite in arrivo!


Tinteggiare camerette per bambini


Se optiamo per il fai da te, certamente ne ricaveremo un bel risparmio ma bisogna essere pronti a sporcarsi le mani! Prima di dedicarsi alle decorazioni su pareti dobbiamo uniformare il fondo con un colore che ci aggrada e che sia in pendant con arredamento e decori.
La tinteggiatura di una cameretta può diventare un vero e proprio banco di prova per testare le proprie capacità manuali. Il primo step consiste nel capire cosa vogliamo realizzare e di conseguenza provvedere all'acquisto o al recupero di materiali e attrezzature idonee.



Preparare la cameretta per la tinteggiatura


L'occorrente per questa prima fase di trasformazione della cameretta neonato è:

- carta gommata;
- stucco da parete;
- spatola metallica;
- carta vetrata;
- giornali e teli in pvc.

Se la stanza ha già un suo arredamento, che andrà poi sostituito o riadattato, occorre spostare tutti i mobili al centro della stanza, ricordandosi di coprirli integralmente con un telo; contemporaneamente è opportuno foderare le placche della luce e le mostrine degli infissi con carta gommata, in modo tale da evitare danni in fase di tinteggiatura.

Anche il pavimento va ricoperto con carta di giornali, avendo cura di rivestire con carta gommata anche la parte superiore del battiscopa.


Stuccatura delle pareti della cameretta


Una volta preparata la stanzetta per accogliere i lavori, si passa alla fase operativa iniziando con la rimozione dello strato pittorico distaccato, con l'ausilio di carta vetro a varie granulometrie, oppure al distacco della vecchia carta da parati.
In quest'ultimo caso si può procedere intingendo le superfici con acqua calda stesa a pennello, oppure con l'ausilio di un vaporizzatore; quando il supporto sarà inumidito e ammorbidito si procederà alla sua rimozione con un raschietto.

Successivamente, si passa alla stuccatura di eventuali fori nella parete, adoperando prodotti in commercio già pronti all'uso.
Per lo stucco è consigliabile adoperare dei prodotti pronti all'uso rimuovendo eventuali tracce di ruggine sulle spatole di acciaio (se usate), per evitare di sporcare la parete e rendere vane ore di prezioso lavoro.

Stuccare, dipingere e decorare la casa
Lo stucco va fatto asciugare per bene, seguendo le indicazioni della confezione (24 ore circa).
A stucco asciutto si procede con una leggera carteggiatura, per verificare l'assenza di altri fori o piccole crepe.

Se la parete presenta particolari irregolarità di superficie è necessario provvedere alla rasatura completa delle pareti, operazione questa alquanto complessa per chi non da dimestichezza con la spatola americana.


Stesura del primer


Una volta preparato il fondo si passa alla stesura del fissativo, detto anche primer o isolante, un materiale solitamente composto da resine acriliche diluibili in acqua, che viene disteso con un pennello di medie dimensioni.
La funzione del primer è quella di garantire uniformità di assorbimento del fondo, specie se poroso e di nuova fattura. Se ne ricava un minor consumo di vernice e un risultato esteticamente migliore.


Tipi di idropittura per dipingere le pareti della cameretta


La fase finale consiste nella vera e propria tinteggiatura che nel caso di specie realizzeremo con un prodotto a base di idropittura.
Sul mercato esistono differenti tipoligie di idropitture: traspiranti, lavabili, igienizzanti e termiche.

La pittura traspirante, come suggerisce il termine, ha il vantaggio di consentire una traspirazione della muratura, evitando la formazione di condensa in superficie.
È fortemente consigliata per bagni e cucine, o comunque per tutti gli ambienti soggetti a frequenti fenomeni di umidità.

Tipologie di idropittura
Con la pitturalavabile, in cui aspetto finale è generalmente opaco, grazie alla composizione del materiale, si ha la possibilità di pulire le superfici con un panno umido e questo particolare la rende abbastanza idonea alla stanzetta di un bambino che, con la crescita, tenderà a sperimentare tutto, anche sulle pareti di casa!

La vernice igienizzante è solitamente impiegata per locali ospedalieri e pubblici, ma può essere di buon grado adoperata anche in luoghi residenziali ed è indicata soprattutto per chi soffre di patologie allergiche.

Sempre in commercio esiste l'idropittura termica, che consente di ridurre gli sbalzi termici tra interno ed esterno, seppur di poco, con una conseguente diminuzione dei fenomeni di condense e muffe su pareti fredde.


Scegliere il colore per tinteggiare la cameretta


Una volta individuato il tipo di pittura, non resta che scegliere il colore con il quale andremo a tinteggiare tutte le pareti, oppure una parte di essere, se c'è l'intenzione di creare un distacco decorativo tra una parete e tutte le altre.

Decorare la cameretta: scelta del colore
È possibile ricavare la tinta giusta aggiungendo al bianco le madretinte opportune, ma questo richiede una certa dimestichezza con la miscelazione dei colori.
Per i meno esperti è preferibile acquistare un prodotto già pronto all'uso.

Solitamente, soprattutto per chi punta su tinte forti, la scelta migliore è acquistare dapprima soltanto una piccola quantità di prodotto per fare una prova campione su parete: l'effetto cromatico su muro può essere ben diverso e spesso molto più intenso rispetto alla nuance vista su una piccola strisciolina di carta nella cartella colori.

Dipingere la cameretta
Essendo l'idropittura un prodotto diluibile in acqua, un altro aspetto importante riguarda proprio la quantità di acqua necessaria per una corretta diluizione del prodotto.

In questi casi occorre basarsi sulle indicazioni fornite dalla casa produttrice.
Se la quantità di acqua dovesse risultare inferiore potrebbero evidenziarsi segni di pennellate o del rullo; se invece la quantità d'acqua nella miscela è superiore, ciò causerebbe delle spiacevoli colature lungo le pareti e soprattutto un minor effetto coprente.


Pittura a rullo o a pennello?


Tra gli attrezzi da utilizzare in questa fase vi sono:
- il rullo con vaschetta e griglia di scolo;
- il plafoncino. ovvero un pennello di forma quadra;
- la pennellessa, per piccole superfici e rifiniture;
- i contenitori di piccole dimensioni in cui versare il colore.

La differenza sostanziale tra il rullo e il plafoncino sta nella finitura superficiale, a buccia di arancia per il primo e liscia per il secondo.
Per tinteggiare le superfici solitamente si parte dagli angoli, adoperando con un pennello più piccolo, per poi passare al soffitto e in seguito alle pareti.

Materiali e utensili per decorare la cameretta
Nella prima mano di stesura del colore si deve procedere dall'alto verso il basso, iniziando dall'angolo di una parete e poi seguire il perimetro del locale per zone, ossia completare un setto alla volta, in modo da dare maggiore uniformità alla superficie.

Una volta intinto il plafoncino o il rullo, la pittura in eccesso dovrà essere rimossa premendo il pennello verso i bordi della vaschetta e sulla retina per il rullo.
Per la seconda mano si procede in senso orizzontale partendo sempre dal punto alto della parete, in modo da ottenere una copertura completa.

La condizione necessaria per un lavoro a regola d'arte è quella di rispettare i tempi di asciugatura previsti tra la prima e seconda mano, al fine di non corrugare la pittura in alcuni punti.


Stickers cameretta per decorare le pareti


Per rendere unica e personale la cameretta del bebè, una bella soluzione ci viene dal mondo degli stickers, con i quali è possibile decorare un particolare della stanza o addirittura realizzare l'intera camera a tema. Un marchio davvero fornito per la decorazione delle camerette bambini è LeoStickers®: parliamo di un negozio on-line di stickers per bambini che realizza e vende decorazioni complete di adesivi murali per ricreare un intero mondo nella stanza del bambino.

Le varianti sono tante: dal tema della giungla ai fondali marini, agli animali della fattoria e tanti altri, tutte semplici da applicare e di grande effetto. Sul sito di LeoStickers® potrete trovare anche degli utilissimi video tutorial, come il seguente, che vi guideranno passo dopo passo nella decorazione fai da te della cameretta per bambini.

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Con gli stickers avviene tutto in poche e semplici mosse: basta scegliere il soggetto giusto all'interno di un catalogo di personaggi ed elementi disegnati a mano da giovani artisti italiani.
La scelta a disposizione è davvero ampia; i modelli sono più di 1000 e ogni adesivo è personalizzabile in quattro misure differenti, dalla small alla extra large.

I LeoStickers sono coloratissimi e vivaci; la stampa a vivo, ovvero senza bordi bianchi, offre un risultato molto simile alla pittura su muro. Lo spessore della carta utilizzata e la plastificazione garantiscono un risultato resistente nel tempo,anche perché gli inchiostri di stampa sono perfettamente isolati rispetto all'ambiente.

La speciale carta d'applicazione, un utile supporto per collocare gli adesivi sulla parete, rende infine molto semplice anche il posizionamento di parti sottili e complesse, poiché lo sticker viene fatto aderire alla parete in tutte le sue parti e solo dopo si stacca la pellicola superficiale che lo tiene insieme. In questo modo lo sticker resta dritto, si rispettano le distanze fra le singole parti, mantenendo le proporzioni ed evitando le bolle d'aria.

Gli adesivi vengono applicati con una speciale spatola studiata ad hoc e fornita gratuitamente con l'ordine.

Altre tipologie di stickers posso essere scelte e acquistate anche su Amazon




Consigli sull'organizzazione della cameretta per il neonato


Prima di accingersi a realizzare una cameretta per il neonato è importante tenere a mente alcune considerazioni generali sull'organizzazione della stanza. Per quanto riguarda i materiali, la scelta ricade su prodotti quanto più possibile naturali sia nell'origine che nella composizione: questo per evitare che le finiture tossiche presenti in molti lavorati possano dar fastidio al piccolo.

Per il pavimento, una buona scelta potrebbe essere il parquet, se ecologico ancora meglio. Parliamo di pavimenti in legno stratificati, ovvero prodotti con tre o più strati di materiali selezionati e assemblati, per avere un listone unico facile da montare con caratteristiche qualitative davvero elevate.
I parquet prefiniti, sono già levigati e pronti per la messa in posa, che avviene attraverso un particolare sistema a incastro autobloccante che rende il montaggio semplice e rapido: eseguibile sia a incollaggio totale che in posa flottante.

Decorare e arredare la cameretta bimbo
L'illuminazione della cameretta: partendo dal presupposto che il bimbo sin dalla più tenera età deve sentirsi completamente a suo agio nella stanzetta, sarebbe opportuno creare un sistema di illuminazione basato su una serie di lampade a muro, magari scegliendo forme stravaganti e colorate che diano anche carattere all'ambiente.

La scelta dei mobili dovrebbe cadere su complementi di arredo appositamente pensati per i bambini, dunque realizzati con materiali certificati, privi di VOC e di angoli pericolosi all'incolumità del bambino, almeno a partire da quando inizierà a gattonare.

A tal proposito si possono anche acquistare una serie di elementi che proteggono il bimbo dai pericoli domestici: il copripresa, per evitare la scossa vicino alle prese di corrente; il bloccaporta e il bloccarmadio, che impediscono la chiusura di porte ed ante; i paraspigoli in gomma, per evitare che il piccolo possa farsi male sbattendo la testa.

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Decorare le pareti di una cameretta bambini
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  • Leostickers2009
    Leostickers2009
    Mercoledì 23 Settembre 2015, alle ore 21:19
    Il link non funziona: ecco l'indirizzo per scoprire tutti i LeoStickerswww.leostickers.comVi aspetto! :)
    rispondi al commento
  • Fragosling
    Fragosling
    Martedì 22 Aprile 2014, alle ore 15:05
    Ciao, articolo molto interessante.Io per la cameretta del mio bambino ho optato per un effetto piu' realistico e dipinto a mano. Mi sono rivolta ad una decoratrice che lavora a Roma, vi lascio il suo sito, ha anche una pagina facebook dove potete trovare tantissime immagini e idee.www.francescadecorazioni.comCiao!
    rispondi al commento
  • Anna
    Anna
    Sabato 29 Giugno 2013, alle ore 00:05
    Vorrei un consiglio: il glitterato va bene in una cameretta per ragazzi?
    rispondi al commento
  • Anna
    Anna
    Mercoledì 28 Marzo 2012, alle ore 08:45
    Un risultato davvero carino!C'è anche una bella collezione di adesivi per bambini in zebra Adesivihttp://www.adesivipareti.itquando è installato sembra dipinto a mano ;-)
    rispondi al commento
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