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Li chiamano fiori di cotone ma in realtà sono i frutti la parte più decorativa di questa specie tessile e ornamentale originaria del subcontinente indiano; è coltivata soprattutto in India, Pakistan, Cina, Stati Uniti, ma anche in Paesi a noi più vicini come la Spagna e la Grecia.
È un esemplare arbustivo facilmente coltivabile in casa, sia in vaso che in piena terra.
La semina va effettuata tra la fine di marzo e quella di aprile; pur adattandosi a qualunque tipo di terreno, predilige un substrato soffice, sciolto e ben drenato.
Inoltre, ama i luoghi caldi, luminosi e soleggiati per molte ore al giorno; di contro, teme il freddo e le basse temperature.
Se si acquistano delle piante di cotone già cresciute si possono mettere a dimora definitiva sempre verso la fine di aprile, periodo in cui le precipitazioni dovrebbero essere sufficienti a garantirne una corretta irrigazione. In caso di siccità, sarà necessario irrigare con regolarità.
La pianta di cotone allevata in vaso, infatti, va annaffiata quotidianamente per mantenere il terreno sempre umido, in seguito, a giorni alterni, fino alla maturazione dei frutti.
A caratterizzare la pianta di cotone sono i fiori di cotone, grandi e appariscenti, formati da petali bianchi o gialli con gola generalmente di colorazione porpora. Da questi nascono i frutti o le capsule di cotone che contengono vari semi e maturano a fine estate.
È in autunno, però, che raggiungono la piena maturazione, aprendosi e lasciando uscire le tipiche palline setose e leggere di colore bianco che ricordano l'ovatta e che risultano perfette per decorare gli ambienti domestici.
Pronti a farvi ispirare dalla nostra selezione di idee?
La parte più interessante della pianta di cotone, dunque, è il frutto che, una volta maturo e aperto, mette in mostra vistosi ciuffi di bambagia bianca che spopolano su Instagram e Pinterest. Basta scorrere le bacheche dei due social, sfogliare riviste o blog di settore per trovare ispirazione, a partire dagli addobbi casa da appendere.
La corona di rami di cotone è una soluzione semplice da realizzare, ma di grande impatto, che interpreta al meglio il clima freddo.
Oltre ai rami di cotone, acquistabili nei negozi di fiori o nei vivai, servono una ghirlanda di rami intrecciati, fil di ferro da fiorista e delle cesoie.
Ecco come procedere: innanzitutto, bisogna tagliare i rami di cotone, lasciando parte del gambo, e disporli in modo trasversale rispetto alla corona.
Gli steli vanno fissati a questa con il fil di ferro. Se necessario, va eliminato il gambo in eccesso per evitare di creare spessore dietro la ghirlanda. Ripetere l'operazione con tutti i rami di cotone.
È possibile lasciare la ghirlanda nella sua semplicità, per esaltare l'effetto country chic dato dal contrasto tra la morbidezza della pianta di cotone e la consistenza pungente del legno di fascine.
Si può aggiungere un fiocco di iuta, gros grain o raso che, oltre a un'innegabile funzione estetica, sarà utile per appendere la composizione, e una targhetta di legno con la scritta welcome.
In alternativa, si possono intervallare i rami di cotone con pigne sbiancate, bastoncini di cannella e fette di arancia essiccata per un suggestivo e profumato tocco autunnale.
E ancora, che ne dite di ideare una corona con rami di cotone e foglie di eucalipto, anche queste molto scenografiche? Come base, va bene un anello di metallo, reperibile in un negozio di giardinaggio, oppure possiamo riciclare una gruccia metallica.
Gli elementi green possono rivestire solo una parte di essa, mentre, al centro basta inserire una lettera di legno che riprende l'iniziale della propria famiglia, per accentuare il colpo d'occhio finale.
Non solo ghirlande: i rami di cotone sono indicati per incorniciare uno specchio, un quadro oppure possono essere adagiati sul camino o posizionati a spirale sulla ringhiera di una scala interna.
Del resto, non risentono del calore di stufe e termosifoni e durano per lunghi periodi.
Sarà per le nuance candide, per il portamento elegante oppure per la loro bellezza quasi eterea, chissà, sta di fatto che i rami di cotone stanno bene in qualsiasi spazio domestico.
E non solo: dal rustico allo shabby chic, fino agli arredi contemporanei e minimalisti tipici dello stile scandinavo, sono capaci di esaltare ogni tipo di arredamento; tutto dipende da come si sceglie di ambientarli.
Messi in vaso sono un evergreen dei fiori di lunga durata.
I soffici frutti bianchi contrastano in maniera naturale con i rami di colore marrone acceso.
Per valorizzarli ulteriormente basta sistemarli in recipienti dalle linee semplici e dai toni neutri, quali il grigio o il marrone scuro; una soluzione perfetta su una consolle posizionata nell'ingresso o su una madia bassa nel living.
E ancora, che ne dite di mettere un unico ramo di cotone in una bottiglia verde o in un bicchiere trasparente, stretto e lungo, e poggiarlo su un comodino della camera da letto o su una mensola del bagno?
L'impatto estetico sarà assicurato.
In alternativa,possiamo ricorrere a un contenitore bianco.
Per scongiurare l'effetto tono su tono, si possono aggiungere dei melograni, qualche rametto di rosmarino o di altre erbe aromatiche, dando vita a una composizione davvero ricercata da riproporre sia in verticale, all'interno di un vaso, che in orizzontale, come centrotavola.
Per una mise en place rustica e al contempo sofisticata, si può puntare su una tovaglia di lino grezzo e un servizio di piatti di ceramica dalle tinte chiare e delicate.
A proposito di table setting, a seconda dell'occasione e del sapore che si desidera regalare alla tavola, si possono ideare versatili composizioni con i rami di cotone da inserire in contenitori opportunamente riciclati e trasformati. Un esempio?
Una caraffa di metallo o di latta, arricchita con fiori di lavanda, diventa la scelta ideale per un pranzo vintage. Un'alzatina di legno, invece, renderà meno austero un allestimento classico.
Un'idea passepartout che non stanca mai è il centrotavola realizzato con un disco di legno con corteccia su cui trovano posto candele, elementi naturali che via via cambiano in base alle stagioni e ovviamente loro: i rami di cotone.
Infine, chi ha dimestichezza con i lavori manuali può cimentarsi nella realizzazione di rami di cotone fai da te, così da godere della loro bellezza tutto l'anno.
Ecco come fare: innanzitutto, bisogna ritagliare da un foglio di carta la forma a quattro o a cinque punte delle logge dei frutti di cotone. È possibile usare un cartoncino da colorare oppure ricorrere direttamente a uno della gradazione di marrone che si preferisce.
Per un risultato più naturale, è consigliato arrotolare e srotolare su uno stuzzicadenti ciascun pezzo.
Si prosegue tagliando una piccola striscia di carta che, a sua volta, viene tagliata in altre quattro piccole strisce, le quali rappresentano i baffi che separano le varie parti del frutto. Anche queste vanno arrotolate come fatto per le logge.
E ancora, occorre ricavare un cerchio di carta che funge da supporto per attaccare le palline di cotone create con la classica ovatta.
A questo punto, non resta che incollare ogni parte con la colla a caldo: le palline di bambagia sul cerchio di carta, le strisce piccole intorno a queste a incorniciarle e separarle l'una dall'altra, le logge nella parte posteriore.
I frutti di cotone così ottenuti vanno incollati su dei rami raccolti al parco e disposti all'interno di un vaso; l'effetto finale sarà molto realistico. Vi piace come abbiamo sistemato il nostro lavoretto fai da te?
In alternativa, le palline di cotone possono trovare posto in un barattolo trasparente, arricchito con mini luci decorative. Riposto sul davanzale della finestra o sul comodino, vicino al letto, renderà più luminosi e speranzosi i sogni di grandi e piccini.
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