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I fiori sono uno splendido dono della natura; colorano gli ambienti esterni, siano essi giardini o terrazzi, e arredano ugualmente l'interno delle nostre case, soprattutto se messi insieme in composizioni creative e attente a utilizzare i giusti abbinamenti, per affinità o per contrasto, con la colorazione generale della stanza in cui sono posizionati.
Ogni composizione, sia di fiori freschi che di fiori secchi, dev'essere infatti realizzata con attenzione e in relazione all'ambiente in cui va inserita.
I fiori piccoli dai colori tenui, ad esempio, vanno bene per abbellire ambienti angusti e poco luminosi; mentre composizioni più ricche e voluminose, dai colori particolarmente sgargianti si adattano a grandi sale eleganti.
In ogni caso è sempre consigliabile aggiungere anche del verde, oltre ai fiori, perché dà massa e profondità alla composizione.
I fiori possono essere anche raccolti in giardino o nei campi ma se li acquistate dal fiorista è meglio orientarsi su specie stagionali e non su quelle esotiche o coltivate in serra, che possono essere molto costose.
Il problema principale dei fiori recisi è che non durano molto a lungo. Per mantenere la bellezza del giardino di casa occorre pazienza in primis, oltre che una certa conoscenza e rispetto dei fiori.
Generalmente recidendo questi ultimi è opportuno asportare soltanto gli steli sfioriti o che stanno per appassire.
Quest'operazione serve non solo per la soddisfazione degli occhi, ma anche per non limitare il nutrimento delle piante e per stimolarle a produrre nuove ramificazioni, seguite da fioriture più intense.
Se si desidera avere una buona scorta di fiori per la casa è opportuno riservare un'aiuola a questo sogno, spesso difficile da realizzare.
La preferenza deve essere accordata alle specie acquistabili dai fioristi, opportunamente selezionate.
Non tutti i fiori, infatti, sono abbastanza robusti una volta tagliati o si prestano allo scopo. Molte delle specie con fiori particolarmente adatti a essere recisi hanno caratteristiche che ne rendono difficile l'inserimento nel giardino.
Gli steli spesso richiedono supporti, come le rose a gambo lungo, i garofani dei fioristi, i gladioli, le dalie alte.
La più semplice delle regole per la raccolta dei fiori è quella di non danneggiare la pianta.
È molto importante tagliare nel punto giusto e con forbici ben affilate, nel giusto momento.
Quando lo stelo è unico e non ha gemme nè fogliari deve essere reciso alla base.
In alternativa si pratica un taglio netto al di sopra di una gemma.
Quest'ultima deve essere grossa e globosa, per avere maggiori possibilità di dare origine a fiori.
Il momento migliore per raccogliere un fiore è il mattino presto, quando i petali sono freschi.
In alternativa si può operare dopo il tramonto, nella prima sera. i fiori non ancora aperti ma perfettamente sviluppati durano maggiormente rispetto ai boccioli che non hanno le dimensioni definitive. Come è noto a molti, i fiori completamente aperti nel vaso in casa appassiscono rapidamente e perdono i petali.
Appena raccolti i fiori andrebbero immersi con lo stelo in acqua e mantenuti per qualche ora in un locale buio e fresco, ciò ne allunga la sopravvivenza.
Gli steli erbacei possono essere recisi nettamente con un coltellino affilatissimo.
Occorre fare attenzione a non provocare schiacciamenti e lesioni.
Gli steli legnosi o molto consistenti devono essere incisi all'estremità per 2-3 cm in modo da aumentare la superficie assorbente l'acqua.
Talvolta è necessario rimuovere, sempre all'estremità, uno strato di corteccia. Gli steli cavi e quelli che emettono devono essere carbonizzati all'estremità.
Ciò per evitare che schiacciamenti oppure otturazioni non lasciano salire l'acqua. Operando con la fiamma, occorre proteggere con una carta o una tela i fiori.
Subito dopo aver effettuato l'operazione le parti trattate devono essere immerse in acqua fredda. In ogni caso occorre monitorare e rinnovare ogni giorno il taglio, ciò è necessario per eliminare i tessuti marciti.
È facile reperire in commercio diversi preparati che impediscono la putrefazione degli steli e la fermentazione dell'acqua.
Tutto ciò serve a prolungare la durata dei fiori. Soluzioni alternative e anche più economiche rispetto ai prodotti commerciali sono costituite dal carbone, dallo zucchero e dall'aceto.
Un pezzetto di carbone vegetale, un cucchiaio di zucchero o due cucchiai di aceto bianco possono essere aggiunti per litro d'acqua, prolungando la durata dei fiori.
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