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Il modo migliore per curare le piante grasse da appartamento

Le piante grasse, in virtù delle loro caratteristiche, possono essere coltivate in casa molto agevolmente, diventando un vero e proprio complemento di arredo.
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Cura delle piante grasse in casa


Le piante grasse, con la loro lucentezza e la varietà di forme e colori, costituiscono un vero e proprio elemento d'arredo all'interno degli spazi domestici. Di facile manutenzione, queste piante, per mantenere il loro vigore e la loro bellezza, richiedono alcuni importanti accorgimenti.

Piante grasse in vaso
Come già accennato, un problema per la sopravvivenza delle piante grasse possono essere le basse temperature. Per questo, la posizione ideale per cactus e altre piante grasse è sicuramente quella in pieno sole, meglio se sul balcone, mentre la temperatura non deve mai essere inferiore ai quindici gradi.

Se si vive in luoghi soggetti a delle gelate occasionali e si preferisce comunque posizionare le piante sul terrazzo, è consigliato coprirle con dei teli; allo stesso modo, è necessario proteggere i vasi con delle coperture, anche nel caso di prima esposizione al sole sul balcone.

Particolare di pianta grassa
All'interno della casa, invece, è preferibile mettere i vasi vicino a finestre o davanzali, in modo da assicurare alle piante la giusta quantità di luce. Una particolare attenzione va riservata alle innaffiature. Le piante grasse, infatti, rischiano spesso di marcire per delle irrigazioni troppo abbondanti.

Queste specie hanno bisogno di acqua soprattutto nel periodo della crescita, in genere in primavera e in estate, mentre nel periodo di riposo, ossia durante l'inverno, si può evitare quasi del tutto di innaffiarle.

Piante grasse in vasetti
In ogni caso, si consiglia di bagnare solamente il terreno e non direttamente la pianta.
La frequenza delle innaffiature dovrebbe essere quindi a cadenza settimanale nei mesi estivi e ogni cinque o sei settimane durante quelli invernali. Tra un'irrigazione e l'altra, poi, è bene accertarsi che il terriccio sia ben asciutto, per evitare pericolosi accumuli di acqua.

Per essere sicuri di innaffiare al meglio le piante grasse, è possibile ricorrere a un misuratore di umidità, in grado di monitorare in modo molto preciso la quantità di acqua presente.

Per quanto riguarda la tipologia di terriccio da utilizzare, anche se le piante grasse riescono ad adattarsi a materiali difficili come l'argilla o la sabbia, è preferibile optare per un substrato poco compatto e che faciliti il drenaggio dei liquidi, aggiungendo della torba e altre sostanze che favoriscono lo sviluppo della pianta, come ad esempio dei fiori di zolfo.

Anche una giusta dose di concime può incrementare la crescita, insieme a un giusto apporto di minerali come azoto, potassio e fosforo, fondamentale per la salute delle radici.

Il concime va aggiunto soprattutto al momento della messa a dimora, insieme a un fertilizzante di base. Quest'ultimo, durante il periodo della crescita, andrebbe invece mescolato all'acqua di irrigazione.

Molto importanti per la crescita di una pianta grassa all'interno dell'appartamento sono anche i rinvasi, da eseguire contestualmente al rinnovo del terriccio. Il rinvaso è necessario dopo circa due o tre anni dalla messa a dimora, preferibilmente in coincidenza con il periodo di crescita della pianta.

Il rinvaso è anche l'occasione per eliminare eventuali foglie secche e per verificare se la pianta è stata colpita da parassiti o da altri elementi patogeni.


Caratteristiche delle piante grasse


Belle, decorative e dai colori sgargianti, le piante grasse all'interno della casa rappresentano un importante elemento ornamentale e richiedono una cura semplice e poco impegnativa.
Anche se disponibili in una vasta gamma di specie e spesso con caratteristiche estetiche differenti, le piante grasse coltivate in appartamento hanno quasi sempre le stesse necessità e richiedono le stesso tipo di attenzioni.

Tutte le varietà di piante grasse, infatti, resistono alle condizioni più sfavorevoli, come siccità e temperature elevate e possono iniziare a dare segni di sofferenza in caso di temperature troppo basse, o comunque al di sotto dei 15°C, oppure in mancanza di luce.


Moltiplicare le piante grasse


Per la riproduzione delle piante grasse da appartamento, è possibile ricorrere a due metodi: la talea e la semina.

Piante grasse Lithops in mix
Nel primo caso, è sufficiente prelevare una porzione di ramo o di fogliame direttamente dalla pianta, metterlo a radicare in un contenitore con del terriccio e staccare poi il germoglio a primavera inoltrata oppure d'estate.

Per non deturpare o danneggiare la pianta, è consigliato tagliare la talea con le mani o con l'aiuto di un coltello, evitando di ricorrere alle forbici.

Per tutte le piante succulente che non si sviluppano in rami lateralmente o che possono essere danneggiate, per la loro delicatezza, con l'estrazione della talea, è consigliato ricorrere alla riproduzione sessuata, attraverso semi di qualità.


Le piante grasse da appartamento


Le piante grasse coltivate in appartamento costituiscono sicuramente un valore aggiunto dal punto di vista decorativo. Tra le specie più adatte ad arredare la casa, troviamo senza dubbio la Schlumbergera Buckleyi, conosciuta anche come cactus di Natale.Pianta grassa da appartamento Euphorbia MilliCon i suoi fiori dal rosa intenso e la forma a stella, questa pianta è una tra le varietà più belle ma anche più delicate, da fertilizzare almeno tre volte nel corso dell'estate e che richiede una costante esposizione al sole.

Anche la specie Euphorbia Milli, o Corona di Spine per gli aculei presenti sui rami, possiede un elevato potenziale estetico.

Questa varietà fiorisce tutto l'anno e, se esposta direttamente al sole, offre fioriture abbondanti con boccioli delicati e variegati di rosso e verde.

Anche il tipo di vaso in cui coltivare la pianta grassa gioca un importante ruolo dal punto di vista ornamentale. Per questo tipo di piante, la scelta è molto facile, dal momento che è possibile utilizzare qualsiasi contenitore, di ogni materiale e forma, tra quelli più adatti all'arredamento della casa, purché abbia una profondità di almeno 4 cm e un foro sul fondo per il drenaggio.


Piante grasse fiorite


Numerose sono le varietà di piante grasse che offrono abbondanti e colorate fioriture.
Tra queste, spiccano senz'altro le Mammillarie, specie di diversa origine che crescono principalmente in Messico, Perù, Stati Uniti e Canada.

Piana grassa fiorita del genere MammillariaLe piante grasse con fiori prediligono l'esposizione in pieno sole e durante l'inverno devono essere tenute in luoghi chiusi e asciutti, a una temperatura non inferiore ai 10°C.

Il tipo di terriccio da utilizzare per la coltivazione questo tipo di piante deve essere ben permeabile e ricco di minerali e nutrienti.

Durante il periodo vegetativo, in genere tra marzo e settembre, è necessario irrigare il terriccio solamente quando sarà completamente asciutto, somministrando del fertilizzante circa ogni tre settimane.


Piante grasse senza spine


Esistono anche diverse specie di piante grasse prive di spine, provenienti nella maggior parte dei casi dall'America del Sud e dall'Asia.

Pianta grassa Lithops
Dal momento che le spine nelle succulente, hanno la funzione di proteggere la pianta da raggi del sole troppo forti e da organismi che possono attaccarne le riserve di acqua, le specie che ne sono sprovviste hanno bisogno di essere innaffiate con maggiore frequenza.

Tra le piante grasse senza spine più diffuse, troviamo le Lithops, conosciute anche con il nome di sassi viventi per il loro aspetto simile proprio a dei sassi, e la Rebutia, appartenente al genere delle Cactacee, facile da coltivare e resistente alle condizioni climatiche più estreme.


Vendita piante grasse online


Tutte le varietà di piante grasse disponibili sul mercato possono essere acquistate sotto forma di sementi oppure come piante già sviluppate da curare all'interno della casa.

Pianta grassa Echeveria Color
L'acquisto può essere ovviamente effettuato in qualsiasi vivaio o centro specializzato, oppure comodamente online.

Tra i siti web che offrono un'ampia scelta di piante succulente da appartamento, Solopiante.it propone numerose varietà, tutte dal notevole valore estetico ed ornamentale.

Tra le altre, troviamo la pianta grassa Echeveria Miranda Color, da scegliere in vari colori tra cui il rosa, il lilla, l'azzurro, il verde ed il giallo. Questa specie, dalle tonalità quasi fluorescenti, è in grado di svilupparsi e crescere bene anche in condizioni di scarsa luce.

Pianta grassa con fiore
L'Echeveria Miranda Color è inoltre una varietà molto semplice da coltivare direttamente in casa e richiede un'innaffiatura regolare, a cadenza settimanale, solo sul terriccio.

Sempre da Solopiante.it. le piante grasse perenni del genere Adromischus Maculatus, originarie delle zone desertiche del Sud Africa, sono caratterizzate da un fusto corto o assente e radici aeree. Le foglie sono carnose e disposte a disegnare una spirale oppure dei mazzetti e presentano un colore verde molto intenso, spesso variegato di viola.

Pianta grassa Adromischus Maculatus da Pinterest
Ne risultano dei disegni molto particolari in grado di decorare la casa in modo decisamente originale, insieme ai piccoli fiori dal colore bianco o rossastro.

Il genere Adromischus Maculatus predilige terreni soffici e ad alto drenaggio. Dal momento che questa varietà resiste molto alla siccità, è possibile evitare di innaffiare eccessivamente, soprattutto nei mesi invernali, quando le piante sono esposte a temperature rigide.

Piante grasse esposte al sole
Le irrigazioni dovranno quindi avvenire ogni quattro o cinque settimane mentre la quantità d'acqua ideale dovrà corrispondere a uno o al massimo due bicchieri.
Prima di ripetere l'innaffiatura, il terreno dovrà essere lasciato asciutto per almeno un paio di giorni. In ogni caso, è consigliato bagnare solamente il terreno, evitando eccessi.

Su Amazon, infine, è disponibile una vasta gamma di piante grasse ed è possibile acquistare non solo diversi tipi di sementi ma anche dei mix divarietà in vaso con cui arredare e abbellire la propria casa in modo elegante e unico.

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Alert Commenti
  • Maria Palisi
    Maria Palisi
    Giovedì 1 Agosto 2013, alle ore 16:44
    Dovrò andare ad abitare in un posto frasco d'estate e freddo d'inverno.
    Porto con me dei cactus e varie grasse.
    Pensavo ad una illuminazione interna, che mi consigliate?
    Grazie.
    rispondi al commento
    • Ing.granato
      Ing.granato Maria Palisi
      Venerdì 2 Agosto 2013, alle ore 11:33
      Per Maria Palisi: potrebbe essere non necessaria, dipende dalle piante.
      rispondi al commento
  • Leticia Mendez Ochoa
    Leticia Mendez Ochoa
    Martedì 27 Novembre 2012, alle ore 16:27
    Ho una pianta grassa della famiglia delle mammilarie, ha 19 anni è cresciuta in altezza e molto larga in dimensione, presenta un buco centrale profondo quanto la pianta che misura in altezza 25 o 30 cm.
    Dalla parte bassa esce un liquido bianco appiccicoso (sembra colla), gentilmente potete darmi un consiglio per non perderla?
    Grazie.
    rispondi al commento
    • Pegasoengineering
      PEGASO ENGINEERING Srl PEGASO ENGINEERING Srl Leticia Mendez Ochoa
      Mercoledì 28 Novembre 2012, alle ore 11:53
      Per Leticia Mendez Ochoa: Il problema da lei segnalato sembra essere un marciume del colletto.
      Questa patologia è solitamente causata da ristagni d'acqua dovuti in genere ad irrigazioni dirette sulle parti basse della pianta e dalla carenza di luce.
      Per questo, come prevenzione le consiglio di evitare innaffiature troppo abbondanti e dirette e di inumidire soltanto il terreno mentre dovrebbe cercare di esporre maggiormente alla luce del sole la sua mammillaria.
      Per cercare di recuperare la pianta, può disinfettare la parte malata con un fungicida specifico e reimpiantare la mammillaria usando come talea le parti alte, dopo essersi accertata che siano completamente sane.
      rispondi al commento
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