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L'Agapanthus è un genere di erbacee perenni della famiglia delle Liliaceae.
Originaria dell'Africa, questa varietà botanica è comunemente soprannominata Giglio del Nilo.
Si tratta di una bulbosa da coltivare preferibilmente in piena terra, ma anche in vaso.
Ciò che contraddistingue l'agapanto, rendendola una pianta molto apprezzata, è la bellezza dei suoi fiori.
Di forma tubolare, di solito sono di una particolare tinta cerulea, che li rende una presenza elegante e raffinata in giardino.
L'Agapanthus presenta un fusto alto, che può raggiungere addirittura il metro d'altezza.
L'Agapanthus, chiamato anche Agapanto, venne introdotto in Europa a fine ‘700, unitamente al concetto di giardino all'inglese.
Agapanthus blu
Esistono diverse specie di Agapanthus. Tutte hanno le foglie di un bel verde scuro intenso. A variare, tra una specie e l'altra, sono soprattutto l'altezza della pianta e il colore dei fiori.
L'agapanto più noto è sicuramente quello blu-azzurro, ma ne esistono varietà anche di altri colori, come l'agapanthus rosa e l'agapanto bianco.
Conosciamo più da vicino le varietà principali.
L'agapanto ama i terreni soffici e fertili, ricchi di sostanza organica ed elementi nutritivi. Poiché questa pianta teme molto i ristagni idrici, si consiglia di aggiungere al terriccio una generosa dose di sabbia così da favorire un buon drenaggio.
Prima di mettere a dimora l'agapanto, il terreno va lavorato per bene, vangando in profondità fino a circa 30 centimetri.
Come tutte le bulbose, anche i bulbi dell'agapanto vanno piantati in piena primavera, tra aprile e maggio, così da ottenere ricche fioriture durante la stagione estiva.
Agapanto fiore
Al termine della fioritura, i bulbi vanno poi asportati dal terreno e ripiantati la primavera successiva.
L'agapanto ha una fioritura piuttosto duratura. Di media, regala i suoi meravigliosi fiori da metà estate fino all'inizio della stagione autunnale.
L'Agapanthus ha una particolare capacità che lo rende molto apprezzato: durante ogni singola stagione, riesce infatti a produrre due o tre infiorescenze.
Come già detto, il picco della fioritura lo si raggiunge in estate. Tuttavia, anche negli altri periodi dell'anno, l'Agapanto ha un notevole valore estetico grazie alle foglie di un verde scuro intenso e che, in alcune varietà, possono raggiungere dimensioni notevoli.
Agapanthus coltivazione. L'ideale sarebbe mettere a dimora questa bulbosa in piena terra. Molti, addirittura, sconsigliano di piantare l'agapanto in vaso per il rapido sviluppo delle sue radici e perché, in un contenitore, questa pianta altamente scenografica rischierebbe di perdere tutto il fascino dato dall'armonia di forme.
Fiore agapanthus, fiore a palla azzurro
In ogni caso, optando per la coltivazione in vaso, è importante scegliere un contenitore di dimensioni molto grandi e ben profondo, e riempirlo con terriccio molto fertile, sciolto, ricco di humus e ben drenato.
Sul fondo, stendere uno strato di argilla espansa così da migliorare il drenaggio.
Coltivato in vaso o in giardino in piena terra, l'agapanto va nutrito a dovere.
Da maggio a settembre, una volta ogni 2 settimane, aggiungere nell'acqua delle annaffiature un fertilizzante liquido specifico per piante da fiore.
L'Agapanthus, più che il freddo, ama il caldo. Non è quindi un caso che cresca bene e senza particolari problemi nel Sud Italia e nelle zone costiere.
agapanto bulbo
L'Agapanthus in inverno soffre parecchio. Se si vive in zone con inverni molto rigidi e dove il rischio di gelate è elevato, è quindi meglio preferire la coltivazione in vaso piuttosto che quella in piena terra, così da poter mettere al riparo la pianta quando le temperature si abbassano troppo.
Ad ogni modo, è buona cosa procedere con una perfetta pacciamatura.
Per quanto riguarda l'esposizione alla luce, tutte le varietà di Agapanthus amano il pieno sole, fondamentale sia durante il periodo vegetativo della pianta, così come anche nei mesi freddi.
agapanthus pianta
Caldo e luce sono le condizioni perfette per poter godere di fioriture ricche e abbondanti.
Le piante appartenenti a questo genere vanno invece tenute al riparto dai venti e dalle correnti d'aria.
È bene che il terreno sia sempre umido, ma non zuppo di acqua.
L'unica annaffiatura abbondante è la prima volta, da eseguire dopo la messa a dimora della pianta. Dopodiché occorre procedere con altre irrigazioni solo quando il terreno risulta asciutto, e senza esagerare con le quantità.
Fare molta attenzione ad evitare i ristagni idrici.
Agapanthus, pianta dell'amore eterno
Le irrigazioni vanno comunque limitate soltanto ai periodi primavera ed estate.
In inverno le irrigazioni vanno sospese.
La moltiplicazione dell'agapanthus può avvenire in 2 modi.
L'agapanto non necessita di una vera e propria potatura.
È sufficiente asportare solamente i fiori e le foglie che, col passare del tempo, diventano secchi, appassiti o marci.
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