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Disegno cucina: progettando lo spazio abitativo, spesso capita di dover ovviare a vincoli strutturali anche importanti, quali pareti con archi, pilastri sporgenti, muri fuori asse o angusti passaggi tra le zone; ciò si riscontra soprattutto nel caso di immobili d'epoca dei centri storici cittadini, oppure in ville e casolari di campagna.
È innegabile quanto una particolare conformazione dei muri portanti possa rappresentare un serio handicap, ai fini di un funzionale e soddisfacente utilizzo degli spazi interni.
In questo articolo vi espongo la mia soluzione progettuale per una cucina disegnata a misura su di una parete di un locale con caratteristico soffitto a volte.
Come si nota dalla raffigurazione, gli archi a mezzo sesto descrivono un contorno perimetrale suggestivo ma spazialmente discontinuo.
Questa particolare conformazione non consente un ordinario sviluppo degli arredi a tutt'altezza. Di conseguenza, si è reso necessario uno studio specificatamente cucito su misura, per dare vita a un angolo cottura che apparisse in perfetta simbiosi con la singolare struttura muraria e non già poggiato lì in modo casuale o disarmonico.
Innanzitutto si è dovuto bonificare il muro perimetrale stesso, predisponendo la nuova impiantistica a norma. La parete interna è stata rivestita con mattoncini di cotto a cortina, in modo tale da costruire una scenografia materica su cui poter appoggiare la cucina di nuova concezione.
Due appliques gemelle in vetro bianco a forma di fiaccola sono poste alle estremità delle congiunzioni tra gli archi: è un modo per evidenziare le curvature e la plasticità del soffitto a volta, illuminando al contempo l'intera ambientazione.
Una lunga mensola fa da cappello di rifinitura superiore per questa cucina senza pensili; tale mensolone definisce altresì la larghezza dell'arco a soffitto, formando una sorta di base geometrica per la grande arcata a muro.
Il lungo ripiano funge da demarcazione tra la parete in mattoni e l'arredo cucina, risultando utile come libero e comodo appoggio di stoviglie varie, cesti e contenitori di ceramica artistica.
La rifinitura anteriore del mensolone è realizzabile con una cornice modanata in stile classico; la doppia profondità di questo piano superiore crea una sagoma adattata al sottostante mobilio su misura.
Per ora voglio farvi notare, alle due estremità laterali della composizione cucina, due strette colonne in stile ionico: esse rappresentano, sotto mentite spoglie, i frontali di due pratici cestoni estraibili verticali multiuso!
L'iinquadratura ravvicinata mostra in primo piano la colonna forno, con cassetto intermedio e base dispensa. La stretta colonnina estraibile laterale potrà fungere egregiamente da dinamica enoteca in cui riporre le bottiglie di vino pregiato.
Il lavello ovale a due vasche è montato su di una base angolare sporgente; così la zona lavaggio assume una posizione diagonale rispetto alla parete, consentendo comodità e ampiezza dei movimenti.
La cappa cilindrica troneggia sulla parete con arco, definendo un look in stile industriale, dato dal contrasto tra l'acciaio e la matericità dei mattoni a vista.
Al di sotto della lunga mensola di rifinitura superiore, un sistema di faretti incassati crea l'illuminazione selettiva delle zone operative.
Il piano cottura a cinque fuochi è in posizione centrale e sovrasta due capienti cestoni, di cui il primo adibito a scolapiatti, con cestelli interni e vaschetta raccogligocce estraibile in acciaio; tale soluzione risulta ancor più comoda rispetto al classico scolapiatti, in questo caso non adottabile per l'assenza di pensili nella composizione cucina.
In accosto, l'altra base angolare destra completa la curva dell'area di lavoro.
La colonna terminale ospita un secondo forno a microonde, oltre a cassetti e una base contenitore con anta a battente. La stretta colonnina classica finale potrà contenere scatolame vario e barattoli di conserve da tenere sempre a portata d'uso.
Per quanto concerne il frigo, si è optato per un modello a libera installazione, collocabile sulla parete frontale a quella visibile nel disegno. Tutti i frontali della cucina incluse le cornici, sono in essenza di larice avorio a poro aperto; il top e gli schienali sono realizzabili in un luminoso quarzo white.
Sulla zoccolatura, una serie di luci a led demarca il percorso dell'arredo cucina, riflettendola sul lucido pavimento in gres porcellanato.
Risulta evidente quanto l'arco a parete sia stato coinvolto nella progettazione d'arredo e come la sua forma arcuata sia riproposta attraverso la volumetria delle basi dell'area di lavoro, le quali compongono una curva perfettamente simmetrica per un ergonomico utilizzo degli spazi.
In questo progetto l'arredo cucina è raccolto entro la struttura dell'arco a parete, ma al contempo presenta un'apertura e fluidità di ampio respiro, dando una sensazione di movimento allo spazio e non di staticità.
Spesso, ciò che a prima vista appare un ostacolo strutturale insormontabile, può essere addirittura trasformato in vantaggio, riuscendo a valorizzare il layout e la funzionalità degli ambienti.
L'idea progettuale è basilare, essendo l'anima del processo di rivalutazione di un immobile, il motore di sviluppo per l'elaborazione del tema abitativo che meglio si adatti alle esigenze di ciascuno.
Il nostro servizio online di progettazione a mano libera consente di ottenere una consulenza specialistica e interattiva, per la nuova suddivisione degli spazi interni ed esterni.
Soluzioni innovative e razionali sono rappresentate attraverso planimetrie distributive e prospettive tridimensionali realistiche, per creare un'evoluta armonia tra bellezza e fruibilità dei percorsi abitativi.
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