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Realizziamo il nostro stendibiancheria in legno, totalmente in autonomia.
Qualcosa che ci sarà sempre utile fra le mura domestiche, specie laddove manchi uno spazio esterno, in particolare un balcone o una terrazza dove stendere anche i panni.
Con questo accessorio d'indubbia utilità, si potrà invece finalmente disporre di un mezzo idoneo in casa. E si può creare molto economicamente ed in pochi passaggi.
Spesso si trovano in commercio stendibiancheria metallizzati o in plastica, ma quello in legno, da realizzare col fai da te, non è meno pregiato, ed è inoltre resistente nel tempo.
Raccogliamo, come primo passo, l'occorrente che serve.
Può darsi che il materiale in questione sia già disponibile in casa, ma laddove non fosse così si può sempre rimediare comodamente in un negozio di bricolage.
Ci servirà, per iniziare, tenere da parte alcune assi in legno, oltre a un filo di nylon piuttosto esteso e delle viti. Cerchiamo quindi di stabilire la posizione precisa che lo stendibiancheria dovrà occupare.
Selezioniamo assi in legno delle dimensioni a noi congeniali. Foto istockphoto.com
Abbiamo detto che starà benissimo anche in casa, quindi in uno stanzino adibito a ripostiglio o altro, dove abbiamo spazio di cui usufruire. In ogni caso, se c'è uno spazio esterno, può fare comodo posizionarlo anche lì.
In merito allo spazio, faremo anche in modo che esso non ne occupi molto.
La realizzazione di uno stendi panni col bricolage non è difficile, ma per chi è alle prime armi potrebbe trovare qualche difficoltà.
Tornando alla scelta del materiale, il legno è malleabile e leggero.
Da un lato potremo intagliarlo per come ci fa comodo, e dall'altro il manufatto completo potrà essere spostato senza sforzo.
Il legno poi, potrà essere procurato non solo in negozi specializzati, ma anche in falegnamerie. Queste ultime si adattano alle richieste del cliente, fornendo pezzi già di per sé intagliati su misura.
Facciamo in modo che le assi siano lunghe ciascuna un paio di metri, con uno spessore pari a 4-5 cm circa. Posizioniamo le aste a coppie, formando con ciascuna coppia una X. Le due coppie così posizionate, mettiamole in posizione parallela tra loro.
Iniziamo con l'assemblare lo stendibiancheria - foto pexels.com
Per creare ogni X in legno, dovremo bloccare ciascuna di esse con delle viti, da installare opportunamente attraverso trapano e avvitatore.
La struttura creata dovrà essere salda, per cui blocchiamo da un verso e dall'altro.
Completata l'operazione, distanziamo le coppie di assi in relazione allo spazio che ci sarà più congeniale per il nostro stendibiancheria.
Prendiamo le misure e procuriamoci un'ulteriore asse, abbastanza esteso in larghezza, a prescindere da quelle che saranno le misure specifiche.
Esso dovrà venire sovrapposto alle due coppie a forma di X.
Per saldarlo come piattaforma sovrastante, utilizziamo un collante per il legno di ottima qualità, o in alternativa ricorriamo nuovamente al fissaggio tramite viti nella maniera precedentemente descritta.
Ora sarà opportuno predisporre un'asse della stessa sezione di quello applicato superiormente. L'asse in questione farà da basamento, e prima d'incollarlo (o meglio ancora, avvitarlo) per ambo le coppie d'assi, ci dovremo accertare degli adattamenti da eseguire per rendere stabile la struttura.
Ad ogni coppia d'assi incrociata, dovremo apporre a quelle che saranno le gambe dello stendibiancheria dei pezzetti in legno per stabilizzarle, così che si crei un appoggio piatto alla superficie del nuovo asse.
Prendiamo anche qui le misure. I pezzetti dovranno essere intagliati su misura per far sì che combacino perfettamente con le parti mancanti nell'appoggio completo tra ogni asse e la piattaforma sottostante.
Si tratta d'intagliare due pezzi longilinei di legname, stavolta rigorosamente da incollare alle estremità inferiori, e a sezione triagolare.
Poi, una volta incollati alle assi in ogni punto (superiormente ai pezzi medesimi), applichiamo il collante anche inferiormente ai nuovi pezzi stessi, dalla parte quindi che dovrà venire a contatto col basamento.
Adesso creiamo le file per i panni. Ricorriamo quindi al filo di nylon già descritto. Dovremo a questo punto trapanare di nuovo per praticare dei fori, dai quali far partire il nylon, opportunamente annodandolo. I fori dovranno distanziarsi fra gli stessi di almeno 5 cm.
Le assi andranno forate per il numero di fili da far passare foto istockphoto.com
Si avrà in questo modo lo spazio sufficiente per organizzare le file di panni stesi.
In relazione alle dimensioni della sezione scelta in larghezza per gli assi, possiamo organizzare il passaggio anche di tre o più file per ogni coppia di assi disposte.
Il nostro stendibiancheria di fattura artigianale in legno sarà adesso ultimato. Un'alternativa al procedimento qui descritto, è l'assemblaggio di una struttura dritta, con diversi piccoli listelli in legno opportunamente avvitati, come in figura.
Lo stesso sarà da utilizzare ovviamente senza filo.
Effettuare assemblaggio fra diverse piccole assi. Foto istockphoto.com
Cosa resta da fare? Trattandosi di legno, teniamo conto della sua peculiarità.
In particolare, lo stendino è per uso interno o esterno.
Le tavole con le quali lo avremo composto, acquistate presso un punto vendita di bricolage, o una falegnameria, saranno già dalla superficie rifinita.
Ma, in relazione agli usi potrebbe non esserlo completamente.
Un uso da esterni, sia qualora lo stendibiancheria venga riposto all'esterno, in un angolo del balcone o del terrazzo in seguito all'utilizzo, sia che venga ritirato all'interno se non utilizzato, necessità di un processo di finitura in più.
Distinguiamo innanzitutto se si tratterà di uno stendibiancheria da interno piuttosto che di uno stendibiancheria da esterno. Le modalità realizzative non cambieranno, ma cambierà qualcosa per la finitura.
Applichiamo le passate di impermeabilizzante. Foto pexels.com
La scelta saggia è quella di passarci almeno una mano di vernice impermeabilizzante per legno, specie per lo stendibiancheria da esterno.
In questo modo disporremo di un prodotto veramente a prova d'utilizzo all'aperto, dalle precipitazioni che intercorreranno e dall'umidità.
Ma anche dallo stare a contatto con i panni bagnati stesi su di esso ad asciugare.
Da precisare che la superficie superiore del ripiano in basso, alla base delle assi incrociate, dovrà essere trattata con tale vernice anche per uno stendibiancheria da interno.
Diversamente, si noterebbero in un tempo relativamente breve le antiestetiche chiazze d'umidità.
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