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Nella stragrande maggioranza dei Paesi viene effettuata la raccolta differenziata, ossia un tipo di raccolta che differenzia i rifiuti per tipologia.
Spesso capita di essere assaliti da dubbi e domande su un prodotto da buttare.
Tendenzialmente capita con particolari tipologie di rifiuti, soprattutto con quelli la cui composizione è mista o, addirittura, dubbia. In questi casi possiamo leggere l'etichetta del prodotto e, qualora non dovesse esserci scritto nulla, effettuare una ricerca in rete.
Differenziare correttamente i rifiuti permette sia di mantenere pulite le nostre città, assumendo abitudini sane, sia di consentire un corretto smaltimento nei siti di stoccaggio, garantendo un riciclo dei rifiuti eccellente.
Grazie a queste buone regole, a seguito del riciclo si potranno riconvertire alcuni oggetti, oppure trasformare vecchi fogli di carta in fogli composti da carta riciclata.
In questo articolo vedremo cosa si intende per rifiuto organico e quali prodotti sono destinati a essere buttati all'interno del cassonetto umido.
La raccolta differenziata non è uguale in ogni paese, pertanto uno dei dubbi più frequenti è cosa si conferisce nell'umido. All'interno di questo contenitore, finiscono tutti i rifiuti alimentari, tendenzialmente costituiti da scarti e avanzi, sia cotti che crudi.
Tra i rifiuti organici si trovano, inoltre, cibi scaduti e avariati i quali vanno gettati senza l'involucro di carta, carta stagnola o plastica, che li contiene.
Bisogna rammentare che anche il sacchetto all'interno del quale vanno buttati i rifiuti organici deve essere adatto a quella tipologia di raccolta.
Sacchetti rifiuti umido Domo Pack foto da Amazon
Infatti, in questo caso bisognerà utilizzare un sacchetto che non solo sia biodegradabile, ossia in grado di decomporsi facilmente in composti meno inquinanti, ma anche compostabile, ossia composto da materiali che possono essere recuperati all'interno dei siti di stoccaggio insieme all'umido, come quelli Domo Pack venduti da Amazon.
È buona norma, inoltre, evitare qualsiasi tipo di liquido all'interno dei rifiuti umidi. Infatti, bisognerebbe sgocciolarli e non pressarli, così da eliminare ogni sostanza liquida. Soprattutto, è bene ridurre in pezzetti quei rifiuti più voluminosi.
Arrivati a questo punto, per rendere chiare le idee e fare un breve riepilogo, sarà utile distinguere, per tipologia, i rifiuti che vanno nell'umido e quelli che no. Possono essere conferiti nel sacchetto dei rifiuti organici gli scarti di preparazione del cibo, sia di origine vegetale che animale.
Un esempio potrebbero essere i resti organici delle verdure e gli scarti del grasso della carne o le lische del pesce. Gli alimenti scaduti, come anticipato, ad esempio uova o pasta. Gli scarti degli alimenti, come i resti di cibo secco degli animali domestici.
Bidone umido per raccolta differenziata
I sacchetti del tè e i fondi del caffè, oppure le cialde delle moderne macchinette del caffe, così come i tovaglioli di carta usati, quelli ad esempio usati per soffiare il naso, pulire le mani o le labbra durante i pasti.
Infine, vanno conferiti nel bidone organico anche i fiori appassiti che possono rientrare nel processo di compostaggio, così come il pane secco va nell'umido. Dunque, tutti quei prodotti che possono essere facilmente compostati all'interno dei siti di stoccaggio.
Come sottolineato all'inizio di questo articolo, esistono rifiuti che fanno nascere in noi dubbi su quale sia il corretto contenitore nel quale smaltirli.
In particolare, all'interno di questa sezione troviamo tutti quei rifiuti borderline.
Gli esempi sono diversi, come nel caso del vetro, che va conferito in appositi contenitori. Infatti, nonostante in alcune zone la raccolta del vetro avviene ogni quindici giorni porta a porta e dunque è difficile sbagliarsi, in altre aree urbane, soprattutto le più dense, questo avviene mediante dei cassonetti multicolor.
Mini isola ecologica per vetro, plastica e lattine
Dunque, le persone possono autonomamente conferire i vari rifiuti all'interno di questi bidoni facendo attenzione a non buttare i sacchetti di plastica o carta che contengono il vetro. Altro rifiuto borderline riguarda il metallo e le lattine, la raccolta di questi ultimi può essere mista.
Infatti, all'interno di un'unica busta è possibile conferire sia metalli di piccole dimensioni, sia le lattine. Caso diverso è quello della plastica: essa deve obbligatoriamente essere conferita in appositi cassonetti, così da consentire il corretto compostaggio.
Prima di concludere questa nostra guida, è doveroso menzionare un caso molto particolare di rifiuto non organico che all'apparenza potrebbe sembrarlo.
Il riferimento è ai rifiuti verdi, come le sterpaglie, i residui di legno e i rami secchi.
In questo caso, è necessario prendere informazioni dal proprio Comune.
Infatti, in alcune zone sono a disposizione dei cittadini appositi cassonetti per le sterpaglie, in altre, ancora, viene garantita una raccolta periodica porta a porta e, in altre ancora, è consentito smaltire questi rifiuti solo nelle apposite isole ecologiche.
Isola ecologica rifiuti speciali
Inoltre, una sana abitudine potrebbe essere quella di ridurre l'acquisto di cibo in eccesso, magari evitando che questo superi il normale fabbisogno della famiglia, così facendo sarà possibile ridurre nettamente gli sprechi, evitando che il cibo scada e venga buttato.
Dunque, si ricorda che per effettuare una corretta raccolta differenziata è buona norma utilizzare sacchetti idonei e seguire nel dettaglio le informative dei propri Comuni di appartenenza. Questo consentirà di evitare multe, spesso molto salate e di ridurre al minimo l'inquinamento ambientale.
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