Permessi necessari per un carport fotovoltaico

Permessi carport fotovoltaico: quando serve la SCIA e quando il permesso di costruire

Tuttavia se la struttura non ha i requisiti di amovibilità e temporaneità con apertura su tre lati si rientra nelle seguenti casistiche:

• Se la struttura è di piccole dimensioni (inferiore a 25 mq), non ha fondazioni fisse e non genera impatto urbanistico, può bastare una SCIA.
• Al contrario, se è superiore ai limiti dimensionali o ha una funzione indipendente, è obbligatorio ottenere un permesso di costruire.

Lo conferma la sentenza TAR Campania n. 516/2024, che ha negato la natura pertinenziale a una tettoia con pannelli fotovoltaici di 75 mq, qualificandola come nuova costruzione soggetta a permesso.

Carport fotovoltaico in alluminio: permessi e limiti

Il carport fotovoltaico in alluminio è una soluzione moderna, resistente e funzionale.

Tuttavia, l’uso di alluminio non esclude la necessità di permessi: conta il tipo di ancoraggio e l’autonomia dell’opera.

Se la struttura supera 25 mq o presenta fondazioni permanenti, è considerata una nuova costruzione e necessita del permesso di costruire.

Copertura in alluminio carport fotovoltaico - PergoSolar

L’autonomia funzionale, tipica dei carport con impianti fotovoltaici integrati, impedisce di qualificare l’intervento come pertinenziale.

L’alluminio garantisce leggerezza e durabilità, ma il volume urbanistico e la destinazione d’uso determinano l’inquadramento normativo.

Copertura auto con pannelli fotovoltaici, cosa serve sapere

La realizzazione di una copertura auto con pannelli fotovoltaici comporta verifiche normative precise.

Queste strutture rientrano nell’edilizia soggetta a titolo abilitativo, la cui natura dipende da fattori quali: dimensioni, ancoraggio al suolo, permanenza e autonomia funzionale rispetto all’edificio.

Per installare un carport con impianto fotovoltaico integrato senza necessità di permessi edilizi, è fondamentale che la struttura rientri nella categoria dei manufatti di piccole dimensioni. In particolare, devono essere rispettati alcuni requisiti ben precisi:

• Struttura amovibile e temporanea: il carport deve essere facilmente rimovibile e non ancorato stabilmente al suolo. Solo in questo caso può essere considerato una costruzione temporanea, esente da autorizzazioni edilizie.
  
  
• Apertura su almeno tre lati: affinché non sia assimilabile a una struttura chiusa o permanente, il carport deve presentare almeno tre lati completamente aperti. Questo aspetto è strettamente legato alla sua natura provvisoria e all’impatto visivo minimo sull’ambiente circostante.

Carport aperto su tre lati - Belle Pergole

In sintesi, se desideri installare una pensilina solare per ricarica auto elettrica o una copertura auto con pannelli fotovoltaici, senza dover affrontare l’iter autorizzativo, devi assicurarti che la struttura non sia fissa, non incida in modo significativo sul paesaggio urbano e mantenga un assetto leggero e aperto.

Non è tanto la destinazione d’uso del carport a determinare l’obbligo di permessi, quanto piuttosto le sue caratteristiche strutturali: temporaneità, rimovibilità e apertura.

Solo rispettando questi criteri si può procedere con l’installazione in regime di edilizia libera.

Vantaggi carport con pannelli solari

Il carport con pannelli solari permette di unire produzione energetica e protezione dei veicoli.

L’energia fotovoltaica generata può essere utilizzata per ridurre i consumi domestici o ricaricare veicoli elettrici, contribuendo all’autosufficienza energetica.

Carport fotovoltaico per auto - Well Com-Solar Energy Point

Inoltre, la copertura solare protegge i mezzi dalle intemperie e riduce il calore interno, migliorando il comfort e preservando il valore del veicolo.

Questo tipo di struttura può anche valorizzare l’immobile, a patto che sia conforme alle norme urbanistiche locali.

Carport con impianto fotovoltaico integrato: quando serve il permesso

Il carport con impianto fotovoltaico integrato è una struttura edilizia autonoma e, se ancorata al suolo e funzionale alla produzione energetica, richiede il permesso di costruire.

La sola presenza dei pannelli integrati, se combinata a un impianto elettrico collegato alla rete, è sufficiente a qualificare l’opera come nuova costruzione.

L’impianto può essere connesso alla rete oppure funzionare in autoconsumo con accumulo.

In entrambi i casi, è necessaria la comunicazione al GSE e l’invio della pratica al portale Gaudì per l’allaccio.

La normativa e la giurisprudenza sono concordi: quando un’opera non ha carattere accessorio ma è indipendente per funzione e struttura, non può essere realizzata con una semplice SCIA.

Serve un titolo abilitativo conforme all’intervento.

Pensilina solare per ricarica auto elettrica: regole e vincoli

Una pensilina solare per ricarica auto elettrica consente di produrre energia pulita e alimentare direttamente i veicoli elettrici.

Tuttavia, quando la struttura è fissa, collegata alla rete elettrica e con impianto di ricarica integrato, è necessario ottenere il permesso di costruire.

La soluzione della ricarica solare è una soluzione smart che integra produzione di energia e mobilità sostenibile.

Collegata a una wallbox o ad altre colonnine, consente di alimentare il veicolo tramite energia pulita.

L’installazione richiede il rispetto delle norme CEI e l'adeguamento del quadro elettrico.

Carport coperture auto in pvc - SPRECH

In aree sottoposte a vincoli (paesaggistici, storici o ambientali), occorrono anche autorizzazioni aggiuntive come il nulla osta della Soprintendenza.

Pur favorendo la transizione ecologica, la normativa impone il rispetto delle regole edilizie vigenti.

Costo installazione carport fotovoltaico: variabili e stime

Il costo installazione carport fotovoltaico dipende da numerosi elementi: materiali (es. alluminio), potenza dei pannelli, dimensioni della copertura e opere accessorie.

Un carport di piccole dimensioni ad es. da 3 kW per uso domestico, può costare circa 5.000 euro, mentre soluzioni complesse, con accumulo e ricarica elettrica integrata, va considerato anche il costo per le pratiche edilizie e la manodopera specializzata.

Detrazioni fiscali carport fotovoltaico: quando spettano

Le detrazioni fiscali carport fotovoltaico sono accessibili quando l’intervento rientra nelle opere per il risparmio energetico.

Se integrato con pannelli solari, il carport può accedere all’Ecobonus al 50% o al Bonus Casa, a condizione che rispetti i requisiti tecnici ed edilizi.

In alcuni casi, se l’intervento è parte di un progetto trainante (es. isolamento termico), può rientrare nel Superbonus (con aliquote ridotte).

È fondamentale consultare un tecnico per accertare la compatibilità dell’intervento con il beneficio fiscale.