• preventivi
  • ristrutturazione
  • progetto
  • cadcasa
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • prezzi
  • computo
sp

Edificio a emissioni zero: cos'è

Scrivi
Pubblicato il

Case a emissioni zero: come funziona davvero un’abitazione sostenibile


Negli ultimi anni si parla sempre più spesso di case a emissioni zero, ma il significato di questa espressione non è sempre chiaro.

L’obiettivo è semplice: costruire edifici che non rilascino gas serra e che riescano a mantenere un equilibrio energetico tra ciò che consumano e ciò che producono.

In pratica, un’abitazione “zero emission” non utilizza combustibili fossili, ma sfrutta energie rinnovabili, materiali ecocompatibili e sistemi passivi di regolazione termica.

donna e pannelli solariCome funziona una casa a zero immissioni? - Getty Images



Questo tipo di approccio non riguarda solo il risparmio in bolletta, ma rappresenta un cambio culturale. Significa pensare la casa come un organismo che vive in armonia con il clima, il terreno e l’ambiente circostante.


Cosa significa vivere in una casa a emissioni zero


Un’abitazione di questo tipo produce internamente tutta o quasi l’energia di cui ha bisogno.

L’obiettivo è azzerare le emissioni di anidride carbonica e altri gas inquinanti legati al riscaldamento, al raffrescamento e all’illuminazione.

Per raggiungere questo risultato, si agisce su più fronti: isolamento termico, ventilazione naturale, produzione di energia rinnovabile e uso di materiali che non rilasciano sostanze nocive.

Le caratteristiche principali di una casa a zero emissioni includono:

  • Assenza di combustibili fossili, sostituiti da sistemi elettrici alimentati da fonti rinnovabili;
  • Involucro edilizio ad alte prestazioni, che riduce le dispersioni di calore;
  • Autonomia energetica, grazie a pannelli solari o fotovoltaici;
  • Gestione intelligente dei consumi, con domotica e sensori ambientali.


In Italia, le normative più recenti puntano nella stessa direzione: gli edifici di nuova costruzione devono essere “NZEB” (Nearly Zero Energy Building), cioè a consumo energetico quasi nullo.


L’esempio di una casa a emissioni zero: il progetto Crossway


Un caso interessante arriva dal Regno Unito, dove l’architetto Richard Hawkes ha progettato Crossway House, un’abitazione sperimentale situata nel Kent. La particolarità del progetto è l’uso di una volta a botte in mattoni come struttura portante e come elemento termico.

La forma curva non è solo estetica: crea una massa compatta che accumula calore durante il giorno e lo rilascia lentamente di notte, stabilizzando la temperatura interna.

L’edificio non necessita di un impianto di riscaldamento tradizionale e riduce drasticamente le dispersioni.

progettoUn progetto reale - Getty Images



Crossway integra inoltre pannelli fotovoltaici e solari termici, vetri tripli e pannelli isolanti in carta riciclata, dimostrando come tradizione e innovazione possano convivere in un progetto architettonico sostenibile.


Tecnologie per ridurre le emissioni domestiche


Ogni casa può diventare più sostenibile anche senza progetti complessi. Le tecnologie oggi disponibili permettono di ridurre i consumi e le emissioni in modo progressivo.

Le principali soluzioni includono:

  • Pompe di calore elettriche per riscaldare e raffrescare, senza combustione;
  • Pannelli fotovoltaici per produrre energia elettrica;
  • Sistemi di accumulo che immagazzinano l’energia prodotta;
  • Ventilazione meccanica controllata (VMC) con recupero di calore;
  • Domotica per la gestione intelligente di luci e temperatura.


Nel panorama italiano, aziende come Enel X, FIMER e Immergas propongono impianti completi per l’autosufficienza energetica domestica. Il loro approccio si concentra su efficienza, monitoraggio dei consumi e riduzione delle perdite.


Materiali naturali e riciclati per costruzioni sostenibili


Oltre agli impianti, la sostenibilità si gioca nei materiali. Una casa a emissioni zero non è solo efficiente: è anche ecologica nei componenti. I materiali devono garantire isolamento termico, lunga durata e basso impatto ambientale in produzione.



Tra le scelte più diffuse troviamo:

  • Legno lamellare e multistrato marino, ideali per strutture portanti e rivestimenti;
  • Canapa, sughero e lana di pecora, ottimi isolanti naturali;
  • Calce e argilla, che regolano l’umidità interna;
  • Pannelli OSB e cartone pressato, riciclati e leggeri.


Aziende italiane come Naturalia-BAU, STIFERITE e Eterno Ivica sviluppano materiali isolanti ecologici e sistemi di posa che riducono le dispersioni termiche senza rinunciare alla resistenza meccanica.


Efficienza energetica e progettazione bioclimatica


Una casa a emissioni zero nasce da un progetto che sfrutta le risorse naturali del luogo: sole, vento, orientamento, vegetazione. Questa è la logica della progettazione bioclimatica.

lampadina di piantaLe caratteristiche da considerare - Getty Images



Le strategie più efficaci comprendono:

  • Orientare l’edificio a sud, per massimizzare l’irraggiamento invernale;
  • Inserire aggetti e frangisole, per limitare il calore estivo;
  • Usare serre solari o pareti ventilate per migliorare la distribuzione del calore;
  • Sfruttare la ventilazione naturale con aperture contrapposte e camini d’aria.


Tutto ciò riduce il bisogno di impianti meccanici e rende la casa più stabile dal punto di vista termico.


Fonti rinnovabili integrate nell’abitazione


La produzione autonoma di energia è uno dei pilastri della casa a emissioni zero. L’uso combinato di diverse tecnologie consente di coprire i consumi annuali e ridurre la dipendenza dalla rete elettrica.

Oltre ai pannelli fotovoltaici, si possono installare:

  • Collettori solari termici per l’acqua calda sanitaria;
  • Mini turbine eoliche, dove la ventosità lo consente;
  • Pompe geotermiche, per sfruttare il calore del sottosuolo.

collettore solare
In Italia, le soluzioni proposte da aziende come Beghelli e Viessmann permettono di integrare moduli solari in copertura o facciata, senza alterare l’estetica dell’edificio.


Riduzione dei consumi domestici e gestione intelligente


L’efficienza energetica non dipende solo dai materiali o dagli impianti, ma anche dalle abitudini quotidiane. L’uso di sistemi di controllo smart consente di monitorare i consumi in tempo reale e adattarli alle esigenze effettive.

tabletUna gestione intelligente dei consumi - Getty Images



App e centraline domotiche gestiscono:

  • Temperatura e accensione dei riscaldamenti;
  • Illuminazione automatica in base alla presenza;
  • Ottimizzazione della ricarica di veicoli elettrici.


Questi strumenti aiutano a contenere i costi e a evitare sprechi, mantenendo costante il comfort interno.


Il valore ambientale ed economico delle case a emissioni zero


Investire in un’abitazione sostenibile non è solo una scelta ecologica, ma anche economica. Le bollette si riducono sensibilmente e la casa aumenta di valore grazie alla classe energetica più alta.

Inoltre, chi sceglie di ristrutturare con criteri a basse emissioni può accedere a incentivi statali, come l’Ecobonus o il Bonus Casa, che coprono parte delle spese per impianti fotovoltaici, coibentazioni e sostituzione di caldaie.

Il ritorno economico medio si aggira tra i 5 e i 10 anni, ma il vantaggio ambientale è immediato: meno inquinamento e maggiore indipendenza energetica.


Verso un nuovo modo di abitare sostenibile


La transizione verso le case a emissioni zero non è un traguardo distante. È già una realtà possibile, grazie a tecnologie accessibili e materiali più efficienti.

L’esperienza di progetti come la Crossway House mostra come la tradizione costruttiva e l’innovazione possano convivere. Ogni nuova abitazione o ristrutturazione può ridurre l’impatto ambientale, migliorare il comfort e contribuire alla salute del pianeta.

coppia e casaVerso una vita più sostenibile - Getty Images



Costruire o vivere in una casa a emissioni zero significa investire su un futuro più pulito e consapevole, dove l’architettura torna a dialogare con la natura.



riproduzione riservata
Cos'è un edificio a emissioni zero
Valutazione: 5.00 / 6 basato su 1 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • x

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
348.645 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI
barra utenti
social
Facebook Pinterest X Youtube

Testata Giornalistica online registrata al Tribunale di Napoli n.19 del 30-03-2005

Copyright 2025 © MADEX Editore S.r.l.
P.IVA IT06813071211. Iscrizione REA 841143/NA del 26-01-2011 Capitale Int. Vers. 10K. Iscrizione R.O.C. n.31997. MADEX Editore Srl adotta un modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001. LAVORINCASA e il logo associato sono marchi registrati 2000-2025 MADEX Editore S.r.l. Tutti i diritti riservati.