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Come conservare perfettamente il vino

Il vino è un alimento vivo e in continuo mutamento, ma se non conservato seguendo delle semplicissime regole, potrebbe rovinarsi in breve tempo. Ecco come fare.
Pubblicato il / Aggiornato il

Come conservare il vino


Che si sia acquistato vino pregiato o semplicemente un buon vino da tavola ci saranno alcune buone abitudini da seguire perché questi si conservino al meglio.
Non c'è una regola fissa, anche perché ogni tipo di vino farà storia a sé ma tutti quanti, come vedremo, temono determinate situazioni da evitare assolutamente!

In particolare però parleremo della conservazione del vino in bottiglia.


Le categorie dei vini


Per iniziare divideremo i vini in sette categorie; ognuna di queste ha un tempo limite di consumazione:

  • Vini bianchi (consumo massimo 3 anni dalla vendemmia);

  • vini rossi (adatti all'invecchiamento);

  • vini novelli (consumare entro 1 anno dall'imbottigliamento);

  • passiti (2 o 3 anni a seconda della qualità);

  • spumanti (da consumare entro 2 anni dalla vendemmia);

  • Champagne (se di buona qualità adatti all'invecchiamento);

  • rosati (consumarsi massimo 3 anni dalla vendemmia).


Come accorgersi se il vino è stato conservato male


Ci si rende subito conto da alcuni fattori se il vino non è stato conservato al meglio.
La foto sotto mostra un vino rosso (o che almeno una volta lo è stato) mal conservato.

Trasformazioni non naturali hanno provocato la sedimentazione di sostanze facendogli perdere completamente il colore naturale ma soprattutto, sapore e aromi.

La conservazione errata del vino potrà portarlo a perdere aromi e colore
Anche all'apertura del tappo non sarà un buon segno se sono presenti tracce di muffe o di fuoriuscita di liquidi. Questo avviene se il tappo si secca e tenderà a scivolare verso il basso appena si proverà a inserire il cavatappi.

Colore che assume un vino rosso mal conservato
Il colore da rosso diventerà brunastro ambrato con parecchie particelle in sospensione e un'elevata torbidità. Annusandolo, infine, darà subito un sentore molto liquoroso a causa dell'eccessiva ossidazione.


Come conservare il vino in cantina


Il vino dovrà come prima cosa essere conservato al buio. La luce, infatti, funge da acceleratore nella sua evoluzione facendogli perdere aromi e colore.

Il secondo importante punto è la corretta temperatura di conservazione. L'ideale è mantenerla tra i 12 e i 14 gradi anche se range più ampi non sono dannosi.
Basta essenzialmente che questa sia constante nel tempo. Diciamo che è accettabile una cantina che non scenda sotto i 10° C in inverno e non arrivi a temperature superiori ai 20°C in estate. Questa è un'escursione termica ancora accettabile.

L'umidità di conservazione ideale invece è tra il 50% e l'80%. Se la temperatura è troppo secca c'è la possibilità che il tappo si secchi rompendosi, facendo entrare il vino in contatto con l'ossigeno. Per misurare questo valore servirà un semplice termometro digitale munito di igrometro reperibile senza problemi su Amazon.

Anche l'assenza di odori è da evitare perché i tappi di sughero dei vini tenderanno ad assorbirli, soprattutto se sono molto forti. Evitare quindi di conservarli vicino a insaccati o formaggi.


Corretta posizione delle bottiglie di vino


Le bottiglie vanno messe in orizzontale. Il vino, infatti, deve rimanere in contatto con il sughero in modo che i tappi rimangano umidi e non si secchino nel tempo.

Molto meglio tenere le bottiglie di vino rosso più in alto e quelle bianche più in basso perché è risaputo che l'aria calda tenda a salire. Nella foto qui sotto si vede perfettamente il modo ideale per posizionare le bottiglie di vino, perché durino il più a lungo possibile.

Ecco come collocare al meglio il vino
Ovviamente, se sappiamo di doverlo consumare entro 15/20 giorni si potrà anche conservare il vino in piedi.

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In commercio esistono apposite cantinette per vino in legno anche a prezzi decisamente economici che permetteranno in men che non si dica, di creare uno spazio adatto ai vini sia in cantina che dentro casa.


Conservazione vino in casa


Iniziamo con una distinzione tra i vini bianchi e novelli che di norma dovrebbero essere bevuti entro pochi mesi e vini che potranno essere tenuti per più mesi o addirittura anni.

Posizione corretta per conservare al meglio il vino
Il vino bianco può essere tenuto tranquillamente in frigorifero in posizione orizzontale o verticale, anche se la seconda è comunque la più consigliata. Per i rossi novelli vale lo stesso discorso tranne che andranno tenuti fuori dal frigorifero.

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I vini invece che sappiamo durare mesi o addirittura anni avranno bisogno di qualche accortezza in più. Anche in casa il vino va assolutamente tenuto in posizione orizzontale.

Come per la cantina anche qui il motivo è che il tappo deve rimanere umido, in modo da non far passare l'ossigeno, permettendo al vino una naturale evoluzione con il passare del tempo.

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Tenere, inoltre, il vino lontano dalle finestre perché i raggi del sole tenderanno ad alterarlo molto velocemente. Tenere altresì le bottiglie lontane da fonti di calore quindi evitare cucina e la vicinanza con elettrodomestici che generano calore, oppure termosifoni.

L'ideale, se possibile, sarebbe adibire una stanza senza finestre a cantina, cercando di tenere sempre le bottiglie nella posizione sopra descritta.


Come conservare una bottiglia di vino aperta


Ovviamente, il primo consiglio è quello di chiamare un amico che sarà ben contento di aiutarci a vuotare la bottiglia di vino non finita della sera prima!

Se questo non fosse possibile, ecco qualche consiglio per mantenere un vino aperto, bevibile il più tempo possibile. Esistono eccezioni per la conservazione di vino rosso aperto come ad esempio barolo, barbaresco e amarone che il giorno dopo sono ancora più buoni, anche se lasciati in un decanter per 24 ore.

Conservazione vini aperti rossi e biachi


Per quanto riguarda vini bianchi e rossi andranno richiusi con lo stesso tappo.
I bianchi andranno conservati in frigorifero a basse temperature, mentre i rossi a temperatura ambiente, anche in posizione verticale. Questo tipo di conservazione, che eviterà la formazione di cattivi odori e sapori, va bene solo se sappiamo di dover consumare il vino il giorno dopo.

Questo tappo di metallo è l'ideale per la chiusura di spumanti e champagne
Se abbiamo il dubbio che questo non andrà consumato entro breve tempo, bisognerà far ricorso ad alcuni strumenti che tolgano l'aria dalla bottiglia. Si tratta di speciali pompe dotate di tappi riutilizzabili che aspireranno l'aria dalla bottiglia. In questo modo si potrà tenere il vino bianco in frigo anche più giorni.

Naturalmente, non durerà come se la bottiglia fosse nuova ma fino a 6 giorni, in linea di massima, potrà conservarsi al meglio.


Conservazione spumante e champagne aperti


Per quanto riguarda gli spumanti il problema principale è quello del mantenimento delle bollcine. Esistono anche in questo caso tappi particolari (anche perché riutilizzare un tappo di champagne non è possibile) che hanno una guaina in plastica per permettere di chiudere la bottiglia in maniera ermetica.

In questo caso, però, la conservazione sarà molto più breve, massimo 3 giorni.


Accessori per conservare il vino


Se proprio in casa non sarà possibile trovare un posto ideale per la conservazione del vino la soluzione più comoda sarà quella di acquistare una cantinetta refrigerata.

Queste permetteranno una conservazione perfetta perché consentono di regolare la temperatura a piacimento, proteggendo al contempo le bottiglie dai raggi del sole e dagli sbalzi di temperatura. Ce ne sono di tutte le dimensioni e prezzi.

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Esistono modelli a uno o due vani per poter conservare vini che richiedono temperature differenti, come ad esempio la WR-7512 dell'azienda Tristar con una discreta capienza di 12 bottiglie ed un prezzo decisamente abbordabile.

Infine, esistono anche speciali termometri esterni per controllare l'esatta temperatura del vino. Questi in poco più di 30 secondi permetteranno di monitorare alla perfezione che il vino sia conservato alla giusta temperatura. Molti modelli, come si nota nella foto in galleria, hanno le temperature ideali stampate sopra per ogni tipologia di vino.

riproduzione riservata
Conservazione ottimale del vino
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Commenti e opinioni



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Alert Commenti
  • Vasta Mario
    Vasta Mario
    Mercoledì 14 Settembre 2011, alle ore 17:00
    Vorrei conoscere dimensioni per incasso, prezzi e altro grazie
    rispondi al commento
    • Daniele Ferrucciotoscana
      Daniele Ferrucciotoscana Vasta Mario
      Giovedì 31 Dicembre 2020, alle ore 22:57
      Dimensioni di cosa mi scusi? delle cantinette?
      rispondi al commento
  • Luciano22
    Luciano22
    Martedì 15 Giugno 2010, alle ore 12:17
    Di solito le etichette dei vini riportano la temperatura alla quale devono essere conservate.
    rispondi al commento
    • Daniele Ferrucciotoscana
      Daniele Ferrucciotoscana Luciano22
      Sabato 26 Dicembre 2020, alle ore 19:27
      In realtà sulle etichette è riportata la temperatura a cui va servito il vino, non quella di conservazione. 
      rispondi al commento
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