Le caldaie a GPL sono disponibili anche con tecnologia a condensazione in zone non metanizzate,con riduzioni delle spesa energetica e dell'inquinamento ambientale.
A parità di consumi delle caldaie a condensazione, rispetto a quelle standard, la superiorità delle prestazioni ne ha favorito una larghissima diffusione negli ultimi anni, con benefici in termini economici per gli utilizzatori e significative riduzioni di immissioni delle sostanze inquinanti in ambiente.
La maggior parte dei produttori di caldaie hanno focalizzato l'attenzione sul metano per la realizzazione delle caldaie a condensazione, ma ne sono disponibili in commercio innumerevoli esemplari a condensazione che utilizzano il GPL come combustibile. Come per le caldaie standard, anche per le caldaie a condensazione il confronto delle prestazioni tra caldaie modelli a GPL e modelli a metano è a favore di queste ultime: il confronto può essere effettuato considerando innanzitutto il potere calorifero inferiore dei due combustibili ed i relativi costi.
Il potere calorifero inferiore di un combustibile esprime la quantità di calore prodotta da un metro cubo di combustibile, e si distingue dal potere calorifero superiore poiché quest'ultimo tiene conto anche del calore dovuto dalla condensazione dei fumi della combustione.
Nel caso del GPL ,il potere calorifero inferiore è pari a 21.750 kcal/mc mentre nel caso del metano il potere calorifero inferiore è pari a 8.250 kcal/mc.
Confronto costi Metano e Gpl
Considerando come prezzi indicativi 2,50 €/mc per il GPL e 0,80 €/mc per il metano, il costo di 1000 kcal risulta essere:
2,50/21750 -> 0,115 € nel caso del GPL
0,80/8250 -> 0,097 € nel caso del metano
Con i riferimenti appena descritti, si ricava che il vantaggio per la produzione di 1000 kcal è dell'ordine del 20 % a favore del metano rispetto al GPL .
Occorre comunque evidenziare che in tutti i casi nei quali non è possibile utilizzare il metano come combustibile gassoso, nelle zone ad esempio non raggiunte dalla metanizzazione, la tecnologia della condensazione consente un risparmio dei consumi dell'ordine del 30 % anche per il GPL, analogamente a quanto accade per il metano; inoltre, essendo la spesa del GPL più corposa rispetto al metano per una stessa caldaia, i risparmi della condensazione assumono di conseguenza un'importanza maggiore nel caso delle caldaie a GPL rispetto a quelle a metano.
Per un appartamento di circa100 metri quadri, considerando circa 100 W a metro quadro di potenza termica necessaria, il riscaldamento a metano per quattro mesi, con i riferimenti su descritti, sarebbe dell'ordine di 500 €, mentre quello a GPL di circa 600 €, per cui i corrispondenti risparmi con la condensazione sarebbero dell'ordine di 150€ e 180€.