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Sulla spinta dell'Expo 2015 che si inaugurerà ufficialmente tra qualche mese, la città di Milano, già piuttosto attiva da questo punto di vista, ha conosciuto negli ultimi anni una notevole crescita edilizia, con la costruzione di complessi residenziali di pregio, come quelli che vi illustriamo in questo articolo.
Trattandosi di edifici di nuova realizzazione è stato dato ampio spazio a materiali a basso impatto ambientale e all'utilizzo di soluzioni finalizzate al raggiungimento della massima efficienza energetica, tanto da ottenere, in entrambi i casi, la classe A.
La qualità architettonica dei manufatti, che ne fa un prodotto indirizzato ad una committenza di fascia medio – alta, è frutto anche della scelta di elementi di finitura dalle elevate prestazioni tecniche, come i serramenti, sia interni, che esterni.
Il Parco Vittoria è un complesso residenziale di Milano ubicato in Via Traiano 33 D, zona Portello/Fiera MilanoCity.
Quest'area fa parte della storia italiana. Infatti è proprio qui, che agli inizi del Novecento sorse la prima fabbrica per la costruzione di automobili dell'Alfa Romeo.
Negli ultimi anni, poi, la zona è stata oggetto di un intervento di riqualificazione urbanistica che ha mutato l'originaria vocazione industriale, indirizzandola verso quella residenziale. Ed è stato così che sono sorte numerose residenze di lusso, contorniate da ampi spazi verdi, tra cui diversi giardini e il famoso parco a forma di spirale progettato da Charles Jencks e Andreas Kipa.
Il progetto del complesso residenziale è dello studio di architettura Casali e comprende 6 edifici a torre, ciascuno di 12 piani, e 2 edifici in linea (denominati non per caso Alfa e Romeo), ciascuno di 5 piani, per un totale di 540 appartamenti, di differenti tipologie.
Il costo medio di questi appartamenti è di 5.500 euro al metro quadro (si va infatti dai circa 4.800 euro/mq dei piani terra ai 6.000 euro/mq degli attici).
Per tutto il complesso sono stati usati materiali a basso impatto ambientale che ne hanno determinato la classificazione in classe A.
Tutti gli appartamenti sono caratterizzati dall'essere arredati con le porte della collezione Fashion CL laccate bianche di Bertolotto Porte per una fornitura complessiva di 5.000 esemplari.
La linea Fashion è caratterizzata da uno stile essenziale che permette di unire alla funzionalità un design che si adatta al contesto moderno. L'uso del legno ne garantisce la durata a lungo nel tempo.
Per l'azienda Bertolotto Porte l'essersi aggiudicata la fornitura per un complesso residenziale di questo valore è motivo di orgoglio e testimonianza dell'eccellenza raggiunta nel mercato italiano.
Anche il quartiere Bicocca è una ex zona industriale di Milano, oggi riqualificata e caratterizzata dalla presenza di residenze di alto livello, infrastrutture e servizi, con una particolare attenzione all'impatto ambientale, e sede della famosa Università.
È qui che sorge il Bicocca Village, un complesso residenziale ubicato nell'ambito di un contesto abitativo caratterizzato dalla presenza di numerose aree verdi.
Il complesso si compone di 7 edifici, tra cui uno realizzato in edilizia convenzionata e destinato all'assegnazione in proprietà, di 14 piani per complessivi 76 alloggi, suddivisi tra bi e tri locali, con la possibilità di disporre di un box auto nel piano interrato.
Tali alloggi sono caratterizzati dall'uso di materiali e soluzioni impiantistiche ad alto risparmio energetico, infatti anche questo edificio è classificato in classe energetica A.
Ed è proprio per garantire il rispetto dei restrittivi parametri che portano all'assegnazione di questa classe energetica che sono stati utilizzati 3.500 blocchi per avvolgibile Presystem®, appositamente progettati e realizzati da Alpac, azienda specializzata da oltre 30 anni nella produzione di sistemi avanzati per la chiusura del foro finestra.
Infatti è stato necessario studiare una variante apposita di questo sistema monoblocco, in grado di adattarsi alle esigenze del cantiere e alle caratteristiche estetiche del complesso.
Oltre a dover realizzare dei monoblocchi su misura per ogni struttura, è stato poi necessario introdurre una soglia isolata in lamiera a vista, realizzata in modo da non creare ponti termici e garantire un elevato isolamento.
Infine è stato necessario utilizzare particolari materiali e profili, per permettere la posa in opera del cappotto esterno dell'edificio.
La scelta di Alpac, da parte del committente è dovuta al fatto che si tratta di una delle poche aziende in grado di offrire un servizio ad hoc, dalla fase di progettazione a quella della realizzazione, dal montaggio alla posa in opera, anche per un cantiere di queste dimensioni.
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