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Scopriamo come verniciare una ringhiera in ferro, sia essa quella del proprio balcone o del proprio terrazzo, o ancora, di una scala esterna.
Laddove vi foste accorti di segni di usura e scrostamento nel vecchio strato di vernice, sarebbe il caso di procedere con una nuova verniciatura.
La stessa farà apparire la vostra ringhiera in ferro sotto una luce del tutto diversa, come fosse nuova. È in pratica un mezzo efficace per rinnovare tale importante elemento.
Si tratta di un lavoro che si può eseguire autonomamente, e che sarà anche piacevole da eseguire, specie se disponete di una certa propensione per il fai da te. Prima di cominciare comunque, sarà bene prendere coscienza di quelle che sono le linee guida per procedere.
Nel procedimento posto in essere, teniamo conto di come si tratti di una ringhiera da esterno, e in quanto tale, molto esposta ai raggi solari, alle intemperie e ai diversi fattori meteorologici, in particolar modo le precipitazioni.
Anche il materiale occorrente dovrà essere adeguato di conseguenza.
Passiamo quindi in rassegna il materiale che ci servirà per effettuare la lavorazione sulla ringhiera.
Ci servirà a tal proposito:
Per prima cosa, prendiamo il telo protettivo di nylon e spargiamolo a terra, posizionandolo al di sotto delle parti da sottoporre a verniciatura.
Prendiamo, nel passo successivo, la spugna e imbeviamola nella soluzione acqua/aceto menzionata, dopodiché iniziamo a passarla sulla ringhiera (dopo averla ben strizzata).
Levigare la ringhiera in ferro è fondamentale nella fase preparatoria
A tal fine saranno sufficienti alcune passate. Ora dovremo disporre della spazzola di ferro, la quale andrà passata anch'essa sulla superficie della ringhiera: in questo modo asporteremo sia le tracce di ruggine (laddove presenti) che tracce di sporcizia varie.
È fondamentale che la ringhiera sia perfettamente pulita da tali residui prima di verniciarla. Ne consegue di come il procedimento con la spazzola in ferro si riveli essenziale.
Anche dopo aver passato la spazzola comunque, rimarranno dei piccoli residui attaccati. Ma per rimuoverli, in tal caso, sarà sufficiente passarci sopra uno degli stracci approntati.
A questo punto la ringhiera sarà ancora inumidita con la soluzione acqua e aceto, quindi lasciamo che essa si asciughi.
Ora è il momento d'utilizzare la carta vetrata, quella a grana media.
Passiamola sulla ringhiera in ferro, levigandone le superfici.
Al termine dovremo solamente togliere la polvere, per mezzo di altro straccio pulito.
Portate a termine tutte le operazioni preliminari, volte a evitare che la verniciatura possa sporcare a terra, e che anche la superficie da verniciare sia libera da ogni traccia di residuo e più liscia, possiamo stendere la vernice.
Applicazione della prima mano di antiruggine
Per prima cosa dovrà essere applicato il prodotto antiruggine, quindi intingiamovi il pennello e passiamolo sulla ringhiera. Si dovrà avere accortezza a far penetrare il prodotto in ogni piccola fessura, senza trascurare nulla.
Terminata la prima passata, procediamo con quella successiva.
Seguiamo, al termine, i tempi di asciugatura previsti sul barattolo del prodotto.
Una volta asciugato il tutto, potremo applicare la vernice smaltata per ferro, della tinta scelta.
Una volta che il prodotto antiruggine sia completamente asciutto nello strato applicato, prendiamo la vernice smaltata e passiamola sulle superfici.
Si può scegliere tra una vasta varietà di colori per ringhiere esterne.
Dopo che la vernice della prima passata applicata risulterà completamente asciutta, necessiteremo nuovamente di carta vetrata.
Vediamo come passare la vernice smaltata sulla ringhiera
Stavolta ci servirà per far venir meno dei piccoli punti di accumulo di vernice già solidificata (essi si formeranno inevitabilmente, il più delle volte).
Per tale operazione, utilizziamo la carta vetrata a grana fine: non si tratta di un'operazione di pulizia generale, come nel caso precedente, bensì di un lavoro più raffinato di finitura.
Dopo ci avvarremo di un ulteriore straccio, sempre pulito, per rimuovere dalle superfici della ringhiera in ferro rimasugli di vernice solida, rimossi appunto con la carta vetrata.
Occupiamoci, a questo punto, di stendere un'altra mano di colore, ovviamente con la stessa vernice scelta fra i colori per ringhiere esterne scelta.
Ora non dovremo far altro che attendere la più completa asciugatura.
Un trucco per evitare l'accumulo di piccoli punti e rigature di vernice, è quello di fare attenzione al momento in cui si intinge il pennello.
Una passata d'acqua ragia è un trucco da non sottovalutare
Facciamo in modo da prelevare una quantità ponderata di vernice, strettamente necessaria per le parti da rivestire. Detto così potrebbe apparire piuttosto scontato, ma in realtà questo aspetto viene molte volte trascurato.
Un altro trucco da utilizzare, stavolta per una pulizia superiore, più rapida ed efficiente della ringhiera in ferro, è quello dell'uso di acquaragia.
Nel passo in cui avremo utilizzato la spazzola di ferro per rimuovere residui di ruggine e altre impurità, al momento di asciugare potremo optare per un panno, lievemente imbevuto d'acqua ragia, per l'appunto.
Ciò farà in modo da preparare ancora meglio la superficie, che troveremo maggiormente sgrassata e anche ad alta adesione per gli strati di prodotto antiruggine e vernice.
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