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Solo il 10% degli italiani è organizzato e in grando di metter ordine in casa.
A confermarlo è Organizzato o disorganizzato: come ti senti?, il primo rapporto italiano sulla disorganizzazione, promosso e realizzato da Organizzare Italia, la prima impresa di professional organizing in Italia.
Questa ristretta percentuale è composta da persone che ricevono volentieri ospiti a casa, che hanno uno spazio di lavoro, anche in ambito domestico, che li soddisfa pienamente e che riescono a stare dietro ai propri impegni, ritagliando dalle loro giornate del tempo per se stessi.
E chi non fa parti di questi? Ecco i preziosi consigli per una casa perfetta, o almeno più organizzata, di Sabrina Toscani, professional organizer, fondatrice e CEO di Organizzare Italia, Con qualche dritta vedremo come sistemare e riordinare casa, stanza per stanza.
La prima cosa che si vede di un'abitazione è l'ingresso; questo, deve essere in grado di ricevere al meglio i componenti della casa e gli eventuali ospiti.
È utile, dunque, lasciare una zona libera pronta ad accogliere il nostro arrivo.
In che modo? Predisponendo il giusto numero di attaccapanni, aree per riporre sciarpe e berretti in inverno, occhiali da sole e cappelli in estate, oltre a un posto per mettere scarpe e ciabatte.
Se non siamo particolarmente bravi a tenere in ordine la casa, vale la pena di considerare soluzioni a scomparsa, ovvero superfici nascoste da ante e sportelli.
Nell'ingresso, inoltre, è consigliato individuare un'area in cui possano trovare posto tutti gli oggetti e le informazioni che arrivano da fuori o che devono uscire: dalle chiavi della macchina alla posta, dalla lista della spesa alle ricette mediche.
Secondo lo studio, il 91% delle persone deve cercare a lungo cose che non trova, perdendo dei micro-tempi, meno di dieci minuti, in attività inutili e superflue che però, se si ripetono con frequenza, diventano un problema costante.
Ecco che allora, avere tutto in un unico posto, aiuta a non dimenticare ciò che è prioritario e rende più agevole la condivisione con il resto della famiglia. Non ci vogliono idee geniali per essere organizzati ma solo alcune buone norme da mettere in pratica.
La zona living è la parte della casa dedita all'accoglienza: gli adulti dopo una giornata di lavoro, i ragazzi dopo le fatiche scolastiche, gli ospiti invitati a cena; deve essere un luogo armonioso, confortevole e piacevole in cui sentirsi a proprio agio.
Proprio perché accoglie tutti nello svolgimento delle attività preferite (leggere, ascoltare la radio, guardare la tv, suonare uno strumento, studiare) il rischio è quello che si trasformi in un ambiente confuso, disordinato e che genera malumori.
Per scongiurare che ciò accada, è opportuno suddividere bene aree e funzioni, confrontandosi con tutti i membri della famiglia e facendosi aiutare da strumenti organizzativi adatti; utilissimi, in tal senso, sono cestini, cassetti, scaffali e ganci.
La cucina è il cuore della casa, è uno degli spazi domestici dove si trascorre più tempo e si compiono il maggior numero di attività durante la giornata.
È fondamentale, dunque, avere una cucina ordinata che renda piacevole cucinare e che sia funzionale al fine di raggiungere tutto con facilità.
In particolare, la cucina deve essere organizzata in modo da rispondere allo stile di vita della famiglia e gli oggetti devono essere divisi per categoria e frequenza d'impiego, senza dimenticare di selezionare ed eliminare periodicamente ciò che non serve, usando strumenti e contenitori adatti ed etichettando ogni cosa per avere tutto in ordine e a portata d'occhio.
La camera da letto è importantissima visto che è il luogo di riposo ed è l'ambiente domestico dove trascorriamo circa un terzo della nostra esistenza. Questa è la stanza della casa dove ci si dovrebbe sentire più liberi e riposati; ecco perché dovrebbe includere solo mobili, armadi e vestiti.
Nello specifico, deve essere un luogo tranquillo, rilassante, senza luce, rumori e ingombri eccessivi. È meglio non mettere la tv, il computer, il telefono dunque dispositivi elettronici e attrezzi sportivi di qualunque genere. Consigliati, invece, impianti o dispositivi che permettano di ascoltare una musica distensiva e la presenza di luci soffuse.
Anche la camera dei più piccoli dovrebbe seguire le stesse regole organizzative, ricordando di rispettare le scelte e i gusti dei ragazzi ed evitando, se possibile, di invadere il loro spazio con oggetti appartenenti ad altre zone della casa.
Il bagno vede un gran via vai di persone in casa e spesso deve contenere gli oggetti personali di tutti. Una buona organizzazione può aiutare a stabilire le parti riservate a quelli di ogni membro della famiglia, scongiurando l'accumulo di cose, così da avere un bagno ordinato e facile da pulire.
È importante pensare all'utilizzo e alla funzionalità degli oggetti per ciascun componente familiare, mettendo i bambini, ad esempio, nelle condizioni di poter raggiungere da soli il sapone, il lavandino, lo spazzolino e l'asciugamano, in modo da aiutarli a rendersi indipendenti.
Garage, cantine e soffitte sono quasi sempre i cimiteri delle cose. In realtà, dovrebbero contenere solo ciò che merita di essere conservato, così che questi ambienti possano essere valorizzati.
In ciascuno di essi, per sfruttarne al meglio le potenzialità, è necessario lasciare lo spazio sufficiente per muoversi, prendere e riporre gli oggetti con facilità e in totale sicurezza, tenere il pavimento libero e sgombro, utilizzare le superfici verticali, appendendo tutto ciò che è possibile e usando un efficiente sistema di etichette.
È fondamentale riordinare almeno due volte l'anno gli ambienti outdoor.
Balconi, terrazzi e giardini devono essere alleggeriti, vanno tolti gli ingombri ed eliminato quello che è rotto o che non ci piace più.
In particolare, bisogna valutare tutto ciò che c'è e capire cosa si desidera conservare e cosa, invece, per ragioni pratiche, emotive e di apparenza, è opportuno buttare o regalare, così da non occupare preziosi metri quadrati.
Il superfluo, infatti, è sentito come ingombrante nella propria vita; non è un caso che il 97,7% degli intervistati prova emozioni piacevoli a organizzare e liberarsi di qualcosa.
Infine, è consigliato creare un'area di lavoro libera e sufficientemente grande per dedicarsi alla pulizia e all'organizzazione senza intoppi. Del resto, all'89% delle persone interpellate piacerebbe imparare a organizzarsi meglio. Perché non cominciare da questi piccoli ma significativi accorgimenti?
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