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In estate, non c'è niente di più bello che passare più tempo possibile all'aria aperta.
Non tutti però amano il sole diretto e, quindi, in giardino o sul terrazzo, occorre creare delle zone d'ombra.
A tale scopo, ci vengono in aiuto le tende a vela, un nuovo modo di arredare il giardino creando al tempo stesso una fresca ombra.
Le zone d'ombra sono importanti per trovare un po' di refrigerio, magari dopo essere stati a lungo stesi al sole per abbronzarsi, e sono indispensabili se si desidera vivere le aree esterne della casa per mangiare o studiare.
Sotto le tende a vela si possono infatti sistemare tavoli e sedie, divani da esterno, dondoli e poltroncine.
Qui sotto, ecco un paio di esempi delle tende a vela di Colombo Tende Snc.
Tende a vela di Colombo Tende: singola e multiple
Perfette come copertura per la piscina, il giardino, il terrazzo o l'outdoor di locali commerciali, sono proposte sia in versione fissa e avvolgibile che progettate su misura.
Le origini delle tende a vela vanno ricondotte all'ambiente nautico. Venivano infatti installate sulle barche.
In commercio esistono 2 principali tipologie di tende a vela.
A seconda dell'effetto che si desidera ottenere, è possibile scegliere tra le tende a vela ombreggianti. Caratterizzate da una trama piuttosto fitta, riescono a garantire un clima fresco e un piacevole ombreggiamento.
In alternativa, ci sono poi anche le tende a vela impermeabili.
In tessuto impermeabile, in grado di bloccare il 98% dei raggi UV, si contraddistinguono per l'elevata capacità isolante. Oltre che dalla luce solare molto forte, proteggono anche dalla pioggia.
R300 Vela Basic di BT Group
Inoltre, in base alla zone che si vuole ombreggiare, è possibile scegliere tra vari formati. I più comuni sono triangolare, quadrato e rettangolare.
Semplice ed elegante, la R300 Vela Basic di BT Group è un modello ombreggiante con sistema brevettato di tensionamento del telo integrato nel montante inclinato.
Vela doppia, sempre di BT Group
Un modello adatto per qualsiasi spazio esterno, in particolare giardini e verande.
Le tende a vela sono belle esteticamente. Vengono infatti considerate a tutti gli effetti un prodotto di design. Tra l'altro, essendo disponibili in vari colori e materiali, sono personalizzabili, quindi, è possibile scegliere modelli in perfetta linea col resto della casa.
Maanta offre una vasta gamma di tende a vela fisse, ancoraggi a muro e pali per vele ombreggianti.
Tenda a vela Saill di Maanta
In catalogo sono presenti tende a vela di elevatissima qualità come il modello Saill, con taglio cross-cut a fasce, componenti di prima qualità, cucitura digitale e automatica e rinforzo multistrato.
Installare una tenda a vela è semplice e veloce. Vediamo i principali passaggi per procedere.
Anzitutto, dopo aver scelto l'area in cui collocare la tenda, bisogna scegliere un buon punto di ancoraggio per tutti gli angoli della tenda.
In generale, i punti di ancoraggio possibili sono un muro o una parete (tramite piastre dotate di ganci per moschettoni), oppure dei pali di metallo (in acciaio o alluminio) aventi diametro di minimo 48 mm e fissati a un supporto nel terreno.
In ogni caso, i punti di ancoraggio si devono trovare ad almeno 2,40 metri da terra e devono saper resistere al peso della tenda a vela in caso di forte vento.
Fissaggio palo a terra - Foto sito Maanta
Indipendentemente dal tipo di ancoraggio scelto, occorre prevedere un angolo posto a una altezza inferiore rispetto agli altri, così da consentire il corretto deflusso dell'acqua piovana. Ideale sarebbe quindi inclinare il lembo di circa il 25%.
Montaggio tende a vela - dettaglio angolatura - Foto sito Maanta
Affinché la tenda resista bene a intemperie violente, tipo vento e pioggia, è importante che la vela sia ben tesa. Ciò garantisce anche un bel risultato estetico e un miglior drenaggio dell'acqua che così non si accumula sulla tenda stessa.
Tensionamento tenda a vela - Foto sito Maanta
Nella maggior parte dei casi, le tende vengono vendute insieme al kit per il montaggio.
L'ideale è che tutti gli accessori appena elencati siano in materiale resistente, come l'acciaio inox o l'alluminio anodizzato, che resistono bene sia all'usura nel tempo che alla salsedine.
Ancoraggi a muro - Foto sito Maanta
Inoltre, al fine di consentire l'agevole posizionamento degli accessori di aggancio (moschettoni, corde, tenditori), calcolare, oltre alle dimensioni del tessuto stesso, anche una certa distanza (range da 35 cm a 100 cm) tra la piastra di ancoraggio e l'anello del lembo.
Oltre ai vantaggi visti all'inizio, le tende a vela hanno anche un ottimo rapporto qualità-prezzo. A seconda del modello scelto e del tessuto, di media, si va da 350 euro/mq a 450-500 euro/mq.
Ovviamente, il prezzo poi sale per i modelli personalizzati e creati appositamente per rispondere alle esigenze del singolo cliente.
I pali per ancorare le vele ombreggianti devono essere molto robusti, per garantire un ancoraggio definitivo e professionale.
Maanta propone pali sia in alluminio che in acciaio.
L'elegantissimo Alu-Simple è un palo in alluminio con doppia corsia che consente l'ancoraggio di vele multiple ad altezza variabile.
Pali Ulisse Maanta
Ulisse, invece, è un robustissimo palo in acciaio zincato con 6 punti di ancoraggio ad altezza variabile. Prodotto esclusivamente da Maanta, risponde a tutte le possibili necessità delle tende a vela: robustezza, resistenza alla flessione, possibilità di agganciare più vele e regoalzione in altezza di ogni singola vela.
In generale, occorre prevedere il posizionamento di un palo su un plinto in cemento o su una superficie cementata che possa resistere alle sollecitazioni di trazione che la stessa vela produce.
Per la realizzazione di un plinto dedicato, gli esperti consigliano le seguenti misure: 600x600x600 mm (o anche più).
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