Avvisi condominiali in bacheca come fare

Gli avvisi condominiali devono essere scritti in maniera chiara, ma soprattutto, non devono contenere informazioni che possano violare la privacy.
Pubblicato il

Avvisi condominiali in bacheca


Gli avvisi condominiali devono rispettare la privacy. Questa è la regola più importante a cui devono sottostare. Al loro interno non devono essere contenute delle informazioni riservate e le informazioni devono essere inserite in maniera chiara e precisa in modo da non indurre in errore chi li legge.

Bacheca condominiale - PexelsBacheca condominiale - Pexels

Una delle caratteristiche che contraddistingue la vita in condominio è la condivisione di determinati spazi comuni. Tra questi ci sono il viale d'accesso, l'androne, le scale ed i pianerottoli.

Sono luoghi che vengono utilizzati indistintamente da tutti i condomini e che, come tali, sono sotto gli occhi di tutti. In questo contesto particolare attenzione spetta alla bacheca condominiale, utile per divulgare le informazioni più importanti del condominio, ma sempre nel pieno e totale rispetto della privacy, che deve essere rispettata nella gestione delle varie informazioni.

Come devono essere scritti gli avvisi condominiali?


Possono fornire delle comunicazioni di vario genere, ma al loro interno non devono esserci comunicazioni personali, che non sarebbe lecito divulgare: dagli androni passano tutti, anche persone estranee alla vita del condominio.

È a queste ultime che non devono essere diffuse delle informazioni sensibili.

Entriamo nel dettaglio e scopriamo come devono essere compilati gli avvisi condominiali.


Tutela della privacy negli avvisi condominiali in bacheca


Negli avvisi condominiali esposti in bacheca devono essere contenuti annunci rivolti ai condomini e informazioni indispensabili per la gestione del condominio, come possono essere, per esempio, quelle relative ai servizi comuni.

Gli avvisi condominiali, infatti, sono sottoposti a degli stringenti limiti che sono stati imposti direttamente dalla legge a tutela della privacy.

Bacheca condominiale - PexelsUna bacheca condominiale - Pexels

A ricordarlo è la Corte di Cassazione, la quale, attraverso la sentenza n. 29323 del 7 ottobre 2022, ha ravvisato un grave illecito nella pubblicazione nella bacheca condominiale di un decreto ingiuntivo emesso nei confronti di condomino moroso.


Come e da chi possono essere utilizzati gli avvisi condominiali


L'amministratore, senza dubbio, è il soggetto maggiormente interessato all'uso della bacheca. Dato proprio il suo ruolo, è questo professionista ad avere un ruolo di primo piano nell'inserire degli avvisi condominiali nella bacheca.

Può, per esempio, inserire i propri recapiti - quindi numero di telefono, indirizzo, e-mail e quanto serve per contattarlo - in modo che possa essere sempre reperibile dai condomini che abbiano la necessità di contattarlo.


Tra l'altro questa è una facoltà espressa anche dall'articolo 1129 del Codice Civile.

Sempre a scopo informativo, gli avvisi condominiali possono essere utilizzati per comunicare i contatti delle varie imprese che orbitano intorno al condominio.

Ci riferiamo a quelle che sono incaricate di effettuare la manutenzione dei vari impianti, come ad esempio:

  • l'ascensore;

  • il riscaldamento centralizzato;

  • la ditta di pulizie;

  • il servizio di vigilanza;

  • il giardiniere;

  • gli incaricati della disinfestazione.


Possono, inoltre, essere inseriti anche i contatti delle ditte appaltatrici, quando all'interno del condominio ci sono dei cantieri aperti.

Altri avvisi condominiali importanti sono quelli relativi alla sospensione di alcuni servizi, come ad esempio l'acqua o l'elettricità.

O le comunicazioni da parte delle società fornitrici di elettricità o dell'acqua che indicano la data nella quale cambieranno i contatori. O, ancora, la manutenzione programmata della rete di distribuzione.

La bacheca, inoltre, può costituire un utile promemoria per ricordare quali siano le prescrizioni contenute all'interno del regolamento di condominio: gli orari nei quali non è consentito fare rumore o dove non è permesso fumare.


Avvisi condominiali che non possono essere pubblicati


Non è possibile pubblicare nella bacheca i nomi dei condomini morosi: nel momento in cui si diffonde publicamente la notizia di un mancato o ritardato pagamento delle quote condominiali si lede la privacy di un determinato soggetto.

Infatti se nella bacheca vengono inserite delle informazioni che hanno come oggetto la gestione contabile del condominio, è necessario prestare la massima attenzione per non incorrere in problemi.

Una bacheca condominiale - PexelsL'utilizzo di una bacheca condominiale - Pexels

Anche se, è bene ricordarlo, ogni condomino ha sempre il diritto di interpellare direttamente l'amministratore per sapere quale sia la situazione contabile del condominio e sapere chi sia in regola con il pagamento delle varie quote condominiali.

L'amministratore può, invece, inserire in bacheca un avviso generico con il quale ricorda che è necessario regolarizzare le quote ordinarie e straordinari entro le scadenze previste.

Quello che non è possibile fare è diffondere le situazioni debitorie dei singoli soggetti senza che sia stato ottenuto il loro esplicito consenso.


Convocazione assemblea con avviso condominiale


Con gli avvisi condominiali non è possibile convocare l'assemblea.
La diffusione di questa notizia non è illecita, ma è una modalità di comunicazione invalida.

Gli avvisi condominiali su un bacheca - PexelGli avvisi condominiali su un bacheca - Pexel

La normativa ha previsto delle modalità ben precise per convocare l'assemblea, che può essere effettuate:

  • a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno;

  • posta elettronica certifica (quindi tramite una pec e non una semplice mail);

  • tramite fax;

  • con consegna a mano.

Attraverso gli avvisi condominiali è possibile, tuttalpiù, ricordare l'orario nel quale si terrà l'assemblea. Ma si deve trattare di un semplice promemoria: le modalità di comunicazione sono tassative e non sono previste delle altre forme.

Ma soprattutto, è necessario che delle informazioni sensibili e private - come ad esempio chi sono i proprietari degli immobili e i relativi millesimi - non vengano pubblicate in bacheca.

Come scrivere gli avvisi condominiali


Gli avvisi condominiali devono essere redatti seguendo determinati criteri:

  • utilizzare un linguaggio chiaro e conciso. È meglio non ricorrere al gergo tecnico o a delle frasi complesse. Il linguaggio deve essere il più semplice possibile, in modo che possa essere compreso trasversalmente da tutti i condomini;

  • è importante essere specifici. Si devono fornire tutte le informazioni necessarie: anche in questo caso è necessario essere chiari e precisi. Non serve essere vaghi e si deve evitare, nel modo più assoluto, che negli interlocutori rimangono dei dubbi;

  • essere concisi. Non bisogna dilungarsi in dettagli inutili. L'avviso condominiale non serve per dare tutte le informazioni: si devono dare quelle essenziali. Il resto può essere dato in separata sede;

  • il tono deve essere professionale. È importante riuscire a mantenere un tono neutro e obiettivo. In una bacheca risulta superfluo essere polemici o aggressivi;

  • prestare attenzione alla formattazione del testo. Il font utilizzato deve essere leggibile. E, soprattutto, il layout deve essere chiaro e ben ordinato. Devono essere evidenziate le informazioni più importanti utilizzando il grassetto, il corsivo o il sottolineato.

Buona prassi, poi, sarebbe quella di inviare copia dell'avviso condominiale affisso in bacheca ai vari condomini con una mail informale, giusto per essere sicuri che le informazioni che vi sono contenute siano prese nella giusta considerazione.

riproduzione riservata
Come scrivere avvisi in bacheca condominiale
Valutazione: 5.00 / 6 basato su 1 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
  • Mirko
    Mirko
    Venerdì 28 Giugno 2024, alle ore 11:44
    Abito in un supercondominio in un parco molto grande con vari corpi di fabbrica e ben 17 scale in totale.
    Ogni corpo di fabbrica è un condominio a se stante con un proprio regolamento, mentre per le parti comuni (strade, fogne, verde ecc) vige il regolamento del supercondominio.
    In questo caso la bacheca condominiale va ripetuta in tutte le scale oppure nei rispettivi corpi di fabbrica o anche solo nella sede interna del supercondominio?
    rispondi al commento
    • Pierpaolo Molinengo
      Pierpaolo Molinengo Mirko
      Domenica 30 Giugno 2024, alle ore 06:52
      Buongiorno. La bacheca condominiale, per comodità dei condomini, dovrebbe esserci nell'androne di ogni scala. O quanto meno nei luighi comuni nei quali si deve passare èer entrare o uscire dal proprio appartamento. In caso di supercondominio, nel quale gli accessi sono molteplici, perché sono presenti più scale, prassi è averne una ogni androne. Ovviamente questo comporta più lavoro perché gli avvisi vanno ripetuti (ma l'amministratore ha anche un compenso più alto determinato dal maggior lavoro in generale rispetto ad un condominio più piccolo.
      rispondi al commento
Torna Su Espandi Tutto
347.664 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI