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Per scegliere un sistema di allarme domestico è necessario valutare diversi elementi, come ad esempio, la tipologia di abitazione con cui si ha a che fare (verificandone le dimensioni, la configurazione interna ed esterna e il tipo di costruzione), l’area in cui è situato l’edificio, il numero di accessi presenti e il grado di sicurezza desiderato.
Kit allarme casa iALARM-MK multi frequenza - Fonte foto: Antifurto365
Per proteggere adeguatamente la propria casa è possibile installare sistemi di sicurezza attivi o passivi. Gli antifurto rientrano nel primo gruppo, mentre le barriere fisiche, tra cui le grate e le inferriate, fanno parte del secondo.
In alcuni casi è opportuno optare per entrambi i sistemi, proprio per garantire una protezione integrale degli immobili. Tuttavia, prima di eseguire questo intervento, è sempre consigliabile affidarsi ad un esperto del settore, il quale stabilirà la migliore soluzione da adottare in base al caso.
Il vantaggio principale dei sistemi antifurto per la casa è proprio quello di garantire una protezione completa degli edifici e delle pertinenze esterne.
La presenza di un impianto di allarme, soprattutto se è quest'ultimo è associato a sistemi di sicurezza passiva, videocamere di sorveglianza e cartelli dissuasori, è un deterrente per i malintenzionati: tale apparecchio infatti, non solo blocca i tentativi di effrazione e intrusione, bensì, dissuade i ladri dal compiere questi atti.
A seconda della tipologia di allarme installato, i vantaggi sono differenti.
Oggi, molte persone scelgono di acquistare un antifurto senza fili, poiché gli aspetti positivi di tale opzione sono davvero numerosi. Ecco quali sono i più importanti:
Il kit antifurto senza fili iALARM-MK, prodotto da Antifurto365,è completo di ogni accessorio e può essere connesso ad Internet tramite la rete WiFi per una gestione remota totale dal proprio smartphone o tablet (Android o iOS), usando l’applicazione iALARM® MK.
Gli elementi che compongono il kit, completamente Made in Italy, sono: centralina, sensori per porte e finestre, sensori di movimento, telecomandi, tastierina o kit proxy, sirena interna ed esterna, optional e manuali di installazione.
Allarme casa iALARM-MK - Fonte foto: Antifurto365
Il dispositivo è dotato si GSM+LTE, perciò prevede l’utilizzo di una SIM card, fornita insieme ad esso.
Si tratta di un prodotto efficiente e all’avanguardia, sia per quanto riguarda la sicurezza, sia per ciò che concerne la facilità di utilizzo.
Nel caso in cui l’allarme si attivi, la centrale inoltra un messaggio push sullo smartphone a cui è collegata, oppure, invia un sms o una telefonata sul numero di cellulare di riferimento.
Uno dei vantaggi più importanti del kit wireless iALARM-MK è l’ampia possibilità di personalizzazione: oltre agli optional disponibili, è possibile implementare il sistema con altri prodotti presenti in commercio, poiché il dispositivo è compatibile con ogni soluzione.
Inoltre, i kits vengono installati rapidamente, senza eseguire opere murarie e non richiedono alcuna modifica all’impianto elettrico.
Il sistema antifurto senza fili iALARM-MK è disponibile in tre versioni diverse:
Questo kit di allarme per la casa è pet friendly, ossia, funziona correttamente anche in presenza di animali domestici e non occorre un installatore professionista per montarlo.
Grazie al configuratore online, al servizio di preconfigurazione degli impianti e alle istruzioni di montaggio, i dispositivi possono essere installati da ogni utente, senza il bisogno di competenze specifiche.
Il funzionamento degli allarmi avviene grazie alla centrale di comando, un dispositivo che riceve tutte le informazioni rilevate dai vari sensori installati e che attiva il sistema antifurto tramite gli attuatori, bloccando i tentativi di intrusione e segnalando l’accaduto alla centrale di polizia più vicina o al proprio cellulare.
I principali componenti di un sistema di allarme sono i seguenti:
Uno dei vantaggi riguardanti la configurazione personalizzata degli antifurto per la casa è la possibilità di aggiungere altri dispositivi di sicurezza, come ad esempio, le telecamere di videosorveglianza, i nebbiogeni e così via.
In commercio esistono due tipologie principali di sistemi antifurto: gli allarmi filari (o cablati) e quelli wireless(o senza fili).
Gli antifurto filari sono connessi tramite cavi, e proprio per questo motivo, garantiscono una comunicazione fluida e priva di interferenze.
Tali soluzioni risultano particolarmente idonee per essere installate nell’ambito delle ristrutturazioni o delle nuove costruzioni, in quanto, in questi casi, si possono collegare i fili durante i lavori di completamento degli edifici.
Il montaggio degli allarmi cablati, infatti, è piuttosto complesso, a causa dei vari interventi sulla muratura per posare i cavi. Ciò, fa sì che il lavoro sia anche molto costoso.
Gli allarmi senza fili, che funzionano mediante l’invio di onde radio, sono ideali per chi desidera proteggere la propria casa senza eseguire lavori invasivi, poiché possono essere installati con poche e semplici operazioni.
I costi per il montaggio degli antifurto wireless sono più contenuti rispetto a quelli relativi all’installazione degli antifurto cablati, tuttavia, tali sistemi sono maggiormente soggetti alle interferenze di segnale.
Per selezionare il migliore impianto di allarme per la propria casa, è essenziale che il dispositivo sia completo di ogni accessorio standard e, possibilmente, che includa anche vari optional, in modo da aumentarne l’efficienza.
Allarme casa iALARM-MK: design minimal - Fonte foto: Antifurto365
In secondo luogo, l’antifurto deve essere semplice da gestire e da utilizzare, pertanto, è bene che possieda una centralina che si possa controllare tramite app dal proprio smartphone e che sia dotato della funzione di ricezione delle notifiche in tempo reale da parte dei sensori di movimento e delle videocamere di sicurezza.
Un altro elemento importante da considerare per scegliere un buon sistema di allarme è la possibilità di integrazione dello stesso con accessori aggiuntivi, implementando i kit di base nel tempo.
Infine, occorre valutare anche la durata delle batterie dei vari componenti, e quindi, l’autonomia dell’impianto antifurto, e la costanza con la quale vengono rilasciati gli aggiornamenti dello stesso.
Con il Bonus Sicurezza è possibile usufruire di una detrazione fiscale IRPEF del 50% per la progettazione, l’acquisto e l’installazione di un impianto antifurto. L’importante, è che le spese per tali interventi siano sostenute entro e non oltre il 31 dicembre 2024.
Bonus sicurezza sistemi antieffrazione - Fonte foto: Pixabay
La detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo ed è disponibile per tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF e ai titolari di Partita IVA.
Antifurto365 offre ai propri clienti lo svolgimento gratuito delle pratiche relative al Bonus Sicurezza.
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