• preventivi
  • ristrutturazione
  • progetto
  • cadcasa
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • prezzi
  • computo
sp

Deumidificatore per l'inverno: come scegliere il modello giusto per la tua casa

Guida completa alla scelta del deumidificatore invernale: capacità, consumi, differenze tra modelli, consigli per ambienti umidi e problemi di condensa.
Pubblicato il

Deumidificatore, perchè diventa indispensabile in inverno


Con l'arrivo dei mesi freddi, la gestione dell'umidità in casa diventa una vera priorità.

Le temperature più basse impediscono una corretta ventilazione naturale, le finestre restano chiuse più a lungo e l'aria interna si carica rapidamente di vapore acqueo.

Il risultato di tutto ciò è una combinazione di fattori che favorisce la formazione di condensa sui vetri, odori stagnanti, asciugatura rallentata del bucato e, nei casi peggiori, la comparsa di muffe.

Muffe sulle paretiPresenza di umidità e scarsa aerazione possono provocare la formazione di muffe - Getty Images



Il deumidificatore è uno degli strumenti più efficaci per riportare l'umidità su livelli ottimali e mantenere un clima domestico salubre.

A differenza di soluzioni improvvisate, come sali o assorbi-umidità passivi, i modelli elettrici riescono a controllare il microclima con continuità, rimuovendo l'acqua in eccesso dall'aria in modo costante e programmabile.

Tuttavia, non tutti i deumidificatori sono uguali e per scegliere il modello più adatto alle nostre esigenze, è necessario conoscerne le caratteristiche tecniche.


Deumidificatore a compressore o termoigrometrico, le differenze


I deumidificatori presenti sul mercato, come quelli di Ariston, si suddividono nelle seguenti categorie in base alla tecnologia di funzionamento:

  • a compressore: si tratta dei modelli più diffusi e maggiormente efficienti.

    Funzionano come piccoli climatizzatori, condensando l'umidità grazie a un circuito frigorifero interno.

    Presentano una notevole capacità di estrazione (fino a 20 – 30 litri al giorno) e sono ideali per ambienti medio-grandi o molto umidi.

    Per i mesi invernali è consigliabile optare per modelli progettati per lavorare anche a temperature basse, in quanto alcuni dispositivi perdono efficienza sotto i 15°C.
  • termoigrometrici a celle di Peltier: questi apparecchi dalla tecnologia più semplice, hanno consumi molto ridotti e un livello di rumorosità inferiore, tuttavia, va detto che la capacità estrattiva è minima.

    Pertanto, sono indicati solo a piccoli ambienti come cabine armadio, corridoi, ripostigli o bagni poco umidi.

    In inverno possono essere utili come supporto, ma non rappresentano la soluzione principale per gestire problemi seri di condensa o muffa.


Deumidificatore portatileDeumidificatore elegante e dall'ingombro ridotto - foto De Longhi



Per un uso invernale in ambienti medio-grandi, la scelta migliore resta quella del deumidificatore a compressore, purché dotato di sensori e funzioni adatte alla stagione fredda. Si pensi ai modelli migliori dell'azienda Argo.


La capacità del compressore: il parametro più importante per un deumidificatore


L'errore principale da evitare è acquistare un deumidificatore troppo piccolo rispetto alle dimensioni della stanza in cui andrà collocato.

Infatti, per lavorare correttamente, l'apparecchio deve essere dimensionato in base a due fattori:

  • i metri quadrati dell'ambiente
  • il livello di umidità iniziale.


La seguente tabella riassume le caratteristiche di riferimento in termini di capacità estrattiva del deumidificatore in base alle dimensioni della stanza.

Capacità del deumidificatoreCapacità estrattiva del deumidificatore e ambienti consigliati per il suo utilizzo



In inverno, la capacità è particolarmente rilevante perché l'umidità interna tende a rimanere intrappolata più a lungo.

Un modello sovradimensionato, entro certi limiti, garantisce risultati più rapidi e un funzionamento meno stressante per l'apparecchio.


Consumi e classe energetica dei deumidificatori


Molti utenti temono che il deumidificatore possa incidere troppo sulla bolletta, ma i consumi effettivi variano molto in base alla tecnologia e all'uso.

I modelli a compressore hanno potenze nominali che vanno dai 160 ai 400 Watt, mentre quelli più grandi possono superare i 500 Watt.

Deumidificatore Deos 21S di AristonDeumidificatore modello Deos 21S - foto Ariston



Il consumo reale, però, non è continuo: una volta raggiunto il livello di umidità impostato, il motore si attiva solo quando necessario.

I modelli di deumidificatori moderni includono:

  • igrostato digitale, che mantiene l'umidità su un valore fisso (es. 50–55%)
  • modalità automatica, per ottimizzare i cicli
  • compressori inverter, che riducono ulteriormente i consumi.




Rispetto al riscaldamento elettrico, un deumidificatore ha comunque consumi più contenuti e può perfino contribuire a migliorare la percezione del caldo in casa.

Un ambiente asciutto richiede meno energia per essere riscaldato e trasmette una sensazione di maggiore comfort termico.


Rumorosità del deumidificatore: un fattore cruciale nelle case moderne


In appartamenti di piccole dimensioni o con ambienti open space, la rumorosità diventa un parametro importante.

La maggior parte dei deumidificatori a compressore si colloca tra i 38 e i 46 decibel.

Deumidificatore asciugabucatoDeumidificatore asciugabucato con wi-fi per la gestione anche dallo smartphone - foto Amazon



Esistono modelli “silent” che possono essere impiegati tranquillamente in camera da letto e utilizzati nelle ore serali.

È essenziale valutare le schede tecniche e le recensioni dei prodotti, perché la rumorosità dichiarata non sempre corrisponde al valore effettivamente percepito.
deumidificatore casa In linea generale, i modelli con flusso d'aria verticale tendono a essere più silenziosi, mentre quelli con ventole frontali risultano più udibili.


Deumidificatore e bucato: perché in inverno è un alleato prezioso


La funzione “Laundry” presente in molti modelli permette di accelerare l'asciugatura del bucato, spesso problematica nei mesi freddi.

Questa modalità aumenta la velocità della ventola, mantiene il compressore attivo a potenza massima e riduce la formazione di odori stagnanti nei tessuti.

Deumidificatore per asciugare il bucatoL'impiego del deumidificatore aiuta ad asciugare meglio e più rapidamente il bucato - foto EuroBrico



In una stanza di 10 – 12 m², uno stendino abbinato a un deumidificatore, ad esempio di EUROBRICO spa, può asciugare il bucato in tempi molto inferiori rispetto allo stendino tradizionale, evitando di saturare la casa di umidità.


Deumidificatore, le funzioni fondamentali per un modello invernale


Per l'uso del deumidificatore durante ii mesi invernali, alcune caratteristiche extra migliorano notevolmente l'efficienza:

  • sbrinamento automatico, indispensabile sotto i 15°C
  • scarico continuo, utile quando il serbatoio si riempie rapidamente, quindi, in presenza di molta umidità
  • filtro antibatterico: migliora la qualità dell'aria
  • timer programmabile, per ottimizzare i consumi
  • ruote e maniglia, per spostarlo facilmente da una stanza all'altra.


Deumidificatore silenzioso per la camera da letto - foto ArgoDeumidificatore slim e silenzioso per la camera da letto e la cabina armadio - foto Argo



La presenza dell'igrostato digitale è ormai standard per quasi tutti i modelli: consente di evitare eccessi di deumidificazione, mantenendo un equilibrio tra comfort e risparmio.


Deumidificatore, dove posizionarlo per risultati migliori


Il posizionamento del deumidificatore incide più di quanto si creda.

In inverno è utile collocare il deumidificatore in una zona centrale della stanza, lontano da muri troppo freddi e lasciando almeno 50 cm di spazio libero su ogni lato.

Utilizzare un deumidificatoreDeumidificatore posizionato nel bagno cieco dove si genera molta umidità - foto Argo



Se utilizzato per il bucato, va posizionato a circa un metro dallo stendino, evitando di appoggiare i capi direttamente sulle griglie dell'apparecchio.

Se ubicato in ambienti molto umidi (taverne, bagni ciechi, lavanderie), il funzionamento costante per alcune ore al giorno aiuta a mantenere un clima stabile.


La scelta del deumidificatore in base alla casa


La scelta del deumidificatore va calibrata sul singolo ambiente.

Ad esempio, in un'abitazione con infissi datati o con scarsa ventilazione, occorre un modello potente, mentre in appartamento moderno spesso è sufficiente un device da 10–12 litri.

Deumidificatore silenziosoOptare per un modello silenzioso per l'utilizzo nella fascia serale e in camera da letto - foto EuroBrico



In presenza di muffe già sviluppate, il deumidificatore è un supporto indispensabile, ma va abbinato sempre a trattamenti specifici per le pareti.

L'obiettivo dell'impiego del deumidificatore non è solo eliminare l'umidità, bensì mantenere un ambiente sano evitando la condensa e rendendo gli spazi più confortevoli per tutta la stagione fredda.



riproduzione riservata
Come scegliere un deumidificatore per l'inverno: consumi, prestazioni e modelli consigliati
Valutazione: 5.00 / 6 basato su 1 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • x

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
348.690 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI
barra utenti
social
Facebook Pinterest X Youtube

Testata Giornalistica online registrata al Tribunale di Napoli n.19 del 30-03-2005

Copyright 2025 © MADEX Editore S.r.l.
P.IVA IT06813071211. Iscrizione REA 841143/NA del 26-01-2011 Capitale Int. Vers. 10K. Iscrizione R.O.C. n.31997. MADEX Editore Srl adotta un modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001. LAVORINCASA e il logo associato sono marchi registrati 2000-2025 MADEX Editore S.r.l. Tutti i diritti riservati.