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Le sedie da cucina non sono solo un complemento d’arredo.
Possono essere un vero strumento di comfort, che non dimentica l'importanza della postura ma anche del desig.
Le sedie ergonomiche sono importanti per il nostro benessere - Getty Images
Nascono, in virtù di queste nuove esigenze, le sedie da cucina ergonomiche, veri e propri elementi d'arredo curati nei materiali e nelle forme.
Non basta che una sediasia comoda. L’ergonomia è una questione di equilibrio tra corpo e forma.
Lo schienale deve seguire la curvatura naturale della schiena, sostenendo la zona lombare.
La seduta deve avere il bordo anteriore arrotondato per non comprimere le cosce, e la profondità va proporzionata al corpo.
Troppo corta non sostiene, troppo lunga costringe a inclinarsi. Le accortezze sono insomma tante.
Comfort e design delle sedie ergonomiche - Getty Images
I modelli migliori, come quelli di Calligaris, offrono una seduta stabile ma non rigida, spesso grazie a schienali leggermente flessibili.
Sedie ergonomiche cucina Calligaris
Questa elasticità accompagna i movimenti e previene le tensioni, senza dimenticare il design.
L’imbottitura, se presente, dovrebbe essere moderata: uno strato sottile di schiuma ad alta densità basta per offrire sostegno senza perdere compattezza.
Prima di scegliere un modello, vale la pena soffermarsi su alcuni aspetti pratici.
Dettagli che spesso sembrano secondari, ma che cambiano davvero la comodità nel tempo.
Diversi sono i marchi che hanno lavorato su questo equilibrio per avere delle sedie cucina comode.
Ergonomia e design nelle sedie Midj
Midj e Friulsedie, per esempio, producono sedie che combinano ricerca anatomica, estetica e materiali di qualità.
Alcune linee privilegiano la leggerezza, altre la flessibilità o la solidità del legno curvato.
La postura corretta nasce anche da una questione di misure. Una sedia troppo alta o troppo bassa può alterare la posizione del corpo.
In generale, l’altezza ideale è tra i 45 e i 48 centimetri; tutto però, dipende sempre dalla persona e dal tavolo.
Le ginocchia dovrebbero formare un angolo di 90 gradi e i piedi toccare completamente il pavimento.
Le sedie ergonomiche si adattano perfettamente alle cucine moderne - Getty Images
Chi usa la cucina anche come spazio di lavoro o studio può optare per i modelli regolabili.
Queste sedie infatti, sono ormai comuni anche nelle case, grazie a meccanismi discreti e design curato.
Regolare altezza e inclinazione aiuta a mantenere una postura corretta e a evitare dolori lombari o cervicali.
Quando si sceglie una sedia ergonomica, i materiali sono importanti quanto la forma.
Il legno curvato, per esempio, è apprezzato per la sua capacità di adattarsi al corpo e per la sensazione calda che trasmette.
È una scelta classica, ideale in ambienti accoglienti.
Chi preferisce la praticità può optare per il polipropilene o il policarbonato, materiali leggeri, resistenti e facili da pulire.
Perfetti per cucine moderne e per chi vuole sedie che non richiedono troppa manutenzione. Le versioni imbottite offrono invece una seduta più morbida.
La schiuma ad alta densità sostiene senza deformarsi, mentre i rivestimenti in tessuto tecnico o ecopelle permettono una pulizia rapida.
Nei modelli di fascia alta le fodere sono sfoderabili e traspiranti, una soluzione pratica per chi usa la cucina ogni giorno.
Anche le sedie pieghevoli o impilabili possono essere ergonomiche e ideali per la postura.
Questo in quanto sono pensate per mantenere il giusto sostegno, grazie a materiali elastici e forme ben studiate.
Le sedie ergonomiche possono adattarsi a piccoli spazi - Getty Images
Le ultime tendenze di design, hanno visto primeggiare colori chiari e materiali misti: legno naturale, metallo verniciato, tessuti nei toni sabbia o grigio chiaro.
L’obiettivo è creare ambienti armoniosi e rilassati, senza rinunciare alla praticità.
Quando si acquista una sedia da cucina ergonomica, è importante non basarsi solo sul prezzo. Una buona sedia deve durare anni e mantenere il comfort nel tempo.
I modelli base in plastica costano in media 60-80 euro, mentre quelli in legno o imbottiti si aggirano sui 120-150 euro.
Le versioni regolabili o di design possono superare i 300 euro, ma offrono un livello di comfort e durata superiore.
Il prezzo delle sedie varia in base ai livelli di comfort desiderato - Getty Images
Prima di acquistare, se possibile, è utile provare la seduta. La schiena deve sentirsi sostenuta, le spalle rilassate e i piedi stabili.
Chi compra online dovrebbe affidarsi a marchi che forniscono misure precise e garanzie di reso.
Alcune aziende garantiscono assistenza e qualità costruttiva, caratteristiche che fanno la differenza nel tempo.
Una buona sedia influisce più di quanto si pensi sulla qualità della vita quotidiana. Stare seduti in modo corretto migliora la respirazione, favorisce la circolazione e riduce dolori a schiena e collo.
Chi lavora da casa o trascorre molto tempo in cucina se ne accorge subito: meno tensione, più concentrazione e una sensazione generale di leggerezza.
Usare sedie ergonomiche porterà benefici alla salute - Getty Images
Le sedie ergonomiche sono un piccolo investimento per la salute. Non si tratta solo di estetica, ma di scegliere un oggetto che accompagna i gesti quotidiani nel modo giusto.
Con materiali di qualità, proporzioni studiate e un design piacevole, anche sedersi diventa un’esperienza di benessere.
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