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Una delle cause più comuni del degrado degli edifici è l'acqua a contatto con le strutture.
Le principali manifestazioni sono: infiltrazioni dovute a errori progettuali, coperture deteriorate o perdite impiantistiche; umidità di condensa causata da scarsa ventilazione, superfici fredde e ponti termici; umidità da risalita capillare, la più insidiosa da gestire.
Controlli umidità da risalita - Foto Getty Images
La risalita si manifesta soprattutto in aree umide, costiere o vicine a falde. L'acqua penetra nella muratura e trascina sali solubili come solfati, cloruri e nitrati, causando degrado fisico, chimico e biologico.
Il “battente” si nota entro 1–2 metri dal suolo con efflorescenze, distacchi e sbollature. Prodotti Weber come webersan evoluzione sono pensati per contrastare questi fenomeni.
Per risolvere il problema è necessario applicare un intonaco deumidificante idrofugato e macroporoso. Questo tipo di prodotto favorisce l'evaporazione e accoglie la cristallizzazione dei sali senza danneggiare la finitura.
Fasi di risanamento di una muratura - Foto Weber
Grazie alla sua traspirabilità, l'intonaco macroporoso consente all'acqua di evaporare verso l'esterno e costituisce una barriera funzionale alla risalita.
Il risultato di un intonaco antiumidità è una muratura più asciutta, priva di nuove efflorescenze.
Prima dell'applicazione occorre rimuovere l'intonaco ammalorato per almeno un metro oltre la fascia visibile, aprire e ripulire i giunti, eliminare parti friabili e lavare accuratamente la superficie.
La posa può essere manuale o meccanizzata con intonacatrice. Tra le soluzioni migliori l'azienda Weber propone Webersan Evoluzione Start, intonaco fibrato deumidificante.
Quando alla risalita si aggiungono muffe e alghe, la causa è spesso un abbassamento della temperatura superficiale che favorisce la condensa e la crescita biologica.
Intonaco per la deumidifcazione e l'isolamento termico di murature saline soggette ad umidità di risalita webersan thermo evoluzione - Weber
In questi casi è necessario un equilibrio termo-igrometrico, ottenuto con intonaci che combinano deumidificazione e isolamento termico.
Un intonaco termo-deumidificante garantisce alta traspirabilità, limita la formazione di condensa e ostacola la proliferazione di microrganismi.
È indicato sia per murature interne che esterne, in ambienti interrati aerati, purché non soggetti a infiltrazioni d'acqua continua.
A tal scopo un prodotto di ottima caratura è webersan thermo evoluzione di Weber, certificato per il risanamento e l'isolamento superficiale.
Gli intonaci cementizi sono molto versatili e adatti a murature in mattoni, calcestruzzo, tufo o miste.
Queste soluzioni trovano largo impiego anche nei centri storici e negli edifici di pregio. Si tratta di prodotti studiati per garantire traspirabilità, resistenza e durata nel tempo, contrastando l'umidità di risalita.
Rasatura intonaco - Foto Getty Images
Un intonaco cementizio deumidificante può essere alleggerito e fibrato, per ridurre il rischio di cavillature, e applicato in spessori minimi di 2 cm.
Alcuni sistemi prevedono l'integrazione con cicli termo-deumidificanti che uniscono isolamento traspirante e deumidificazione. Sempre Weber vende webersan evoluzione top, polivalente e adatto a tutti i gradi di salinità.
Per chi preferisce un approccio più naturale e compatibile con i supporti storici, gli intonaci a base di calce idraulica naturale NHL sono fuor di dubbio la soluzione ideale antiumidità.
Sono particolarmente indicati per pietre tenere come il tufo e per interventi di restauro conservativo.
Rimozione intonaco danneggiato dall'umidità - Foto Getty Images
Questi intonaci sono alleggeriti, fibrati e traspiranti, adatti a murature interne, esterne e ambienti interrati aerati. Possono essere utilizzati anche in presenza di salinità.
Esistono versioni prive di cemento, specifiche per edilizia storica come dimore, cascinali e chiese.
La fase di finitura è determinante per non vanificare il lavoro di risanamento. Un intonaco deumidificante deve essere completato con rasanti e finiture altamente traspiranti e compatibili.
Solo così si assicura la continuità del ciclo deumidificante e la piena efficacia dell'intervento.
Webersun Evofinitura - Foto Weber
Le finiture minerali traspiranti, studiate appositamente per intonaci macroporosi, permettono di uniformare la superficie e prepararla alla decorazione finale.
La scelta di un rasante specifico consente di ottenere un supporto scorrevole, resistente e adatto a ricevere pitture o rivestimenti successivi. Ottimo prodotto in questi casi, webersan evofinitura, rasante minerale traspirante ideale per questi cicli.
In alcuni casi, oltre all'intonaco deumidificante, è utile intervenire con una barriera chimica orizzontale. Questa tecnica prevede l'iniezione alla base del muro di prodotti a base silanica che diffondendosi creano una zona idrofoba.
Danni umidità da risalita - Foto Getty Images
La barriera chimica riduce la risalita capillare senza generare sali né danneggiare i materiali esistenti. È indicata soprattutto per murature in mattoni pieni e sottili.
L'uso combinato di intonaci deumidificanti e barriere chimiche consente di migliorare in modo significativo l'efficacia del risanamento.
Weber è un'azienda italiana del gruppo Saint-Gobain specializzata in soluzioni per l'edilizia, che da oltre 40 anni progetta e produce intonaci, malte, rasanti e finiture per il risanamento delle murature umide e saline.
Tra i suoi prodotti distintivi ci sono gli intonaci deumidificanti cementizi e a base di calce, soluzioni termo-deumidificanti, finiture minerali altamente traspiranti e barriere chimiche per contrastare l'umidità da risalita.
La gamma Weber è pensata per rispondere ai diversi tipi di muratura, da mattoni e tufo a murature miste, sia in esterno che interno e in ambienti interrati aerati, sempre garantendo alta traspirabilità, compatibilità storica, isolamento termico e durabilità.
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