Tipologie di controsoffitti e consigli per una corretta realizzazione

Un controsoffitto in cartongesso valorizza gli ambienti rendendoli unici e isolati acusticamente o termicamente. Ecco le varie tipologie di controsoffittatura.
Pubblicato il / Aggiornato il

Il controsoffitto in cartongesso


Il controsoffitto è una soluzione costruttiva diffusa da diversi anni e già in epoca remota veniva utilizzato per rivestire, attraverso l'uso di canne intrecciate e poi intonacate, solai in legno.

Con gli anni è stato progettato e poi sempre più diffuso un sistema di controsoffitto modulare, composto da pannelli e montanti, che consentono una grande flessibilità d'impiego sia nel contesto abitativo che commerciale.

Il controsoffitto svolge molteplici funzioni tra cui lavorare sull'estetica del nostro ambiente valorizzandone alcuni aspetti oppure migliorare l'isolamento acustico o termico.

Un confronto tra controsoffitti primordiali e il sistema utilizzato oggi

Il sistema costruttivo modulare utilizzato oggi offre numerosi vantaggi:

  • Facilità di posa ed esecuzione dei lavori;

  • Leggerezza e resistenza della struttura;

  • Possibilità di impiego nel fai da te;

  • Pulizia e ordine in fase di cantiere;

  • Facile rimozione dell'opera;

  • Facile predisposizione nel mascherare gli impianti e alcuni difetti di costruzione.


Tipologie di controsoffittatura


Il cartongesso offre la possibilità di realizzare opere brillanti e funzionali senza porre tanti limiti costruttivi. È fondamentale però affidarsi a un professionista di questa lavorazione.

Possiamo utilizzare questa soluzione tecnologica in diverse situazioni o impieghi: difatti, la varietà di pannelli disponibili, che sia in cartongesso semplice fino ai pannelli in lana di roccia o di vetro, o poliestere espanso, offre funzioni e prestazioni molto diverse tali da essere estremamente competitivi sul mercato.

L'evoluzione tecnologica ha portato attualmente alla realizzazione di pannelli in cartongesso innovativi, resistenti a urti e abrasioni, ignifughi e con superfici finite lisce, ideali per controsoffitti uniformi ed eleganti.

Controsoffitto con pannelli quadrati

I controsoffitti moderni in legno, di particolare pregio per le caratteristiche e varietà del materiale, trovano diffusione nelle tendenze del design moderno, grazie alla facilità di posa, resistenza agli urti e all'umidità tipiche di queste strutture.

C'è una tipologia estremamente versatile, il controsoffitto con pannelli modulari quadrati.

Esso viene spesso utilizzato negli edifici commerciali e industriali per via della vasta flessibilità nel canalizzare al suo interno tutti gli impianti, di tipo elettrico o meccanico così come la ventilazione. Questo tipo di controsoffittatura si apprezza anche per via della facile manutenzione.

Controsoffitto fisso con faretti integrati

Una soluzione più contemporanea è la realizzazione di controsoffitti fissi, non ispezionabili, in cartongesso, con l'inserimento a incasso di faretti led al fine di giocare con la luce direzionale e integrare il soffitto con i corpi illuminanti.


La posa in opera di un controsoffitto


Prima di progettare il controsoffitto bisogna tenere in considerazione l'altezza utile dell'ambiente per rispettare le altezze minime previste dal regolamento edilizio. Più genericamente possiamo dire che nei corridoi l'altezza minima è pari a 2,40 metri mentre negli ambienti è di 2,70 metri.

In base alle esigenze del committente e alla destinazione d'uso dell'ambiente utilizzeremo un pannello differente. Il materiale basilare per le opere di controsoffittatura è il pannello in cartongesso, prodotto in vari spessori. Grazie alla sua flessibilità, leggerezza e possibilità di offrire il supporto a qualsiasi tipologia di tinteggiatura, diviene il materiale più utilizzato per la controsoffittatura nelle nostre abitazioni.


La struttura del controsoffitto può essere fissata al solaio, in sospensione oppure in aderenza mediante l'ausilio di piedini in acciaio. Una soluzione costruttiva più interessante è quella autoportante, che si ancora a dei montanti perimetrali fissati sulle pareti perimetrali dell'ambiente.

La realizzazione del controsoffitto è una lavorazione piacevole e anche divertente, ma dobbiamo ricordarci che a monte bisogna predisporre un progetto esecutivo, preciso, delle quote del controsoffitto e del posizionamento delle luci dell'ambiente.

viti autofilettanti
Il controsoffitto è un elemento decorativo e funzionale eccellente ma allo stesso tempo trovandosi in una posizione distante dal nostro occhio, lascia esaltare le imperfezioni delle lavorazioni. Pertanto, bisogna essere maniacali nel centrare e allineare faretti ed eventuali linee dello stesso controsoffitto.

Una volta disposto il telaio secondo una delle tipologie scelte si può procedere con il fissaggio dei pannelli in cartongesso, mediante viti autofilettanti. I pannelli in cartongesso possono essere lavorati e sagomati in diverse forme regolari e non, così da rendere il controsoffitto funzionale e regolare oppure più creativo con delle forme curvilinee.

Il cartongesso è un materiale multifunzione e polivalente. Come ogni ambito dell'architettura richiede una accurata scelta nel pannello da utilizzare e nelle forme e dimensioni da disporre.


Come fare un controsoffitto in cartongesso


La duttilità del materiale facilita la lavorazione del pannello nel taglio e del modellare forme curvilinee per qualsiasi soffitto.

Per una struttura uniforme, fissa e non ispezionabile bisogna disporre il telaio, che sia sospeso o autoportante o aderente, formando una maglia quadrata sul soffitto.

La maglia quadrata darà la base di supporto al pannello che dovrà accorarsi tramite le viti autofilettanti. Come avviene nella pavimentazione, anche qui si dispongono i diversi pannelli tagliati a misura uno di fianco all'altro, fino alla chiusura totale del telaio.

Montaggio del controsoffitto

Durante l'installazione dei pannelli bisogna predisporre i fori d'incasso dei faretti e far fuoriuscire i cavi con corrugati per il successivo collegamento ai corpi illuminanti.

L'ultimo step della lavorazione è la finitura, ovvero la stuccatura e successiva tinteggiatura.

Stuccatura delle superfici

Particolare attenzione va prestata ai giunti tra i vari pannelli. Questi devono essere rivestiti con una garza plastificata la cui funzione è quella di evitare che i pannelli, muovendosi, possano creare fessure tra i giunti.

Le successive lavorazioni consistono nello stuccare il controsoffitto per rendere le superfici lisce e coprire eventuali errori, carteggiare bene con carta abrasiva fino a rendere liscia la superficie per poi procedere con le lavorazioni successive di tinteggiatura.

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Come realizzare correttamente controsoffitti
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  • Stefa
    Stefa
    Venerdì 9 Giugno 2023, alle ore 02:34
    Struttura autoportante senza toccare il solaio in una camera 4,05 m × 4,10 m?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Stefa
      Venerdì 9 Giugno 2023, alle ore 12:46
      Certamente, si può realizzare con una struttura intelaiata in ferro autoportante con costi ben più alti.
      Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Gioris
    Gioris
    Venerdì 27 Gennaio 2023, alle ore 08:18
    Chiedo informazioni per creare un controsoffitto destinato ad un laboratorio per panificazione.
    Per il posizionamento dei pannelli di lana roccia si possono posizionare al disopra dei pannelli di cartongesso senza doverli incollare al solaio, avendo comunque l'effetto desiderato di fono assorbimento?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Gioris
      Venerdì 27 Gennaio 2023, alle ore 10:08
      Certamente, si monta la struttura con i profilati di lamiera intelaiata all'altezza desiderata e prima di chiudere con i pannelli in cartongesso, si infila il materassino di lana di roccia tagliata a misura. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Max7117
    Max7117
    Domenica 25 Aprile 2021, alle ore 12:10
    Buon giorno. Ho realizzato una controsoffittatura di tipo estetico, non strutturale, simile ad un'onda al centro del soffitto ben lontana dai muri della stanza. la struttura scende dal soffitto di circa 8 cm ed ho inserito in questa struttura dei faretti per l'illuminazione della stanza, in quanto prima c'era soltanto una plafoniera. Il soffitto originale è di 2,70 mt. Ora dovrei fare richiesta per ottenere l'ecobonus del 110% e la mia paura è che dovrò rimuovere la struttura che ho creato per avere l'ok. Secondo voi posso mantenerla? Grazie in anticipo per la risposta.
    rispondi al commento
  • Domenicom79
    Domenicom79
    Lunedì 11 Novembre 2019, alle ore 17:53
    Buonasera, vorrei costruire una controsoffittatura all'interno di una veranda ricavata chiudendo un balcone, e vorrei realizzarla con un'intelaiatura ad aderenza con travette in legno cosi da diinuire la trasmittenza temica.Mi convienne farlo oppure va benissimo anche farlo con i soliti telai in metallo?
    rispondi al commento
  • Claudioflenda
    Claudioflenda
    Martedì 11 Giugno 2019, alle ore 20:54
    Buongiorno, ho le camere da letto h 270cm spaccati. Quindi non posso realizzare neanche un controsoffitto filotetto? 
    rispondi al commento
    • Ciromanzaro
      Ciromanzaro Claudioflenda
      Martedì 11 Giugno 2019, alle ore 22:10
      Si potrebbe perimetralmente con magari delle luci a Led indirette o dei faretti a incasso !guardi un po’ di lavori in cartongesso sul mio sito internet : www.edilecartongessomilano.itsaluti Manzaro Ciro se ha bisogno chiami pure .1
      rispondi al commento
      • Claudioflenda
        Claudioflenda Ciromanzaro
        Martedì 11 Giugno 2019, alle ore 22:13
        Grazie mille per il suggerimento. Il problema è che ho degli orrendi tetti prefabbricati con giunzioni a vista  
        rispondi al commento
        • Ciromanzaro
          Ciromanzaro Claudioflenda
          Martedì 11 Giugno 2019, alle ore 22:18
          Allora si può avvitare la lastra direttamente a questi pannelli sono i sandwich? edilecartongessomilano.it 
          rispondi al commento
          • Claudioflenda
            Claudioflenda Ciromanzaro
            Martedì 11 Giugno 2019, alle ore 22:23
            So o in cemento armato per intenderci quelli tipici delle case prefabbricato anni 80 
            rispondi al commento
    • Jovis
      Jovis Claudioflenda
      Venerdì 11 Ottobre 2019, alle ore 10:12
      Ciao leggendo l'articolo mi rammento di un amico che  ha realizzato una controparete dal soffitto a scendere per una sessantina di cm sulla parete della testata del letto. All'interno via ha inserito una striscia a led, ovviamente ha chiamato un tecnico, ma ne è valsa la pena.
      rispondi al commento
  • Lucaargelli
    Lucaargelli
    Lunedì 4 Febbraio 2019, alle ore 13:49
    Vorrei installare alcune porte a bilico a "tutta altezza" (H 270 cm x L 90 cm), in fase di realizzazione del controsoffitto in cartongesso non è stata prevista questa installazione.
    Questa tipologia di porte prevede l'ancoraggio a pavimento (nessun problema in quanto sarà sufficiente inserire il perno in un apposito foro che faremo) ed a soffitto.
    Essendo stato ribassato di circa 25 cm rispetto al soffitto originario dovrò ancorare il perno superiore al controsoffitto in cartongesso.
    Immaginando che la tenuta di questo materiale non sia sufficiente vi chiedo se e quali metodi esistono per rinforzare il controsoffitto.
    rispondi al commento
    • Robertaspitali
      Robertaspitali Lucaargelli
      Mercoledì 6 Febbraio 2019, alle ore 07:07
      Di solito per rafforzare il cartongesso si utilizzano fasce di legno spessore minimo 2,5 cm inserite all’ interno della struttura ,avvitate al cartongesso stesso o meglio ancora alla struttura se possibile aggiungere qualche Pendino d’aiuto tassellato al solaio in laterizio o cemento.
      Per altre informazioni può visitare il nostro sito internet www.edilecartongessomilano.it oppure scriva a [email protected]   
      Manzaro Ciro ~ Cartongesso Milano,Lodi,Crema 
      rispondi al commento
  • Gloria
    Gloria
    Sabato 12 Novembre 2016, alle ore 11:13
    Se sei invece di Rimini o Cesena visita il sito www.peetergaiani.it dove puoi trovare tante idee per l'arredo e soluzioni in cartongesso!
    rispondi al commento
  • Claudia
    Claudia
    Lunedì 5 Settembre 2016, alle ore 11:38
    Questo articolo è molto interessante e mi è stato di grande aiuto riuscendo a darmi una panoramica più chiara di questo mondo.

    Contatterò l'impresa menzionata: Edilecartongesso di Ciro Manzaro e vi farò sapere.
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  • Edilecartongesso
    Edilcasa Group Edilcasa Group
    Mercoledì 29 Giugno 2016, alle ore 19:33
    Per un preventivo gratuito a Milano Lodi e crema potete contattarmi al 3285441598 o visitare il mio sito www.edilecartongessomilano.it
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