Come pulire la lavatrice e farla durare più a lungo

Oblò, cestello, vaschette detersivo, guarnizioni, filtro: ecco i trucchi e suggerimenti per pulire la lavatrice con prodotti casalinghi e farla tornare come nuova
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Pulire la lavatrice, perché è importante?


La lavatrice è una grande alleata in casa. Per continuare a renderla tale, bisogna prendersene cura, pulendola correttamente e in maniera costante.

Tanti sono i suoi nemici, a cominciare dal calcare. Quanto più ne contiene l'acqua usata, tanto più se ne depositerà al suo interno durante i cicli di lavaggio.

A questo si aggiungono i residui di detersivi e ammorbidente, da un lato, capelli, peli di animali, pelucchi, sporco proveniente dagli indumenti che si lavano, dall'altro.
Ma non solo: l'umidità residua di ogni lavaggio costituisce l'habitat ideale per la formazione di muffa e la proliferazione di germi e batteri, che l'impiego di cicli rapidi e programmi a basse temperature a risparmio energetico (20-40°C) non contribuiscono a eliminare, almeno non del tutto.

Oltre a essere antigenico, questo causa cattivi odori nella lavatrice e, di conseguenza, nel bucato. Inoltre, una lavatrice poco pulita, con incrostazioni di calcare, consuma più detersivo, più energia e rischia di rompersi con maggiore facilità.

Per non pesare sull'ambiente e sulle proprie tasche, vi spieghiamo come pulire la lavatrice in ogni sua parte e farla durare più a lungo.


Come pulire la lavatrice con metodi casalinghi


Pulire la lavatrice con metodi casalinghi è spesso più ecologico ed economico.
Si tratta di affidarsi a prodotti di uso quotidiano semplici da reperire e poco costosi.

Pulire lavatrice con metodi naturali, da Lavorincasa.it
Ecco i più comuni ed efficaci:

  • aceto di vino bianco o di mele è un buon disincrostante, ovvero aiuta a sciogliere facilmente i residui di calcare;

  • bicarbonato di sodio ha un potere abrasivo. Diluitelo con un po' d'acqua per dare vita a una pasta cremosa che può essere usata direttamente sullo sporco;

  • acido citrico ha un effetto ammorbidente da sfruttare per rimuovere le incrostazioni di calcare. In più, lascia un piacevole odore di agrumi;

  • sale grosso è consigiato per addolcire l'acqua;

  • tea tree oil, grazie alla sua azione antisettica, antimicotica e antibatterica, combatte la formazione di muffe e altri microrganismi. Ideale poi per profumare gli indumenti;

  • olio essenziale di lavanda o di eucalipto basta aggiungerne poche gocce insieme al detersivo per prevenire i cattivi odori e avere un bucato fresco e profumato.


Pulizia lavatrice, partite dall'oblò


Per pulire la lavatrice esternamente e far risplendere l'oblò, è possibile ricorrere a un detergente spray, ad esempio, a uno sgrassatore a base di sapone di Marsiglia.

In alternativa, preparate una soluzione di acqua e aceto bianco, da mettere in uno spruzzino e nebulizzare sulle parti interessate.

Pulire oblò lavatrice, da diaryofspaces.com
Preferite qualcosa che, oltre a detergere, lasci un buon profumo?

Ecco quello che vi serve:

  • 500 ml di acqua;

  • 100 ml di aceto di vino bianco;

  • 4 gocce di olio essenziale di limone o della fragranza che preferite.

Versate tutto in un flacone dotato di spruzzino, miscelate, spruzzate sull'oblò e sulle pareti esterne della lavatrice.

Passate una spugna non abrasiva o un panno morbido e, in poche mosse, il vostro elettrodomestico sarà pulito e profumato.

No, invece, all'uso di alcol, prodotti chimici e spugne abrasive che potrebbero rovinarlo.

Pulire lavatrice esternamente, da bestlifeonline.com
Ripetete questa operazione una volta a settimana o quando necessario, una lavatrice posta vicino a doccia, vasca da bagno o lavabo va pulita più spesso per evitarne la corrosione.

Ricordate, inoltre, di lasciare aperto l'oblò dopo ogni lavaggio.


Pulizia cestello lavatrice, ecco come procedere


Passiamo alla pulizia del cestello.

Una volta al mese, pianificate un lavaggio a vuoto lungo e ad alte temperature (60-90°C), solo con acqua, selezionando il programma per il cotone, oppure, ogni tre mesi, aggiungete 4 bicchieri di aceto di vino bianco per sciogliere il calcare.

L'aceto ha un'azione leggermente acida, quindi, una quantità e una frequenza maggiore potrebbero rovinare il vostro elettrodomestico.

Pulizia cestello lavatrice, da housing.com
Accertatevi comunque che vada bene per il modello in questione, leggendo il libretto d'istruzioni.

Una soluzione di acqua e acido citrico al 20% risulta ancora più efficace e sicura come anticalcare.

Aceto nella vaschetta per pulire cestello, da express.co.uk
In alternativa, versate un bicchiere di aceto di vino bianco o di mele nella vaschetta del detersivo. Aggiungete qualche goccia di olio essenziale di limone o di lavanda per contrastare l'odore forte dell'aceto.

Dopo qualche minuto, interrompete il ciclo di lavaggio e fate agire per un'oretta. Trascorso il tempo necessario, riavviate e lasciate concludere il programma selezionato.

Come pulire il display della lavatrice


Alcune lavatrici sono dotate di display elettronico che può rovinarsi a contatto con acqua, detersivi e altre sostanze.

Per scongiurare eventuali danni, meglio spolverarlo con un panno di cotone o di microfibra asciutto.

Se sono presenti fessure difficili da raggiungere, intervenite con un'aspirapolvere applicando un beccuccio sottile per rimuovere polvere e sporco.


Igienizzare lavatrice pulendo le guarnizioni


La guarnizione della lavatrice rappresenta il maggiore ricettacolo di muffa, sporco e batteri che provocano cattivi odori e compromettono l'igiene del bucato, in quanto l'acqua tende a ristagnare nelle pieghe.

Per evitarlo, oltre ad asciugarla con un panno dopo ogni lavaggio, è importante pulirla regolarmente, una volta ogni due settimane.

Per farlo, aprite bene lo sportello e tiratela, senza toglierla dalla sua sede, in modo che le pieghe si trovino all'esterno e siano più facili da trattare.

Portare pieghe guarnizione all'esterno, da repairaid.co.uk
Preparate una soluzione formata da acqua e un po' di soda solvay, oppure usate sgrassatore e candeggina delicata.

Lasciatela agire per una decina di minuti e rimuovetela con un panno morbido.

Dopo aver eliminato i residui più ostinati, eseguite un ciclo di lavaggio a vuoto ad alte temperature; potete approfittarne e pulirla in concomitanza al cestello, procedendo come visto in precedenza, per risparmiare tempo ed energia elettrica.

Pulire guarnizione lavatrice, da blog.fantasticservices.com
In alternativa, potete sciogliere il detersivo per il bucato nell'acqua calda e applicate la soluzione ottenuta sulla guarnizione con una spugna o un panno di microfibra.

Questi stessi trucchi possono essere impiegati per la pulizia della guarnizione della lavatrice a carica dall'alto.


Come pulire la lavatrice, occhio al filtro


La pulizia del filtro richiede meno manutenzione rispetto alle altre parti, va fatta un paio di volte all'anno, secondo la frequenza di utilizzo della lavatrice.

Prima di dedicarvi a questa operazione, staccate la spina della lavatrice e individuate il filtro, di solito, si trova dietro uno sportellino posto alla base della lavatrice sotto l'oblò; nei modelli a carica dall'alto può essere localizzato posteriormente.

Pulire filtro lavatrice, da theorganisedhousewife.com.au
Ecco poi come proseguire:

  • posizionate sotto il filtro degli stracci o una bacinella bassa che possa essere infilata sotto la lavatrice per raccogliere l'acqua in uscita;

  • togliete il filtro ruotandolo in senso antiorario e lentamente per controllare la fuoriuscita di acqua;

  • liberatelo da eventuali detriti (paillette, bottoncini, monete) e sporco;

  • sciacquate il filtro sotto acqua calda corrente, se sono presenti incrostazioni, usate uno spazzolino da denti per rimuovere la sporcizia più difficile da raggiungere;

  • in caso di sporco ostinato, lasciate il filtro in ammollo in una soluzione di acqua e aceto di vino bianco per un paio d'ore;

  • asciugatelo con cura;

  • pulite l'alloggio del filtro con uno spazzolino da denti o un panno di microfibra umido prima di rimontarlo.


Disinfettare la lavatrice, non dimenticate la vaschetta del detersivo


La pulizia della vaschetta del detersivo è spesso trascurata. Anche questa va fatta regolarmente (una volta al mese) e con attenzione perché vi si accumulano residui di detersivo, ammorbidente e acqua che possono causare la formazione di muffa.

Se è estraibile, lavatela sotto l'acqua corrente fino a rimuovere ogni traccia di sporcizia; affidatevi all'acido citrico per dire addio alle incrostazioni di calcare.

Nel caso di sporco ostinato, mettete la vaschetta in ammollo per qualche ora in una bacinella piena di acqua calda e aceto di vino bianco in parti uguali.

Pulizia vaschetta detersivo estraibile, da daisiesandpie.co.uk
Passate una spugnetta per completare la detersione, sciacquate, asciugatela prima di riporla a posto.

Se la vaschetta non è estraibile, spruzzate una soluzione di acqua e aceto, lasciate agire per qualche ora e risciacquate con un panno umido.

Pulire vaschetta detersivo, da angi.com
Ricordatevi poi di aprirla alla fine di ogni lavaggio e di non esagerare con il detersivo per il bucato; la dose cambia in base alla concentrazione, controllate l'etichetta per sapere quanto ne serve in relazione alla durezza dell'acqua e alla quantità di indumenti da lavare.

La lavatrice è una grande alleata in casa, ma solo se si adottano i giusti accorgimenti per prendersene cura.

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Come pulire la lavatrice
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