|
Come pulire il frigo sembra un'operazione facile e in linea di massima è così. Bisogna però stare attenti, soprattutto per alcuni consigli sparsi sul web, che puntano sul fai da te e a prodotti naturali.
Questi funzionano abbastanza bene, ma bisogna anche capire esattamente quando usarli, su quale tipo di superfici e su quali invece no.
Normalmente, sarebbe bene pulire il frigo una volta al mese, anche se a prima vista può non sembrare sporco. Soprattutto la conservazione dei cibi freschi infatti, favorisce la proliferazione di batteri.
Molti di questi non rappresentano un pericolo per l'uomo mentre altri si, come ad esempio e. coli, salmonella e listeria monocytogenes.
Ovviamente il frigo andrà totalmente svuotato, quindo sarebbe l'ideale programmare la pulizia prima di effettuare una grossa spesa. Anche se non è necessario pulire anche il comparto freezer, meglio sempre staccare la presa della corrente.
Il freezer chiuso comunque manterrà la propria temperatura per almeno 2 ore.
Nel caso in cui invece si debba anche procedere per uno sbrinamento l'ideale sarebbe munirsi di borse termiche e siberini, per mantenere i cibi congelati.
|
CONSIGLIATO
Siberini
|
Questo inoltre sarebbe il momento giusto per controllare tutte le date di scadenza degli alimenti.
Svuotato il frigo, bisognerà smontare i ripiani e l'eventuale vaschetta frigorifero presente in basso.
Il primo avvertimento riguarda l'aceto, perché sicuramente è capitato di leggere delle sue proprietà antibatteriche. In linea di massima questo è vero, ma quel che spesso non viene detto è che l'aceto non va molto d'accordo con determinate superfici.
Se ad esempio dovessero essere presenti delle guaine o in gomma, meglio virare sull'utilizzo di un detergente specifico, o del semplice sapone per piatti.
Pulire frigo: detergente Mister Magic
L'aceto infatti alle lunghe, potrebbe corrodere la gomma ed è da evitare soprattutto per la pulizia delle guarnizioni. Se invece vaschetta e ripiani dovessero essere in vetro o plastica, si potrà procedere tranquillamente anche con l'aceto, sempre meglio però se diluito.
|
CONSIGLIATO
Detergente frigorifero
|
Per la pulizia sia con aceto che con il detersivo si consiglia l'uso di uno spazzolino a setole morbide.
Effettuare tutte le operazioni di pulizia di queste parti del frigo in un lavabo. In nessun caso invece, utilizzare per la pulizia del frigo, spugnette abrasive ma solamente panni in microfibra.
Per pulire al meglio il frigo non bisogna scordarsi di certi punti che a volte vengono ignorati. Uno di questi punti sono le guarnizioni a cui si deve far molta attenzione perché lo sporco tenderà ad annidarsi tra le scanalature (foto sotto).
Per pulire al meglio questi punti bisognerà utilizzare uno spazzolino a setole morbide, strofinando bene ma non con troppa forza.
Anche per asciugare, farlo sempre con molta delicatezza perché questa parte del frigo è particolamente delicata. In questa zona utilizzare sempre il sapone o uno dei prodotti specifici in commercio e mai l'aceto.
Per quest'operazione si possono consigliare due detergenti già pronti per l'uso. Il detergente frigo Mister Magic oppure quello dell'azienda Nuncas.
Entrambi i prodotti sono garantiti sia per un'ottima azione antibatterica, sia per l'eliminazione degli odori.
|
CONSIGLIATO
Sacchetti carbone attivo
|
In alternativa se si vuole un prodotto ad impatto ambientale zero, l'utilizzo del bicarbonato è l'ideale. Basterà mischiarlo con dell'acqua per creare una miscela pulente nonché disinfettante per pulire il frigo al suo interno.
Il dosaggio consigliato è di un cucchiaio di bicarbonato ogni mezzo litro d'acqua (meglio se tiepida).
Se lo sporco e le macchie dovessero essere più coriacee, basterà raddoppiare la dose di bicarbonato.
In corrispondenza di scanalature e guarnizioni, aiutarsi con lo spazzolino sarà l'ideale. Come già detto in precedenza, ma repetita iuvant, non utilizzare mai spugnette metalliche o abrasive. Una volta finito il lavoro, rischiacquare bene ed asciugare con un panno in microfibra.
Recitava una pubblicità di qualche anno fa: "prevenire è meglio che curare".
Anche per la pulizia frigo ed i cattivi odori è esattamente così.
Per fortuna i metodi per combatterli non mancano sia soluzioni naturali che mezzi più tecnologici.
Pulire frigo: deodorante e purificatore Powcan
Ad esempio con Powcan un deodorante per frigorifero e purificatore ad ozono in grado di eliminare tutti i cattivi odori. Possiede una carica con presa USB ed è garantito per funzionare 35 ore ininterrotte.
Un'altra possibilità molto interessante è quella del carbone attivo dell'azienda HBselect. Composto al 100% da carbone di bambù, totalmente naturale, ha la capacità oltre che di assorbire i cattivi odori nel frigo (e non solo qui dentro) anche quella di assorbire l'umidità in eccesso.
L'aceto come detto possiede proprietà disinfettanti e anti odore e ne basterà un bicchiere posizionato in frigo per acchiappare i cattivi odori. Bisognerà solo fare attenzione a non rovesciarlo.
Anche con del limone sarà possibile assorbire i cattivi odori. Bisognerà solo tagliarlo a fette lasciarlo nel frigorifero, avendo premuta di cambiarlo una volta a settimana.
Stesso discorso con una patata che andrà sbucciata e lasciata in frigo.
Molto importante per di ricordarsi di sostituirla una volta ogni 3 giorni perché l'odore della patata andata a male è veramente terribile.
Infine il caffè ha un'ottima capacità d'assorbimento degli odori. In questo caso basterà lasciarne una ciotola all'interno del frigo. Questa soluzione in termini di comodità sicuramente risulta la migliore.
Per evitare di sporcare troppo il frigorifero, è consigliabile utilizzare delle vaschette di plastica per separare le varie pietanze.
Questo darà vari vantaggi; il frigo infatti si sporcherà più difficilmente e ci saranno molti meno odori. Al contempo, tutto sarà più in ordine ed organizzato.
Il carbone attivo per il frigo di HBselect
Molti cibi inoltre si sa, anche quando sono freschi, emanano odori veramente forti come cipolle, tartufi oppure il pesce. Nelle vaschette sigillate questo problema non si presenterà più.
Sarebbe buona norma aggiungere un'etichetta con su scritto il giorno in cui le pietanze sono state riposte dentro il frigo, se non fosse più presente la loro confezione.
Nel comparto delle verdure infine, mettendo sul fondo un paio di strati di carta assorbente, si potrà evitare l'accumulo di eventuali liquidi di vegetazione.
Questi infatti saranno causa della proliferazione di batteri ma soprattutto della formazione di cattivi odori. Basterà sostituire di tanto in tanto questo strato di carta assorbente per evitare di dover pulire il vano delle verdure molto spesso.
|
||
Buongiorno a tutti e grazie per avermi accettato nel gruppo. Ho un problema con la maniglia del mio frigorifero. Mi si è staccata e vorrei capire come ripristinarla. Ho... |
Ciao a tutti, dopo i lavori di restauro che mi porterà ad avere cucina e salotto open space, dopo vari progetti siamo arrivati ad una forse definitiva soluzione (allego... |
Buongiono, vi scrivo per avere info in merito all'apertura di un vano per contentere un frigo in un muro portante come in foto, tenendo presente le dimensioni quali 1,00 m di... |