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Possedere una casa significa anche far moltissima attenzione ai lavori di manutenzione. Gli infissi esterni e i serramenti sono tra le parti che, soprattutto in case al mare e in campagna, si rovineranno con più frequenza.
Bisogna stare attenti perché a lungo andare se ci si lascia al lassismo, bisognerà probabilmente procedere con la sostituzione infissi. Certo, esistono attualmente molti bonus infissi, ma avere lavori per casa comunque non è mai piacevole.
Seguendo questi semplici passi invece, con un po' di fai da te, si potranno risparmiare moltissime grane ma soprattutto, soldi.
Mantenere gli infissi esterni in buono stato è essenziale per preservarne la durata e l'efficienza strutturale. L'incuria può causare infiltrazioni d'acqua, deterioramento dei materiali e malfunzionamenti dei meccanismi di apertura.
Le crepe e le guarnizioni danneggiate permettono all'acqua di penetrare, causando danni strutturali e la comparsa di muffe. L'esposizione agli agenti atmosferici può sbiadire i colori e deformare i materiali.
Infissi rovinati a causa dell'umidità
La regolare manutenzione aiuta a prevenire questi danni, assicurando un ambiente sicuro e confortevole all'interno delle nostre case, evitando al contempo, spese notevoli per dei lavori straordinari.
Sono ovviamente tutti ottimi motivi per imbracciare gli strumenti e iniziare a lavorare sulla manutenzione di serramenti e infissi.
Il primo passo per il mantenimento di un infisso è la sua pulizia certosina.
Prendete quindi tre panni in microfibra di qualità (come quelli della Vileda).
Impregnate di acqua il primo straccio e passatelo con energia sull'infisso, in modo da rimuovere tutto lo sporco che si è accumulato nel tempo.
Il secondo straccio andrà imbevuto d'acqua e sapone, evitando di usare prodotti a base di alcool o ammoniaca, e andrà passato per rimuovere grasso e macchie.
Infine, con il terzo panno, potrete asciugare per bene tutta a superficie dell'infisso. Prestate molta attenzione agli angoli dove è più facile che si accumuli l'umidità.
Ciò che danneggia maggiormente i serramenti sono i raggi solari.
Purtroppo questo è anche un punto su cui si potrà far ben poco per evitare che succeda.
I raggi UV tendono a rovinare le vernici che andranno con il tempo a fessurarsi.
Anche se non si vedrà a occhio nudo, l'umidità potrebbe comunque trovare una via per accedere alla superficie.
Una levigatrice può dare una grossa mano con i lavori sugli infissi. Ph by Bosch
Una volta infiltrata, quindi, l'umidità potrebbe provocare inizialmente il distacco della vernice. Oltretutto il legno degli infissi, assorbendo umidità, tenderà a dilatarsi, rovinando a lungo andare tutta la struttura.
In città anche lo smog, veicolato dalla pioggia (e non solo), si rivela particolarmente aggressivo per questo genere di superfici.
Infine, da non sottovalutare l'azione degli insetti Xilofagi che, nutrendosi appunto di legno, potrebbero a lungo andare danneggiare i serramenti in maniera molto grave.
Purtroppo, anche con una manutenzione certosina, con il tempo bisognerà comunque effettuare dei lavori importanti.
In taluni casi, se si nota che il danno è solamente localizzato, si potrà anche decidere di lavorare solamente su quella parte dell'infisso esterno. Ricordate che, essendo lavori ciclici, bisognerà mantenere tutti i prodotti in luoghi dove si conserveranno al meglio.
Munitevi di carta vetrata, raschietto o di una levigatrice orbitale che vi semplificherà di molto il lavoro.
È possibile anche procedere con uno sverniciatore chimico ma questa è una strada solo apparentemente più semplice. Ci vorrà infatti molta cura e precisione per non rovinare infissi e vetrate.
In alcuni casi potrebbe essere utile un raschietto per sverniciare gli infissi
In ogni caso, seguite sempre la venatura del legno. Una volta terminato, con un panno o un pennellino, rimuovete tutta la polvere.
A questo punto bisognerà stuccare gli infissi esterni danneggiati.
I prodotti sul mercato, come quelli della Polyfilla, sono utili sia per piccole crepe che per danni importanti. Bisognerà applicarlo con forza per riparare tutte le cavità presenti.
Stucco Polyfilla per lavori sui serramenti
Importante il passaggio dell'asciugatura che non andrà fatto al sole. Passate infine della carta vetrata a grana fine per livellare il tutto.
Lo stucco può riparare anche grossi danni
Nel caso in cui l'infisso sia stato attaccato dalla muffa, bisognerà trattarlo con prodotti specifici che tratteremo nell'apposito paragrafo a fondo articolo.
La stesura dell'impregnante è un passaggio di estrema importanza, perché è quello che, se ben fatto, garantirà lunga vita ai vostri infissi esterni.
L'impregnante è una speciale vernice che permette alla vernice di prender meglio e, di conseguenza, durare più a lungo.
Applicazione dell'impregnante Vernifer
Se il legno è particolarmente pregiato, optate per un impregnante trasparente, altrimenti consigliamo di utilizzarne uno con un colore congruo al materiale dell'infisso.
L'impregnante viene steso a pennello e non bisognerà risparmiare sulla quantità applicata. Lasciate poi asciugare il prodotto per almeno 24 ore in modo che penetri nella porosità del legno.
Ora finalmente la parte creativa dove potrete decidere quale colore vi piace di più. Potete anche optare per un prodotto trasparente, se il legno dell'infisso esterno è particolarmente pregiato.
Passate la vernice seguendo da venatura del legno dei serramenti
Coprire con del nastro adesivo di carta le vetrate e procedete con calma e precisione.
Fate passare, tra una mano e l'altra, i tempi di asciugatura indicati sulla confezione della vernice. Ricordatevi però che questi potrebbero variare in base all'umidità esterna.
La protezione degli infissi in legno avverrà tramite la stesura di un prodotto di protezione a base di olio, cera o miscele varie.
L'olio di lino farà tornare gli infissi come nuovi
Questi prodotti, oltre a proteggere gli infissi, serviranno anche a lucidare la superficie dei serramenti, donando loro un aspetto nuovo e molto piacevole alla vista.
Esistono anche altri lavori di manutenzione degli infissi esterni che spesso ci si dimentica di fare.
Il primo sarà quello di lubrificare i giunti metallici e i cardini con uno spray apposito.
In questo modo si eviteranno sgradevoli cigolii. Monitorante sempre queste parti e intervenite nel caso in cui sia presente della ruggine.
Importante anche la lubrificazione e la pulizia delle guarnizioni degli infissi.
Per risultare funzionali queste dovranno mantenersi ben elastiche, svolgendo alla perfezione la loro azione sigillante. Purtroppo quando queste risulteranno crepate e indurite andranno sostituite.
Infine, per i tipi di finestre che presentano fori di scarico dell'acqua, questi andranno puliti per bene utilizzando un semplice cotton fioc.
Si è parlato di levigatrici e, se volete rendere più semplice il vostro lavoro di manutenzione degli infissi, vi consigliamo il prodotto della BOSCH BSH Elettrodomestici, marca che non ha bisogno di presentazioni.
Il modello di levigatrice orbitale PSS 250 AE è un ottimo compromesso in termini di qualità/prezzo.
Pennelli ideali per i lavori sugli infissi esterni
La Vernifer offre degli impregnanti per mantenere il serramento perfettamente in forma, di ottima qualità ed offre una pletora di prodotti per tutti i tipi di legno possibili.
Infine, la Forniture Clinic offre un olio di lino di qualità eccelsa per il trattamento finale sei vostri serramenti e li proteggerà da acqua e macchie in maniera eccelsa.
Il Bonus Infissi 2023 è un'agevolazione che permette di sostituire gli infissi con nuovi modelli più efficienti dal punto di vista energetico.
Tuttavia, per accedere al beneficio, è necessario rispettare alcune condizioni: gli infissi da sostituire devono separare ambienti riscaldati dall'esterno o da vani non riscaldati, e devono rispettare specifici requisiti tecnici, come la bassa trasmittanza termica.
Bonus finestre 2023: ecco come fare
Il Bonus può variare dal 50% al 65% a seconda del tipo di intervento, come la sostituzione di infissi e serramenti in condominio o la riqualificazione globale dell'edificio.
È importante valutare attentamente il caso specifico e considerare anche altre possibili ristrutturazioni energetiche.
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