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Lavare i cuscini è fondamentale perché vi poggiamo la testa tutte le notti.
I cuscini devono quindi essere sempre puliti e belli freschi, per garantirci un ambiente salubre, senza correre il rischio di respirare germi e batteri.
In base al materiale di cui sono fatti, ci sono vari modi per lavare i cuscini in casa senza rovinarli.
I cuscini sintetici sono i più semplici da lavare e trattare.
Si possono infatti lavare tranquillamente in lavatrice, selezionando un programma specifico per capi delicati (max 40°) e utilizzando un detersivo delicato.
Infine, selezionare una centrifuga ridotta.
Anche i cuscini in lattice sono facili da lavare e mantenere.
Si possono lavare sia a mano che in lavatrice. Di certo, questa seconda soluzione è la più comoda, pratica e veloce.
Dopo aver rimosso la federa, il cuscino in lattice si lava in lavatrice a una temperatura massima di 30°, usando un detersivo neutro.
La centrifuga deve essere leggera, come si fa di solito per la lana e i delicati.
Lavare cuscini in lavatrice per un corretto riposo
Per l'asciugatura dei cuscini in lattice, questi vanno posti in un luogo ventilato, avendo cura di girarli di tanto in tanto.
Da non fare: usare l'ammorbidente e far asciugare i cuscini esponendoli al sole diretto.
In generale, per lavare i cuscini in lavatrice e non avere brutte sorprese al termine del lavaggio, è importante seguire alcune indicazioni basilari.
In ogni caso, prima di procedere col lavaggio dei cuscini, leggere sempre attentamente le istruzioni riportate sull'etichetta.
In linea generale, si possono lavare in lavatrice i cuscini in materiali sintetici, come poliestere, acetato ed elastan.
Con le opportune attenzioni, sono lavabili in lavatrice anche i cuscini in lattice.
Rispetto ai casi finora visti, i cuscini in piume d'oca sono più delicati; per questo è meglio optare per il lavaggio a mano.
Occorre immergerli in una bacinella piena di acqua fredda o tiepida, ed un goccio di detersivo per capi in lana o delicati. Va bene anche il classico sapone di Marsiglia dal tipico profumo fresco.
Quindi lasciare in ammollo alcune ore.
Lavaggio cuscino in lavatrice
Per l'asciugatura, poggiare il cuscino su un grosso asciugamano di spugna per assorbire l'acqua in eccesso, e poi metterlo all'aria aperta, non sotto il sole diretto ma neppure all'ombra totale.
Evitare assolutamente la strizzatura per togliere l'acqua.
I cuscini in piuma possono essere lavati anche in lavatrice, purché si scelga un lavaggio per capi delicati a 30 gradi e si lavino solamente 2 cuscini per volta.
Sono sempre di più le persone che per assicurarsi un buon sonno salutare utilizzando i cuscini in memory foam, un materiale innovativo costituito da una schiuma a base di poliuretano.
La consistenza di questi cuscini permette loro di deformarsi in base al peso e al calore del soggetto che vi si corica sopra, così da garantire una stabilizzazione della forma, un apporto benefico in caso di dolori osteoarticolari e, in generale, un miglioramento qualitativo del riposo.
Come lavare i cuscini ingialliti in lavatrice
I cuscini in memory più nuovi sono lavabili ma, trattandosi di un prodotto estremamente delicato, è sempre bene consultare l'etichetta del cuscino oppure contattare il produttore o il rivenditore per chiedere informazioni a riguardo.
Per lavare i cuscini memory occorre prestare estrema attenzione ed essere molto più delicati rispetto a quanto si fa con le altre tipologie.
Impostare un programma di lavaggio delicato, con una temperatura dell'acqua di max 30°C e giri di centrifuga fra 600 e 800 giri.
Il cuscino va poi messo ad asciugare all'aria aperta, ma non al sole diretto, fino a quando non sarà perfettamente asciutto del tutto. Ci vorrà almeno un'intera giornata.
Per mantenere una struttura omogenea del cuscino, ogni 2-3 ore, ricordarsi di girarlo.
Viste le tempistiche lunghe di asciugatura, si consiglia di procedere col lavaggio durante una bella giornata.
Cuscino lattice ingiallito: trattamento sbiancante
In caso di macchie, prima di procedere con il lavaggio in lavatrice, è opportuno eseguire un trattamento sbiancante.
Preparare una soluzione sbiancante a base di acqua fredda e sapone detergente.
Quindi, con un panno pulito, inumidito nel composto, tamponare le macchie che ci sono sul cuscino senza fare troppa forza. Ripetere il procedimento fino alla completa scomparsa delle macchie.
Il medesimo trattamento lo si può fare aggiungendo al composto di acqua e sapone anche 2 cucchiai di bicarbonato di sodio.
Nel caso non fosse possibile lavare i cuscini memory, si consiglia di batterli con un battipanni e farli arieggiare all'aria aperta, durante una bella giornata di sole, ma non al contatto diretto coi raggi solari.
Questo trattamento permette di rinfrescare e igienizzare i cuscini in memory, smaltendo anche il tipico odore di chiuso che tendono ad assorbire.
Col tempo, i cuscini tendono a ingiallire. La principale causa di questo inconveniente assai antiestetico è il sudore che penetra attraverso i vari strati di copertura del cuscino.
Per prevenire l'ingiallimento dei cuscini, è importante procedere con un regolare lavaggio degli stessi ed un frequente ricambio delle federe.
Come sbiancare i cuscini ingialliti
Ma se il danno ormai fosse già fatto, per togliere quegli sgradevoli aloni giallastri, ci sono vari rimedi naturali in grado di far tornare i cuscini bianchissimi.
Acqua calda e succo di limone è un efficace anti-macchia naturale. In una bacinella di acqua calda, aggiungere il succo di 4-5 limoni. Quindi mettervi in ammollo i cuscini ingialliti per alcune ore. Dopodiché, procedere con il normale lavaggio.
Validissimo alleato in casa è anche il bicarbonato di sodio. Basta scioglierne 2 cucchiai in 1 bicchiere di acqua tiepida e applicare la soluzione direttamente sulle zone macchiate usando un panno umido. Far agire il composto mezz'ora e poi risciacquare usando acqua fredda.
Per ottenere lo stesso risultato, è possibile può utilizzare anche un composto a base di acqua e acido citrico.
Il potere schiarente dell'acqua ossigenata è cosa risaputa. Per questo è un ingrediente efficace per sbiancare i cuscini ingialliti.
Lavaggio cuscini
Come procedere: prendere 250 ml di acqua ossigenata e aggiungervi il succo di un limone e dell'acqua calda. Nella soluzione ottenuta, mettere in ammollo il cuscino da trattare e poi, dopo qualche ora di ammollo, procedere con il lavaggio in lavatrice.
Vediamo ora un altro rimedio naturale sbiancante che, oltre a togliere le fastidiose macchie giallognole, ha anche effetto igienizzante.
Dovremo prendere 100 gr di bicarbonato ed unirvi 1 cucchiaio di tea tree oil.
Applicare il composto direttamente sul cuscino e far agire per 40-50 minuti; trascorso il tempo indicato, strofinare via la soluzione sbiancante e procedere col lavaggio in lavatrice.
I cuscini ci impiegano parecchio tempo per asciugare, almeno un'intera giornata.
L'ideale è farli asciugare all'aria aperta durante una bella giornata, ma mai sotto il sole diretto.
Come lavare un cuscino
Vanno lasciati fuori ad asciugare fino a quando non sono del tutto asciutti perché altrimenti potrebbero rovinarsi o avere un cattivo odore di muffa.
Di media, i cuscini andrebbero lavati ad ogni cambio di stagione, e quindi circa 4 volte l'anno. Tuttavia, molto poi dipende anche da vari fattori soggettivi come la sudorazione o la presenza in casa di animali domestici.
In ogni caso, i segnali che ci indicano che è arrivato il momento di lavare i cuscini sono l'ingiallimento e/o l'odore di muffa o di acido.
Ogni 2 anni, poi, i cuscini andrebbero cambiati.
Più o meno una volta al mese è bene procedere con la pulizia del divano e dei cuscini.
Anzitutto è bene rimuovere ogni traccia di polvere e briciole passando l'aspirapolvere con l'apposito beccuccio.
Lavare cuscini non sfoderabili
I cuscini non sfoderabili del divano vanno sistemati su una superficie piana all'aperto e sbattuti su tutti e due i lati usando un battipanni.
Una volta fatto ciò, passarli con un panno ben strizzato, imbevuto di una soluzione pulente a base di acqua e detersivo delicato, eseguendo movimenti ampi.
Passare poi nuovamente il panno imbevuto di sola acqua, e poi fare asciugare i cuscini all'aria aperta, avendo cura di girarli ogni tanto.
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