Insonorizzare il soffitto: guida tecnica per ridurre i rumori dall’alto

Perché insonorizzare il soffitto di casa

Il soffitto è spesso il punto debole dell’isolamento acustico in casa, soprattutto in contesti condominiali.

Rumori da calpestio, trascinamento di mobili, conversazioni e apparecchi elettronici possono trasmettersi facilmente attraverso la soletta.

Isolamento acustico di un sottotetto - Getty Images

Intervenire sull’insonorizzazione del soffitto permette di migliorare il comfort abitativo e ridurre il disturbo percepito.

Principali tipologie di rumori da contrastare

L'insonorizzazione del soffitto, è un tipo di esigenza che nasce da un problema che molto spesso non può essere controllato.

Questo, poiché i rumori provenienti da esso sono perlopiù esterni.

Soffitto insonorizzato - Getty Images

I rumori che attraversano un soffitto si distinguono in:

• Rumori aerei: voci, televisori, musica, che si propagano attraverso l’aria;
  
  
• Rumori da impatto: calpestio, oggetti caduti, spostamento di sedie;
  
  
• Rumori strutturali: trasmessi attraverso travi, tubature o condotti.

Un buon progetto acustico deve considerare tutte queste tipologie.

Materiali per l’isolamento acustico del soffitto

Per garantire l'isolamento acustico del soffitto, è necessario utilizzare dei materiali che possano garantire l'isolamento dai rumori esterni.

Facendo utilizzo di quanto descritto, il problema verrà risolto.

Sughero per isolare il soffitto - Getty Images

I materiali più usati includono:

• Lana di roccia o di vetro: eccellente assorbimento del suono, spesso impiegata nei controsoffitti;
  
  
• Pannelli in cartongesso: accoppiati a materiali fonoassorbenti, creano una barriera efficace;
  
  
• Membrane antivibranti: riducono la trasmissione delle vibrazioni;
  
  
• Strutture a sospensione decoupled: minimizzano il contatto rigido con la soletta.

Grazie a questi materiali, i quali possono essere adatti a più tipologie di soffitto, ogni rumore verrà quasi completamente rimosso.

Tecniche di insonorizzazione fai da te e professionali

Oltre ai materiali descritti nel paragrafo precedente, esistono anche alcune tecniche fai da te che possono garantire l'insonorizzazione.

Nonostante possano essere eseguiti in maniera autonoma, esistono anche delle varianti più professionali.

Materiale isolante - Getty Images

Le soluzioni variano a seconda del budget e della complessità:

• Fai da te: incollaggio di pannelli in schiuma o cartongesso con barriera acustica;
  
  
• Controsoffitto sospeso: installazione di struttura metallica e inserimento di isolante fonoassorbente;
  
  
• Sistema a doppia lastra: uso di due pannelli in cartongesso distanziati per incrementare l’attenuazione;
  
  
• Sistemi flottanti professionali: per risultati ottimali in ambienti particolarmente esposti al rumore.

La scelta tra fai da te e metodi professionali, dipenderanno dalla gravità del problema e del proprio budget a disposizione.

Quanto costa insonorizzare un soffitto?

Come già anticipato, a seconda del proprio budget si potranno fare investimenti più mirati per il proprio soffitto.

Le varie tecniche disponibili, così come i materiali utilizzati per contrastare questo fenomeno, hanno tuttavia un costo differente.

Soffitto isolato - Getty Images

I costi variano in base alla tecnica scelta:

• Soluzioni fai da te: 25–40 €/mq (materiali inclusi);
  
  
• Controsoffitto in cartongesso con isolante: 50–80 €/mq;
  
  
• Sistemi acustici professionali: 90–120 €/mq.

Il prezzo dipende anche dall’altezza del locale, dalla finitura estetica e dalla necessità di spostare punti luce o impianti.

Un soffitto silenzioso migliora la qualità dell’abitare

L’isolamento acustico del soffitto è un intervento che può fare la differenza in termini di benessere e vivibilità domestica.

Che si tratti di una soluzione rapida o di un lavoro professionale più impegnativo, l’investimento è giustificato da un miglior comfort e da una maggiore privacy.

Ogni caso va valutato con attenzione, anche con l’aiuto di un tecnico acustico specializzato.