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In Italia molti edifici includono piani interrati o seminterrati: parcheggi, cantine, locali tecnici.
In questi ambienti il vero nemico è costituito dall’acqua.
I locali totalmente interrati, come garage e fossa ascensore, sono i più soggetti alle infiltrazioni d'acqua - foto Volteco Spa
Gran parte dei problemi edilizi nasce da impermeabilizzazioni errate o assenti su muri controterra e strutture in contatto con il terreno.
Agire in prevenzione è sempre più logico che inseguire ripristini costosi: un progetto corretto abbatte infiltrazioni, umidità e scarsa salubrità, migliorando vivibilità e durata dell’edificio.
Fondazioni, setti e muri di contenimento lavorano a contatto con terreni stratificati e spinte idrostatiche variabili.
Nei locali totalmente interrati l’acqua è un contatto continuo: qui servono sistemi affidabili, riparabili e completi, capaci di sigillare giunti di lavoro e attraversamenti impiantistici.
Parete verticale di un locale totalmente interrato come la fossa ascensore - foto Volteco Spa
Punti delicati sono anche le connessioni verticali: scale esterne e fosse ascensore, esposte a pioggia e ruscellamenti, richiedono smaltimento meteorico ben dimensionato e dettagli di tenuta curati in ogni nodo.
Una falda che si alza dopo piogge intense può superare la quota campagna.
Fessurazioni in corrispondenza di salti di quota, riprese di getto non trattate, tubazioni passanti e distanziatori diventano ingressi preferenziali per l’acqua.
In base allo stadio di fessurazione, possiamo avere un semplice inconveniente estetico che danneggia l'intonaco oppure, come si verifica in molti casi, un danno strutturale all'immobile che ne può compromettere l'integrità e quindi la sicurezza per gli utenti.
Una strategia di impermeabilizzazione “a sistema” elimina le vie d’ingresso e prolunga la vita utile della struttura, riducendo la necessità di interventi interni di tamponamento.
Per quanto riguarda l'impermeabilizzazione di cantine, garage e vani interrati in genere, abbiamo a disposizione tecnologie complementari che lavorano in sinergia e garantiscono risultati ottimali.
Sono Amphibia, Bi Mortar e Bi Flex: le soluzioni proposte da VOLTECO Spa.
Amphibia: la membrana che si autosigilla
Amphibia è una membrana applicata a freddo che autosigilla le sovrapposizioni e si autoripara in caso di microfori, mantenendo flessibilità e capacità di ponte sulle fessure.
Membrana waterstop Amphibia 3000 grip - foto Volteco Spa
Resiste agli agenti aggressivi del terreno, protegge dal gas radon e lavora anche in presenza di acqua salata.
L’applicazione è rapida e consente tenute continue su superfici orizzontali e verticali.
Bi Mortar: regolarizzare e impermeabilizzare in un solo passaggio
Bi Mortar è un intonaco impermeabile fibrorinforzato ad alta resistenza ai solfati, idoneo all’interno e all’esterno.
L'intonaco fibrorinforzato Bi Mortar - foto Volteco spa
Si adatta a supporti irregolari, lavora in spinta positiva e negativa e mantiene performance anche con umidità elevata o contatto prolungato con l’acqua: ideale per uniformare i piani e creare uno strato di tenuta continuo prima delle finiture.
Bi Flex: il nastro per giunti e infiltrazioni localizzate
Quando l’acqua arriva da giunti o lesioni, Bi Flex combina un nastro elastico a base polimerica con un adesivo epossidico bicomponente.
Questo prodotto è pensato per manutenzioni su strutture esistenti e funziona in sotto-livelli multipiano, fosse ascensore, bocche di lupo ed elementi prefabbricati, assorbendo movimenti e dilatazioni e assicurando continuità di tenuta.
La fossa ascensore, per quota la più esposta, è spesso la prima a bagnarsi se l’impermeabilizzazione è carente.
Innalzamenti di falda, vespai non corretti, riprese di getto trascurate e distanziatori non trattati portano ad allagamenti, blocco degli impianti e degrado della struttura.
Impermeabilizzazione della fossa ascensore - foto Volteco Spa
Un intervento combinato con Bi Flex e rivestimento impermeabile risolve in tempi rapidi, ripristinando la funzionalità e prevenendo nuovi ingressi d’acqua.
Applicazione del nastro Bi Flex per impedire l'accesso dell'acqua attraverso fessure o irregolarità della superficie - foto Volteco Spa
Lo stesso approccio vale per rampe, autorimesse e cantine: drenaggi dimensionati, dettagli sigillati e membrane continue riportano i locali a condizioni salubri e stabili.
Un interrato a tenuta nasce da questi tre passaggi:
Tramite il network Team H2Out di Volteco, abbiamo a disposizione imprese formate sulle tecnologie Volteco e, dove previsto, la polizza Rimpiazzo Opere come ulteriore garanzia dell’intervento.
Per l'impermeabilizzazione efficace e duratura dei locali interrati del vostro condominio, è consigliato affidarsi a specialisti del settore come Volteco che offre soluzioni efficaci con tecnologie di alta qualità per risolvere in modo definitivo il problema dell'impermeabilizzazione.
Il Team H2Out di Volteco è il network in cui sono iscritte le imprese specializzate in problemi di impermeabilizzazioni che hanno effettuato un percorso formativo ed esperienziale sulle tecnologie e sulle metodologie applicative dei prodotti Volteco e che possono proporre sul mercato la polizza Rimpiazzo Opere stipulata con Reale Mutua di Assicurazioni, come ulteriore garanzia della qualità dell'intervento.
VOLTECO punta a finalizzare il know how maturato nel campo dell'impermeabilizzazione e protezione, arrivando alla creazione di una vasta gamma di proposte tecniche concepite per la migliore soluzione ai problemi di impermeabilizzazione e contenimento dell'acqua, sia in strutture interrate che sopra il piano di campagna, attraverso una presenza tecnica e commerciale su tutto il territorio nazionale, gestita dalla sede di Treviso.
Offre un servizio tecnico di qualità, consigliando i propri clienti dal progetto all'esecuzione.
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