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Le blatte in casa sono l'incubo di chiunque. Questi insetti dell'ordine dei Blattodea contano ben 4000 specie divise in 6 famiglie differenti.
Vivono praticamente in tutti gli ambienti tranne che sopra i 2000 metri e nelle regioni polari. Questi animaletti sono famosi per essere estremamente resistenti, addirittura a radiazioni letali per noi esseri umani.
Quelle che più interessano, però, sono le specie commensali dell'uomo, ovvero, che condividono un'interazione non obbligatoria con noi.
Eliminare scarafaggi in modo naturale o con i classici rimedi della nonna, non vogliamo mentire, non è affatto semplice ma provarci non costa nulla, prima di chiamare un disinfestatore professionista.
Come in tutti questi casi, bisognerà conoscere bene il nemico con cui si ha a che fare, capire cosa odia ma soprattutto riuscire a individuare il suo "quartier generale".
A meno che non si avvistano direttamente, non esistono metodi infallibili per capire se ci siano blatte in casa. Esistono però alcuni inequivocabili segni della loro presenza.
Questi insetti amano il buio quindi individuarli direttamente non è affatto semplice.
Escrementi di una blatta germanica
Ma come tutti gli esseri viventi, mangiano e defecano quindi la presenza delle loro feci, molto simili alla polvere di caffè, sono un segno della loro essere in casa.
A sinistra l'ooteca a destra una blatta germanica o fuochista
Le blatte depongono le uova dentro una sacca proteica chiamata ooteca e, ovviamente, quando se ne vedono alcune, vuol dire che ci si trova davanti a un nido.
Proprio queste ooteche rappresentano il maggior problema perché, se non eliminate insieme agli adulti, daranno vita a una nuova infestazione entro un breve periodo.
Come detto esistono 4000 specie in tutto il mondo di cui circa 400 in Italia.
Quelle però che condividono l'ambiente domestico con noi sono molte meno.
Le più importanti, e a volte anche pericolose per l'uomo sono:
Tutte queste specie, in generale, sono attirate da scarse condizioni igieniche e dal cibo in casa.
Le blatte, oltre a fare oggettivamente abbastanza schifo ai più, sono anche portatrici di parecchie patologie più o meno pericolose. Tra le meno gravi troviamo asma, reazioni allergiche ed eczema mentre tra le malattie più gravi troviamo epatite, tifo, tubercolosi e tenia.
Blatta americana
Questi insetti, infatti, quando infestano ambienti come la cucina possono contaminare il cibo, gli utensili e tutto quello che tocchiamo dentro casa.
Ed ecco la fase indubbiamente più difficile. Capire dove si nascondono di giorno le blatte è tutt'altro che facile. Le specie che prediligono ambienti umidi, ad esempio, andranno cercare sotto i lavandini di bagno e cucina.
Blattella germanica
Altre invece tenderanno a nascondersi nelle crepe dei muri e nei battiscopa, possibilmente in zone più calde della casa, come accanto a un calorifero.
Altre ancora preferiranno ambienti "legnosi" come cassetti e armadi. Non bisogna poi dimenticare i bidoni della spazzatura, indubbiamente il primo luogo dove cercarle mentre banchettano.
A questo punto, individuato il campo base del nemico, bisognerà procedere all'eliminazione. Non esiste un periodo migliore o peggiore per eliminare le blatte.
Esse in ogni caso tendono a riprodursi durante i periodi più caldi dell'anno.
Questo metodo è ottimo soprattutto per chi ha animali domestici in casa oppure bambini perché è sicuro al 100%. Il repellente della Bo-sense in vendita su Amazon utilizza frequenze ultrasoniche per mandare in tilt i sistemi sensoriali e il sistema nervoso delle blatte (ma funziona anche con altri animali).
Repellente a ultrasuoni per blatte Bo-sense
Questo sistema le terrà ben lontane dalle case e dagli uffici.
Funziona al 100%?
Non proprio. Purtroppo con questi parassiti nulla è sicuro, a parte una sana disinfestazione. Le blatte, infatti, depongono migliaia di uova che sono ben protette dalla sopracitata ooteca.
Se presenti negli ambienti domestici, queste andranno a schiudersi, riproponendo il problema a meno che non si utilizzino i repellenti a ultrasuoni in maniera costante.
Il risultato inoltre non sarà immediato perché impiegherà da 1 a 3 settimane per scacciarle via tutte.
Qui una serie di metodi che sono sicuramente meno efficaci del precedente ma come si dice, tentar non nuoce.
Usare zucchero e bicarbonato di sodio miscelati. Questi, nello stomaco degli insetti, scateneranno una reazione che li ucciderà. È un metodo che può funzionare solo a patto di mantenere la casa linda e pinta altrimenti alcune blatte si nutriranno di altro cibo, rendendo tutto inutile.
Un altro metodo è quello di posizionare delle foglie di alloro sbriciolate il cui odore agirà come un repellente per gli scarafaggi. Il problema è che molto probabilmente le blatte nidificheranno in un'altra zona della casa visto che non si può cospargere tutto con questa polvere.
Al pari, anche l'ammoniaca ha un odore che le blatte odiano, il problema è che andrà usata costantemente e risulta avere un odore poco gradevole anche agli esseri umani.
A ben cercare su internet si trovano altre decine di metodi su come eliminare gli scarafaggi ma risultano essere ancor meno efficaci di questo.
Se la guerra chimica non ha dato i frutti sperati è ora di comprare delle trappole per eliminare le blatte.
Il funzionamento è estremamente facile. Bisognerà inserire un cibo molto gradito agli scarafaggi che avventurandosi dentro la trappola, rimarranno incollati.
I brand che vendono questi rimedi contro gli scarafaggi sono molti e tutti decisamente validi: Kimimara, Triplebella o HtBakoi, c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Dove mettere le trappole per blatte
Perché risultino funzionali le trappole andranno sparpagliate per casa per almeno 2 settimane in modo da catturare sia quelle adulte che eventuali nasciture dalle uova, nascoste in qualche anfratto della casa.
Trappola Triplebella in vendita su Amazon
Le trappole hanno un solo grosso limite. Non tutte le blatte si nutrono dello stesso cibo, quindi, se non si individua bene la specie, si rischia di piazzare esche inutili. Basti pensare che alcune specie che si trovano in bagno si nutrono di capelli, pelle morta e addirittura residui di sapone!
Le blatte, se non si fosse capito, sono estremamente difficili da debellare.
Anche le trappole non risultano efficaci al 100%. La soluzione principe rimane quindi chiamare un disinfestatore professionista.
Per fortuna cercando bene in rete i prezzi medi non sono astronomici.
Si parla di cifre intorno ai 60 euro per piccoli ambienti fino a un massimo di 300 euro per grossi appartamenti con infestazioni importanti. Questi prezzi saliranno ovviamente se l'infestazione di scarafaggi riguarderà grosse cantine oppure degli uffici.
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