Manutenzione infissi: guida completa per conservarli efficienti e duraturi

Perché è importante fare manutenzione agli infissi

Gli infissi sono elementi fondamentali dell’abitazione: proteggono dall’esterno, isolano termicamente e acusticamente, contribuiscono all’estetica della casa.

Essendo continuamente esposti ad agenti atmosferici, polveri, sbalzi termici e umidità, è fondamentale sottoporli a una manutenzione regolare, per preservarne il corretto funzionamento e prolungarne la durata.

Persiana blindata - Punto Sicurezza Casa

Una manutenzione degli infissi costante permette di:

• Evitare dispersioni di calore e infiltrazioni d’aria
  
  
• Mantenere l’efficienza energetica della casa
  
  
• Ridurre il rischio di danni strutturali a ferramenta, guarnizioni e finiture
  
  
• Prevenire costose riparazioni o sostituzioni premature

Eseguire una manutenzione costante e regolare permette non solo di aumentare la durata dei propri infissi, ma anche abbattere eventuali costi di riparazione che si dovranno sostenere in seguito.

Motivo per cui, una spesa del genere non è da considerarsi come tale, bensì come un investimento.

Operazioni di manutenzione ordinaria

La manutenzione ordinaria è semplice e può essere svolta autonomamente, a patto di seguire alcune buone pratiche per non danneggiare i materiali.

Pulizia delle superfici

Per pulire vetri e telai, è sufficiente un panno morbido e un detergente neutro.

Va evitato l’uso di spugne abrasive, solventi o prodotti chimici aggressivi, in particolare su infissi verniciati o in PVC, che potrebbero opacizzarsi o graffiarsi.

Cura delle guarnizioni

Le guarnizioni in gomma o silicone assicurano la tenuta dell’infisso.

Vanno controllate almeno due volte l’anno: se secche o screpolate, devono essere sostituite.

In assenza di danni, è consigliabile trattarle con lubrificanti al silicone, che ne mantengono l’elasticità e prolungano la funzionalità nel tempo.

Lubrificazione della ferramenta

Maniglie, cerniere e meccanismi di apertura/chiusura devono essere lubrificati una volta l’anno con oli specifici per ferramenta, evitando l’uso di oli da cucina o grassi generici che attirano sporco e polvere.

Verifica dei fori di drenaggio

Gli infissi moderni, soprattutto in PVC e alluminio, sono dotati di sistemi di drenaggio per far defluire l’acqua.

È buona norma assicurarsi che i fori non siano ostruiti da polvere o foglie, per evitare ristagni e possibili infiltrazioni.

Manutenzione straordinaria: quando è necessaria

Oltre alle operazioni ordinarie, può essere necessario intervenire in modo più strutturato quando si presentano segnali evidenti di deterioramento.

Ad esempio:

• Difficoltà nell’apertura o chiusura dell’anta
  
  
• Presenza di spifferi o infiltrazioni
  
  
• Guarnizioni usurate o mancanti
  
  
• Verniciature scrostate o ingrigite (soprattutto nei modelli in legno)
  
  
• Componenti arrugginiti o bloccati In questi casi è utile rivolgersi a tecnici specializzati per una manutenzione straordinaria professionale o per valutare la sostituzione delle parti danneggiate.
  
  

La manutenzione straordinaria è dunque necessarie, nel momento in cui si verifica anche solo una di queste condizioni.

Si può tuttavia evitare di intervenire in maniera così strutturata, andando a lavorare sui propri fissi in maniera preventiva.

Anticipando eventuali problemi, si impedirà loro di svilupparsi in un'usura ancora più seria.

Manutenzione specifica per materiale

Ogni materiale richiede cure specifiche. Vediamo le principali accortezze per ciascun tipo di infisso.

Infissi in legno

Richiedono maggiori attenzioni: oltre alla pulizia regolare, devono essere trattati con impregnanti e vernici protettive ogni 2–3 anni per contrastare l’assorbimento di umidità, muffe e parassiti.

Un controllo frequente delle giunture e delle viti è consigliato, soprattutto in presenza di esposizione diretta agli agenti atmosferici.

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Oltre ai prodotti appena citati, si può ricorrere al trattamento dei propri infissi in legno con cere, oli e resine. In questo modo, l'impatto dei raggi UV provenienti dalla luce solare esterna verrà notevolmente ridotto, evitando che possano schiarirsi e deteriorarsi nel corso del tempo.

Infissi in PVC

Sono i più facili da mantenere: basta una pulizia periodica con detergente neutro e panno morbido.

Non bisogna dimenticare però la lubrificazione della ferramenta e il controllo delle guarnizioni, che vanno sostituite se danneggiate o indurite dal tempo.

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Nel caso in cui si voglia intervenire attivamente sulle guarnizioni, si potrà ricorrere all'utilizzo dell'olio di silicone.

Applicando questo prodotto durante la fase di ingrassaggio, si eviterà di passare direttamente alla sostituzione degli stessi.

Che, per ovvie ragioni, rappresenta un costo ulteriore.

Infissi in alluminio

Materiale resistente e durevole, l’alluminio richiede solo una pulizia regolare con acqua tiepida e detergente neutro, evitando spugne abrasive.

È importante controllare periodicamente le guarnizioni e la ferramenta, e lubrificare le cerniere per assicurare la fluidità dei movimenti.

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La fase di pulizia di questa tipologia di infissi, dovrà essere effettuata nel momento in cui questi non saranno esposti a delle fonti di calore dirette.

Motivo per cui, se si sceglie di agire durante la stagione estiva, sarà importante effettuare la pulizia al riparo dai raggi solari.

Infissi in alluminio-legno

Questa tipologia unisce l’estetica del legno interno alla resistenza dell’alluminio esterno.

La manutenzione è duplice: la parte esterna in alluminio va trattata come indicato sopra, con semplice pulizia periodica; la parte interna in legno, invece, necessita di trattamenti protettivi regolari con vernici o cere, soprattutto se esposta alla luce solare o all’umidità.

Nonostante sia una tipologia di infissi molto particolare, il suo metodo di manutenzione si discosterà poco da quanto visto in precedenza.

Essendo una formula ibrida, si dovrà mantenere lo stesso approccio anche durante la fase di prevenzione di eventuali problematiche.

Infissi in PVC-legno

Combinano la praticità del PVC esterno con il calore visivo del legno interno.

La parte in PVC richiede solo una pulizia leggera, mentre il lato in legno, anche se spesso trattato con vernici resistenti, può beneficiare di ritocchi protettivi occasionali e controlli alle giunzioni, per preservarne la finitura nel tempo.

Frequenza consigliata degli interventi

Non tutti gli interventi dovranno essere eseguiti entro lo stesso lasso di tempo.

C'è ovviamente un periodo stabilito che sarebbe meglio rispettare, ma la cadenza delle azioni da mettere in pratica non per forza dovrà essere puntuale e precisa.

Ecco dunque, qual è la frequenza consigliata per ogni intervento:

• Pulizia superfici: ogni 3–6 mesi
  
  
• Controllo e pulizia guarnizioni: ogni 6 mesi
  
  
• Lubrificazione ferramenta: almeno una volta l’anno
  
  
• Trattamenti protettivi (infissi in legno): ogni 2–3 anni
  
  
• Manutenzione straordinaria: in caso di segni evidenti di deterioramento

L'unico riferimento impreciso è la manutenzione straordinaria, proprio perché quest'ultima segue lo stato di usura degli infissi installati.

Nel caso in cui questi non presentino alcun segno di deterioramento, allora non sarà necessario passare ad una fase di questo tipo.

Punto Sicurezza Casa: assistenza professionale e infissi ad alta efficienza

Per chi desidera delegare la manutenzione degli infissi a professionisti, o valutare la sostituzione con modelli più performanti, una soluzione affidabile è offerta da Punto Sicurezza Casa.

L’azienda propone infissi ad alta efficienza energetica e sicurezza, con un servizio completo che va dalla consulenza alla posa in opera certificata.

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Gli esperti di Punto Sicurezza Casa sono in grado di effettuare diagnosi dettagliate, individuando difetti di tenuta, infiltrazioni o deterioramenti strutturali, e proporre interventi mirati: dalla manutenzione programmata alla sostituzione con infissi in PVC, alluminio o legno-alluminio a taglio termico, ideali per chi cerca comfort, estetica e durata nel tempo.

L'importanza della manutenzione degli infissi

Una corretta e regolare manutenzione degli infissi è un investimento intelligente: prolunga la vita delle finestre, migliora l’efficienza energetica dell’abitazione e riduce i costi di riparazione nel tempo.

Che si tratti di un semplice intervento fai-da-te o di un servizio professionale, prendersi cura dei propri serramenti significa valorizzare l’intera casa.

Manutenzione e cura degli infissi: a chi rivolgersi

Punto Sicurezza Casa è un'azienda estremamente dinamica e creativa che dal 2005 offre prodotti di elevata qualità.

Dall'alta professionalità tecnica e commerciale, garantisce una posa certificata mediante PosaClima (posatori interni all'azienda) e assiste il cliente nel post vendita.

Per l'installazione di un infisso, tecnici specializzati effettuano un sopralluogo per reperire le misure e progettano in maniera ottimale le soluzioni migliori per la posa in opera.

L'obiettivo dell'azienda è la partecipazione attiva del cliente nella scelta degli infissi, facendo visionare da vicino il prodotto che si dovrà acquistare.

Se avete bisogno di infissi di qualità e di una manutenzione a regola d'arte, rivolgetevi a Punto Sicurezza Casa. Una garanzia per prodotti di alto livello.