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Sta diventando sempre più interessante la connessione delle nostre case alla rete internet domestica.
L'interesse è dovuto soprattutto alla capacità di questi prodotti di semplificare le nostre vite, offrendoci un supporto tramite hardware e software in grado di migliorare le giornate e ridurre gli intoppi.
Il mercato, oggi, offre tantissime opportunità che vanno dalle televisioni smart a comando vocale ai frigoriferi che fanno per noi l'inventario e tramutano in lista della spesa, dalle lavatrici che tramite un clic possono partire, alle lavastoviglie connesse, fino ad arrivare a caldaia e condizionatore smart.
Tuttavia, non sempre è possibile acquistare prodotti nuovi, vuoi per ragioni economiche, vuoi per ragioni di impatto ambientale.
Per fortuna, esistono metodi che permettono, in maniera molto economica e veloce, la connessione di vecchi dispositivi alla rete domestica, così da allungare il loro ciclo vitale.
Questa tipologia di connessione è studiata per controllare il tutto o tramite un assistente vocale, come gli Echo Alexa o Google Home, o attraverso uno smartphone.
A differenza di quanto si possa credere possono essere connessi tutti i dispositivi non smart che riempiono le nostre case, ma in questo articolo ci soffermeremo sui condizionatori.
Dunque, ipotizziamo di avere un vecchio condizionatore come questo nella foto che segue, comandato da un telecomando infrarossi (IR) e senza alcuna possibilità di connetterlo alla rete domestica.
Ipotizziamo, ancora, che il nostro interesse sia quello di connetterlo o solamente al nostro smartphone, così da accenderlo due minuti prima di rientrare in casa, o di connetterlo anche a un assistente vocale, così da accenderlo tramite un comando vocale, magari tramite un EchoDot Alexa.
Ma come facciamo a rendere un prodotto non smart in elettrodomestico smart?
Bisogna procurarsi un ripetitore IR smart. Potremmo optare per un ripetitore di BroadLink, azienda che commercializza prodotti smart a prezzi molto vantaggiosi ed è disponibile all'acquisto tramite Amazon, ed eventualmente di un EchoDot.
Questi due prodotti risulteranno molto utili, oltre che per i condizionatori anche per connettere l'intera casa.
La prima cosa da fare, dopo essersi procurati entrambi i dispositivi o solamente l'IR smart, sarà quello di metterli in corrente. Suddivideremo questa sorta di guida in due parti, la prima che prevede solamente l'abbinamento all'IR smart, la seconda che prevederà anche l'abbinamento a un EchoDot.
Bisogna sapere che grazie alla forma circolare del nostro ripetitore, sarà possibile posizionarlo in un qualunque punto della stanza, a patto che non vi siano ostacoli verso la direzione che punta al condizionatore.
Infatti, la proiezione degli infrarossi avviene a 360° e permette di raggiungere tutti i punti della stanza liberi da ostacoli, così da agganciare il ricevitore posto sul fronte del condizionatore.
Il passaggio successivo sarà il posizionamento in un punto strategico, ad esempio, nella foto che segue vi è una delle possibili soluzioni, che permetta di connettere sia il condizionatore posto in alto all'interno della stanza, sia l'accensione della Smart TV.
A questo punto sarà necessario mettere in corrente il nostro ripetitore IR, accertarsi che la lucina bianca lampeggi e scaricare dallo store del nostro smartphone l'app BroadLink, disponibile per tutti gli store. Una volta scaricata, sarà necessario registrarsi e accedere. A questo punto la apriremo e cliccheremo sul “+” in alto a destra, così da avviare un nuovo abbinamento prodotto.
Nel menù a tendina che si aprirà cliccheremo sulla voce Aggiungi dispositivo e, successivamente su, Add a New Device e Universal Remote.
A questo punto selezioneremo il modello acquistato, nel caso di acquisto del prodotto qui consigliato, selezioneremo RM mini 3 e cliccheremo su avanti.
A questo punto bisogna recuperare la password dei wi-fi di casa e selezionare su Sono già connesso. Qui inseriremo la password precedentemente recuperata e cliccheremo su Connetti ora. Entro pochi secondi il nostro dispositivo sarà online.
A questo punto non ci resta che tornare nella home dell'app BroadLink e noteremo che comparirà il nostro telecomando universale, Universal Remote.
Siamo arrivati alla metà del nostro obiettivo finale, ossia rendere smart il nostro vecchio condizionatore.
Per proseguire basterà cliccare su Universal Remote, che vediamo nella home dell'app BroadLink e cliccare su “+” in alto a destra, come vedrete ci saranno moltissimi dispositivi da poter connettere, ma noi cliccheremo su AC Remote Full Display.
A questo punto selezioneremo la marca del nostro condizionatore e, se presente nel database dell'app, selezioneremo il modello preciso, ad esempio Daikin ARC433A88 (Celsius) e da lì cliccheremo su Test option 1.
Noteremo che il nostro condizionatore si accenderà dopo aver cliccato su Turn on; a questo punto non ci resta che cliccare su “It works well” e l'app salverà questa impostazione.
Nel caso in cui il marchio del nostro condizionatore non sia presente in database, provvederemo a scendere nell'elenco fino a Unkown Brand, cliccheremo su questa voce e avvieremo il telecomando generico del condizionatore.
Come in precedenza, cliccheremo su Test option 1, Turn on e It works well.
A questo punto siamo pronti a utilizzare il nostro condizionatore con il nostro smartphone. Per fare ciò basterà aprire l'app BroadLink, cliccare su Universal Remote, successivamente su AC Remote Full Display e Turn on.
In questa schermata potremmo cambiare impostazione, inserendo la modalità deumidificatore, aumentare o diminuire la temperatura e fare tutto ciò che solitamente viene fatto con il telecomando fisico.
Specializzandoci con l'utilizzo, potremmo addirittura creare degli automatismi, permettendo al condizionatore di accendersi in determinati periodi della giornata e in determinate modalità. L'app è molto intuitiva e permette un livello di personalizzazione delle impostazioni molto elevato.
Inoltre, è possibile impostare la modalità Notte, così da far partire a una determinata ora il nostro climatizzatore e, senza alcuna preoccupazione, farlo spegnere all'ora da noi indicata.
Questo processo permette di semplificare la gestione del raffrescamento della casa, senza doversi ricordare di spegnere il condizionatore, piuttosto che perdere molto tempo nel trovare e calibrare la giusta impostazione del telecomando fisico in nostro possesso.
Altro elemento importante, per avere maggiore facilità di utilizzo, sarà quello di modificare a proprio piacimento i nomi dei nostri dispositivi connessi.
Per prima cosa, possiamo modificare il nome del nostro Universal Remote, per fare ciò basterà cliccare sul dispositivo, selezionare “…” in alto a destra e cliccare su Property.
Ora possiamo modificare il nome cliccando su Nome dispositivo, una volta completata la modifica cliccheremo su “salva” e l'app ci ripoterà alla pagina precedente. Possiamo modificare la posizione del dispositivo, selezionando “cucina”, “ingresso”, “camera da letto” ecc. e come prima salvare!
Per finire, possiamo cercare nuovi aggiornamenti nella sezione Aggiornamento Firmware.
In modo analogo, possiamo modificare il nome del nostro condizionatore, basterà cliccare su Universal Remote o sul nome del dispositivo modificato nella home dell'app, cliccare su AC Remote Full Display e selezionare “…” in alto a destra.
Anche in questo caso, cliccheremo su Property e modificheremo il Nome dispositivo, salveremo e tutto comparirà nella nostra app, migliorando la nostra esperienza di utilizzo.
A questo punto, se vogliamo ulteriormente migliorare la nostra esperienza di utilizzo del dispositivo in generale, avremmo bisogno di un assistente vocale, come un EchoDot. In questo caso saremo in grado di comandare il nostro condizionatore con la voce.
Per fare ciò avremmo bisogno del dispositivo hardware di Amazon, vi ricordo che questo vi consentirà una vastità di possibilità di utilizzo e non vi limiterà l'utilizzo al condizionatore, bensì e volendo, all'intera casa.
Una volta acquistato il dispositivo, lo posizioneremo e lo collegheremo alla corrente elettrica, scaricheremo l'app “Amazon Alexa”, disponibile in tutti gli store e accederemo con il nostro profilo Amazon o ne creeremo uno nuovo. A questo punto cliccheremo su Dispositivi, sul tasto “+” in alto a destra e Aggiungi dispisitivo.
Il nostro EchoDot, in pochissimi secondi, circa 45, si connetterà alla rete domestica. Questo è solo il primo passo verso la gestione tramite voce della nostra casa.
Il passaggio successivo sarà quello di impostare quelle che Amazon chiama Skill.
Una volta connesso l'EchoDot, ci recheremo, tramite app, alla voce Altro, che si trova in basso a destra della schermata. Lì cliccheremo su Skill e giochi e, cliccando sulla lente di ingrandimento in alto a destra, scriveremo “BroadLink”.
Questo passaggio ci consentirà di far comunicare Alexa con l'app BroadLink.
A tal proposito, cliccheremo sul primo risultato che Alexa ci offre e cliccheremo su Attiva Skill, si aprirà una pagina dove sarà necessario inserire il nostro nome utente e password dell'app BroadLink, attenderemo qualche secondo e l'app si connetterà.
A questo punto non bisogna fare più niente, il 90% delle volte l'EchoDot riconoscerà il nuovo dispositivo connesso tramite Skill e lo renderà utilizzabile da subito con la voce. Qualora ciò non dovesse accadere, basterà dire Alexa, controlla nuovi dispositivi e in automatico connetterà il nostro condizionatore.
A questo punto potremmo accendere e spegnere il condizionatore con la voce, cambiare temperatura e impostazioni, così da rendere comoda la gestione della nostra casa e delle nostre attività.
Per l'appunto vi starete chiedendo, ma che costo ha tutto ciò?
In termini di tempo, per quanto lunga possa sembrare questa guida, è relativamente breve, circa 10 minuti per la connessione all'app BroadLink e circa 5 minuti per la connessione ad Alexa, quindi 15 minuti circa.
In termini economici è molto bassa, basti pensare che il costo del dispositivo BroadLink oscilla tra i 10 e 17 euro disponibile spesso anche su siti come Bangood con consegna rapida. Il dispositivo EchoDot, disponibile, sporadicamente, anche nei centri MediaWorld, vede il suo costo oscillare tra i 24 e gli oltre 100 euro, in base al modello che preferirete acquistare.
Il consiglio è quello di acquistare un EchoDot di 3a generazione, se non avete particolari esigenze, così da avere tutto ciò che offre Alexa in termini di comando vocale e poter contenere il prezzo per le automazioni della vostra casa.
Quindi, con circa 40 euro riuscirete a connettere e ad automatizzare diversi dispositivi presenti in casa.
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