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L'open space è un tema di progetto sempre attuale e molto richiesto.
Disporre di ambienti spaziosi in cui sono insieme cucina e soggiorno e dove poter vivere e condividere in libertà i vari momenti della giornata e le attività di casa è una prerogativa perseguita da molti.
Vediamo insieme alcune soluzioni di tendenza che risolvono il tema dell'unione tra soggiorno cucina.
In questo articolo analizzeremo un intervento di ristrutturazione in cui l'obiettivo di unire cucina e soggiorno insieme ha avuto come limite quello di dover mantenere la cucina nella posizione esistente.
In questa soluzione infatti c'è stato sin dall'inizio il limite progettuale di non poter spostare la cucina dalla posizione attuale ma di dover intervenire per unire i due ambienti, cucina e soggiorno, senza dover apportare modifiche impiantistiche.
L'appartamento che ora vedremo nel dettaglio, fa parte di un complesso condominiale di circa vent'anni d'età, ubicato in un comune della provincia di Como, la cui ristrutturazione è stata interamente affidata allo Studio Cc-ark, che ha seguito la parte architettonica e quella di interior design, sia a livello progettuale che a livello esecutivo.
Lo spazio giorno non aveva dimensioni estese e la cucina risultava collegata visivamente al soggiorno attraverso un muretto basso su cui era poggiato un elemento rotondo sfruttato come piano snack.
La soluzione datata e ormai obsoleta è stata completamente rivista nell'ottica di dar vita a un open space moderno, reso possibile con la demolizione completa del muretto divisorio e l'ingrandimento dell'apertura.
Queste demolizioni hanno dato l'opportunità di ripensare all'organizzazione della cucina e alla sua configurazione, prevedendo elementi che restassero a vista e altri elementi celati dalla parte di muratura mantenuta.
La demolizione che ha caratterizzato la parete tra cucina e soggiorno ha trasformato il setto murario in un ampio portale attraverso il quale i due ambienti dialogano reciprocamente senza mai perdere la loro identità.
Il dettaglio che valorizza l'introduzione di questo nuovo elemento è determinato dall'inserimento di un led a incasso, rivolto direttamente sull'area pranzo sottostante, che lo trasforma verosimilmente in un grande portale luminoso.
Nel progetto di Interior Design proposto da Cc-ark la cucina prevede un nuovo arredo che si basa sull'alternanza del bianco e del legno rovere naturale, mantenendone lo sviluppo lungo la parete ma completandosi attraverso un tavolo allungabile trasformabile.
Il tavolo, realizzato su disegno dalle maestranze artigiane, è un elemento versatile e trasformabile che può modificarne l'utilizzo a seconda delle diverse necessità e diventa il trait d'union tra soggiorno e cucina.
Il medesimo elemento si sposta e si trasforma a seconda di quanti sono gli ospiti di casa e funge in seconda istanza da piano di lavoro durante le fasi di preparazione in cucina.
La configurazione di questo tavolo, con piano in laminato effetto legno e supporti laccati neri, prevede:
- tavolo fisso di dimensioni 110x110 cm, addossato alla parete limitrofa, con mensola integrata alla colonna e seduta laterale aperta sul living
- tavolo centro stanza con due prolunghe laterali di dimensione finale pari a 110x170 cm
- tavolo centro stanza con una prolunga laterale di dimensione finale pari a 110x140 cm con seduta da sfruttare come panca di supporto
Le sedie prescelte in polipropilene monoscocca, del brand Hay, si alternano in verde fumo e grigio antracite e risultano facili da spostare e da pulire.
Una veletta in cartongesso con corpo illuminante a led incassato si proietta dal soffitto verso il tavolo da pranzo, delimitando le due funzioni: soggiorno e cucina insieme, restano funzionalmente distinti pur essendo visivamente uniti.
Il risultato ottenuto permette di far sembrare molto più grandi ambienti che prima apparivano di ridotta dimensione e allo stesso tempo poco luminosi.
L'uso sapiente dell'illuminazione definisce in tal modo la divisione tra gli ambienti che risultano perfettamente integrati fra loro.
Di fronte alla cucina, il salotto mantiene la stessa linearità e la scelta di colori neutri e stemperati fonde perfettamente gli ambienti.
Il tinteggio delle pareti è infatti un altro elemento connettore che fa fluire i due spazi cucina e soggiorno l'uno nell'altro, poiché ciò che conta per creare un ambiente open space è l'armonia tra materiali, colori e finiture.
Se questi elementi seguono il medesimo stile, la soluzione ottenuta dona ampiezza e semplicità.
Nello spazio giorno di questo appartamento, lo studio Cc-ark propone il colore verde salvia sulla parete laterale della cucina, mentre nel soggiorno sono stati previsti degli inserti rettangolari sempre in verde salvia per valorizzare alcuni angoli visivi: la fascia verde della parete TV è della medesima distanza della fascia bianca in retro al divano.
Per esaltare il contrasto tra il verde salvia e il bianco sono stati installati corpi illuminanti a proiezione orizzontale, collocati esattamente in mezzeria sulla linea di contatto tra i due colori.
Non solo lo stesso stile ma anche le luci dello stesso colore sono decisive per la resa finale affinché cucina e soggiorno siano perfettamente integrati.
Per evitare che nello stesso ambiente ci siano sorgenti luminose con gradazioni cromatiche differenti, le fonti luminosi devono avere tutta la medesima colorazione.
Per un effetto più simile alla luce naturale si suggerisce di utilizzare fonti luminose che abbiamo un colore pari a 3000°K.
In questo progetto sia i led a incasso che i corpi illuminanti a parete e a soffitto hanno questa colorazione, che conferisce all'ambiente un effetto caldo e neutro impedendo che vengano falsati i colori di arredi e muri ed evitando quella spiacevole resa cromatica che vira verso il giallo.
Nell'ottica di intraprendere una ristrutturazione che abbia come obiettivo quello di far fluire la cucina e soggiorno insieme è importante evidenziare quali possono essere vantaggi e svantaggi.
Certamente l'ambiente open space facilita la condivisione e la socializzazione: non solo la funzione del mangiare ma anche quella del cucinare diventano momenti da condividere così come quella del semplice conversare.
Perseguendo la coerenza stilistica gli spazi diventano fluidi, luminosi e molto accoglienti.
Allo stesso tempo è bene tenere a mente che tutto deve restare sempre perfettamente pulito e in ordine per evitare che lo spazio risulti caotico e confusionario.
Alla stessa stregua è importante considerare che gli odori della cucina si diffondono rapidamente in uno spazio open per cui serve una scelta accurata della cappa con ottime capacità aspiranti.
La disposizione dell'arredo è strategica per l'organizzazione dello spazio e delle diverse funzioni. Anche un singolo elemento d'arredo può dividere e separare al posto delle pareti conferendo maggior fusione.
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