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Vivere in città, si sa, offre molti vantaggi, per i tanti servizi che questi luoghi ci offrono, ma a causa dell'alta densità abitativa, è una soluzione che offre anche lo svantaggio di avere a disposizione poco spazio.
È questo il motivo per cui spesso ci si deve accontentare di vivere in miniappartamenti dove si sta decisamente un po' stretti.
Piccolo, però, non è sinonimo di brutto, né di scomodità, anzi, tutt'altro.
Può essere una sfida arredare spazi piccoli, ma si possono trovare delle ottime soluzioni che sfruttano al massimo gli spazi senza rinunciare all'estetica e al comfort.
Un'esempio sono le tiny houses, piccole case, simbolo di chi decide di lasciare tutto e fare una scelta ecologica e fuori dal coro, che, pur nella loro micro-dimensione, sono superefficienti.
Vi ricordate il film di Renato Pozzetto Il ragazzo di campagna?
L'attore interpretava la parte di un ragazzo che si era trasferito dalla campagna in città e prendeva in affitto un monolocale molto piccolo.
L'agente immobiliare che gli mostrava la casa cercava di convincerlo dicendo che quel metro quadro arredato era:
il risultato di accurate ricerche a dimensione d'uomo
In quel monolocale c'era proprio tutto, ma le varie funzioni erano racchiuse in appositi armadi estraibili. Il miniappartamento era molto triste, ma ricco di spunti su come organizzare in modo intelligente i piccoli spazi.
Il primo passo da fare è quello di progettare in modo funzionale la struttura degli spazi e per questa cosa è consigliabile rivolgersi a un esperto.
Se si tratta di un bilocale si può cercare di ampliare visivamente lo spazio eliminando le pareti e sostituendole con degli elementi di separazione mobili.
Un esempio ci viene offerto da CINIUS Srl che produce la linea SHOJI, porte e pareti scorrevoli molto leggere realizzate su misura in legno di faggio lamellare, con rivestimento realizzabile in cotone trattato antimacchia o carta di riso o altro su richiesta, adatte ad ogni tipo di ambiente.
Nel caso di monolocali, con ambienti ancora più ridotti e se le altezze lo consentono, si potranno ottimizzare gli spazi anche creando dei soppalchi, su cui posizionare alcune funzioni, come ad esempio il letto oppure una zona studio.
In tal senso sempre CINIUS propone la linea di letti salvaspazio YEN, per soffitti alti almeno tre metri, dove il letto è un tatami appoggiato al solaio del soppalco sempre in legno di faggio lamellare, trattato con oli impregnanti naturali atossici.
Un vantaggio dei soppalchi è che la parte inferiore può essere utilizzata, oltre che per accogliere delle funzioni di vita, anche per posizionarvi armadi o librerie.
Gli stessi montanti del soppalco possono essere realizzati come delle colonne cave apribili e utilizzabili come spazi contenitore.
Una soluzione molto valida per sfruttare al massimo tutto lo spazio a disposizione in piccole case sono i mezzanini, realizzabili al di sopra degli ambienti di passaggio, nel caso ce ne siano, apribili dagli altri ambienti mediante degli sportellini, a vista o a scomparsa come questi di Pannello Filomuro
Questi mezzanini possono essere realizzati sfruttando la possibilità di abbassare i disimpegni, il bagno e l'antibagno fino a 2,40 m e sono utilizzabili come ulteriore spazio per riporre gli oggetti.
Spesso, però, non è possibile sfruttare l'altezza e allora si deve cercare di arredare case piccole aiutandosi con soluzioni salvaspazio intelligenti che devono convivere in uno stesso ambiente multifunzione.
In una casa ci può essere la concomitanza di varie funzioni ma bisogna stare attenti alle normative, che dettano limitazioni sulle altezze, i rapporti aeroilluminanti, e, soprattutto i passaggi dall'una all'altra funzione.
Nello specifico, mi riferisco ai bagni, che non possono avere un ingresso diretto dalla cucina o dalla sala pranzo, ma hanno la necessità di essere separati da questi ambienti mediante un antibagno.
Una volta rispettate le normative di settore, possiamo anche sbizzarrirci ad arredare.
Nella progettazione degli spazi piccoli bisogna tenere conto di alcuni espedienti che ci aiutino a renderli più accoglienti e visivamente ampi.
Innanzitutto, è consigliabile scegliere per le pareti e i rivestimenti delle tonalità chiare, che moltiplicano la luce e le prospettive.
Per quanto riguarda i pavimenti, anche in questo caso è bene preferire delle tonalità sobrie, formati piccoli e posati con linee orizzontali che fanno apparire più ampia la stanza.
In merito alle finestre, per recuperare lo spazio di ingombro si possono scegliere quelle scorrevoli, meglio ancora se con profili ridotti, come Prolux Swing di Oknoplast
Per le porte interne ci sono molte soluzioni salvaspazio: a scomparsa, a libro o rototraslanti.
Un esempio tra le varie tipologie sono le porte rototraslanti proposte da Garofoli SpA
Fatta la struttura è necessario trovare le giuste soluzioni di arredamento per case piccole.
Partiamo ad esempio dal bagno, dove sarebbe preferibile la doccia al posto della vasca, soluzione più ecosostenibile che ci aiuta anche a risparmiare molto spazio.
Organizzare poi i sanitari in modo che siano compatti.
Si può optare ad esempio per l'eliminazione del bidet, sostituendolo con una soluzione integrata vaso e doccetta, i cosiddetti wc giapponesi, detti anche Washlet, come AquaClean di Geberit
Ideal Standard propone una linea compatta, Connect Space, dove ogni pezzo è pensato per risparmiare centimetri preziosi, senza rinunciare alla bellezza delle linee di questo marchio.
Un lavabo molto particolare e salvaspazio è anche Bucket di Scarabeo Ceramiche srl con portasalvietta.
In bagno poi possiamo sfruttare tutti gli spazi con la creazione di mensole, nicchie, laddove i muri siano spessi, o anche ripiani sottofinestra.
Per il resto della casa, che è un unico ambiente multifunzione, ci si deve orientare su soluzioni salvaspazio e trasformabili, che abbiano la flessibilità cioè di diventare cose diverse in momenti diversi, per poter accogliere in sé più funzioni, arredi ad hoc, di produzione o su misura.
Troveremo dunque, i classici divani letto, ma anche letti a scomparsa come ON-OFF di Tumidei sistemi che trasformano lo spazio da giorno a notte in modo semplice ed elegante.
Nel caso in cui il letto sia su soppalco potremmo invece sfruttare la parte inferiore per creare una zona conversazione, posizionandoci un bel divano, ma a due posti, per non occupare molto spazio, come ad esempio Brera de I 4 MARIANI comodo, piccolo ed elegante.
Per completare la zona notte potremmo pensare di utilizzare guardaroba incassati, con soluzioni a muro che possono anche sfruttare le rientranze che spesso ci sono nei muri.
Le stesse rientranze potrebbero essere sfruttate anche per creare un angolo studio, magari con una scrivania con scaffali che sfrutti lo spazio in altezza, come Camaleo di TWILS
Amazon ha lanciato da poco un brand di arredamento per i piccoli spazi: Movian e qui vediamo un esempio di spazio arredato con i pezzi di questa collezione.
La cucina può essere divisa dal resto della piccola casa anche solo visivamente, con un bancone a penisola, sfruttabile poi come tavolo per il pranzo.
Per il tavolo una scelta molto valida come salvaspazio sono le consolle allungabili, come Maya, il tavolo allungabile di ARREDO CREATIVO che da chiuso occupa solo 38 cm ma aperto può arrivare fino a 290 cm.
Per la linea della cucina ci sono tante soluzioni in commercio, a cominciare da quelle di IKEA come KnoxHult, che in pochi metri quadrati contiene tutto il necessario.
Come per le finiture anche per i complementi di arredo si raccomanda di scegliere colori chiari e luminosi, anche se qualche accessorio più vivace non disturba, aiutando l'ambiente a diventare più dinamico.
Una regola per arredare gli spazi è sempre quella di non stancare mai, facendo attenzione ai particolari, che in una casa piccola devono essere pensati ancora con più cura.
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