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Arredare il bagno, sì, ma come?
È arrivato il momento di decidere stile e composizione del nuovo arredamento della stanza da bagno e si cerca di conciliare la propria personalissima idea relativa a questo ambiente con il desiderio di ricreare a casa propria le nuove atmosfere vissute in show rooms appositi o apprezzate sulle pagine delle riviste specializzate.
Ma quali sono, quindi, le proposte più attuali? Vediamo insieme alcune idee in proposito, a voi la scelta di quella che più rispecchia il vostro gusto personale e le vostre esigenze in base agli spazi e ai vincoli costruttivi a disposizione.
Si basa su un sapiente mix di stile classico e moderno la proposta per il bagno di Eurolegno, Moka, disegnata dall'architetto Marco Poletti. Il risultato è una composizione dal sapore vagamente vintage, con i suoi profili arrotondati e il design dei fianchi e del top, un gioco sapiente di forme concave e convesse.
Non è certamente un arredamento che passa inosservato, questo, grazie anche alla scelta dei materiali di finitura e delle scelte cromatiche che denotano desiderio di sorprendere ricreando uno stile a tratti vagamente lussuoso, con accenni glamour che, però, non appesantiscono l'estetica dell'intera composizione ma, al contrario, alleggeriscono e illuminano l'ambiente.
È stato disegnato da King-Roselli per Makro lo specchio per il bagno Ego. È un accessorio personalizzabile, realizzato in acciaio inox in diverse misure, minimalista nello stile, concepito come una lavagna magnetica, per cui è possibile applicare sulla sua superficie tutta una serie di oggetti che quotidianamente si usano in bagno, facendoli scorrere a piacimento.
In questo modo lo specchio cambia aspetto continuamente e, allo stesso tempo, accessori come la mensola portaspazzolini in neoprene, l'orologio o lo specchio che ingrandisce possono assumere una posizione qualsiasi, a seconda dell'esigenza del momento. La forma segue la funzione.
Perfino il diffusore luminoso può essere spostato a piacimento, con sorprendenti risultati tecnico-estetici, secondo le diverse esigenze, per poi essere facilmente spostato di nuovo nella zona dove ne è possibile effettuare la ricarica. A questo proposito, da sottolineare l'impiego della tecnologia wireless charging, che permette di ricaricare a induzione, ovvero senza l'impiego di connessioni meccaniche né di cavi di alimentazione.
Riprende le tipiche linee dello stile Anni '20 il nuovo mobile di Devon&Devon per il bagno a firma dell'Art Director Paola Ciarmatori Tanini.
Erano, quelli, gli anni dell'età del Jazz, con tutto il fascino di atmosfere molto particolari, caratterizzate da uno spirito esuberante e dall'amore per l'eleganza in tutte le sue sfumature, anni che la letteratura dell'epoca ha contribuito a descrivere e a tramandare in maniera molto efficace.
I ruggenti anni Venti descritti mirabilmente da Francis Scott Fitzgerald rivivono nelle linee di questo elegante mobile da bagno che si chiama Music.
Linee eleganti e sofisticate, compatte geometrie fatte di angoli arrotondati, laccature lucide per superfici lisce, gambe sottili: con queste caratteristiche stilistiche Music ricorda vagamente le forme di un pianoforte d'epoca.
Nella versione ufficiale di presentazione di Music il top è realizzato in granito nero assoluto, colore che si ritrova nelle gambe in legno e nei pomelli, mentre il resto del mobile è di un color crema che dona a questo mobile un fascino tra il classico e il glamour.
Music è anche molto funzionale, grazie agli spaziosi vani portaoggetti chiusi con ante soft closing e ai pratici cassetti sottopiano. Le dimensioni sono: 120,5 cm L / 55,9 cm P/ 96 cm H.
Piano e alzatina sono disponibili, oltre che in granito, anche in marmo nero belgio, mentre il mobile è disponibile in listrato toulipier e betulla in vari colori (deep black, warm grey, pure white, cream, blue violet, red, fango e prune). La vaschetta Rose incassata è in porcellana bianca o nera.
Preferite atmosfere più proiettate verso un gusto contemporaneo? Allora la collezione My Time, di Idea, fa al caso vostro e il nome è tutto un programma. Un programma davvero, nel senso che si tratta di una proposta fatta di tante versioni componibili e intercambiabili tra loro, in puro spirito contemporaneo, uno stile figlio dei tempi attuali, in cui si è alla ricerca di spazi da attrezzare in maniera funzionale, per il miglior benessere possibile, senza indugiare in formalismi fini a sé stessi.
My Time è tutto ciò, ovvero design attuale fatto di elementi modulari, geometrie essenziali, materiali duraturi e facili da mantenere, finiture e colori di gusto moderno, con 4 varianti cromatiche per l'essenza olmo e 40 colori opachi e lucidi.
Le composizioni di mobili per il bagno My Time sono l'ideale per arredare bagni di qualsiasi dimensione e disposizione planimetrica, proprio grazie all'estrema modularità, senza peraltro andare incontro a spese eccessive.
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