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L'impatto del Covid-19 sul mondo lavorativo ha spinto le aziende ad adattarsi rapidamente a un contesto virtuale, con tutte le conseguenze che ciò ha comportato.
In questo nuovo quadro generale, i fornitori di servizi cloud hanno svolto un ruolo chiave e di supporto alle realtà di ogni settore.
Già nel 2020 il ramo del cloud computing ha avuto una forte crescita e, secondo le stime, nel 2021, il cloud aumenterà del 17% (studio sui trend tecnologici di Gartner).
Non solo lavoro: perché non utilizzare l'archiviazione cloud anche per organizzare i documenti relativi alla casa?
Niente più pile di fogli che occupano spazio e che, quando necessario, diventano introvabili: bollette pagate, documenti sanitari e foto ricordo possono essere facilmente archiviabili e a portata di clic tutte le volte che vogliamo.
Ma quale sistema scegliere e come sfruttarlo al meglio?
Ne parliamo con Walter Paccagnella, consulente di innovazione tecnologica d'ufficio e cofondatore di Ecotec srl.
Uno di quei cambiamenti nel proprio stile di vita che può fare la differenza è l'archiviazione cloud. Di cosa si tratta?
Altro non è che una soluzione intelligente per gestire al meglio tutto quello che ci sta più a cuore: foto, file, documenti, ricevute.
La procedura prevede di salvare e conservare tutto questo e molto altro in internet, sulla famosa nuvola, rendendolo così facilmente accessibile, ordinato e sicuro.
La caratteristica principale di questo strumento è la capacità di creare un flusso di documenti che permette di risparmiare tempo perché il proprio materiale è organizzato in dossier elettronici.
È un problema comune quello di ritrovarsi sommersi da pile di fogli e faldoni in cerca di quella bolletta o di quel documento, che si paleserà, se si è fortunati, solo dopo lunghe ore di ricerca. È in questi momenti che si ha contezza di quanto tempo ed energia possono essere risparmiati attraverso uno strumento utile come l'archiviazione cloud.
I maggiori sistemi di archiviazione cloud sono Dropbox, Google Drive, Office 365 e Docuware.
I vantaggi principali di questi strumenti sono l'accessibilità e la sicurezza.
Essendo presenti in rete, è possibile decidere di consultare i propri dati in ogni momento e da qualunque dispositivo, basta disporre di un collegamento a internet.
La sicurezza è un altro punto di forza che si appoggia sulla smaterializzazione dei documenti. Non occupando fisicamente alcuno spazio, non vi è il rischio di perdere un documento o una foto, in quanto è già tutto presente sul proprio pc o tablet.
Un ulteriore vantaggio è rappresentato dalla possibilità di condividere i file in qualsiasi istante con un familiare, un amico o un collega senza ricorrere a dei sistemi di archiviazione fisici come pen drive o hard disk.
Un'alternativa potrebbe essere quella di caricare i documenti sul proprio dispositivo e salvarli all'interno della rispettiva memoria. Ma in questo caso, la minaccia che quest'ultimo si rompa equivale alla perdita di quanto custodito al suo interno.
L'unico contro è la manifestazione di una resistenza al cambiamento, questo perché istintivamente siamo portati ad accumulare materiale cartaceo e il processo di smaterializzazione dei documenti potrebbe non essere immediato.
Per poter utilizzare questi sistemi, è necessario l'uso di uno scanner, alcuni modelli di stampanti ne sono dotati, così da avere una copia digitale del documento da trasferire sul cloud.
Se i documenti sono già in formato digitale, perché presenti sul proprio indirizzo di posta elettronica oppure su un sistema di archiviazione esterno, il passaggio sarà ancora più semplice.
Per quanto riguarda i piani tariffari degli strumenti di archiviazione prima menzionati, Google Drive e Dropbox permettono di usufruire gratuitamente di uno spazio limitato cloud, mediamente 5 GB, superata questa soglia l'utente può sottoscrivere un abbonamento mensile per aumentare i Giga da occupare.
Per quanto concerne Office 365 e Docuware, invece, non è prevista la possibilità di accedere al servizio senza una previa sottoscrizione di un piano tariffario che implica un pagamento mensile o annuale.
Una volta caricati i documenti sulla piattaforma di archiviazione scelta, si potranno organizzare in cartelle specifiche e dividere per categorie.
La documentazione che tipicamente viene custodita in forma cartacea è costituita da bollette (luce, gas), spese condominiali, documenti bancari, buste paga, spese detraibili per il 730, l'atto notarile della casa e dell'auto, le relative assicurazioni, non dimentichiamoci poi di documenti di lavoro, mail, file, foto e video che intasano le memorie di cellulari e tablet.
Un suggerimento è quello di distinguere, in primis, i documenti inerenti al contesto domestico da quelli lavorativi; in secondo luogo, è possibile effettuare un'ulteriore sotto categorizzazione in spese ed entrate.
Uno stratagemma molto utile e pratico è quello di organizzare le cartelle per anno o evidenziarlo nel titolo del documento.
Nato da un'esigenza legata alla pandemia, lo smart working (lavoro agile) è destinato a restare nelle vite di milioni di lavoratori.
Alla luce di questa nuova situazione, è necessario rendere più sicura ed efficiente l'archiviazione digitale in cloud anche di documenti lavorativi.
In particolare, esistono delle soluzioni adibite al trattamento di questo tipo di dati e informazioni; si tratta di cloud privati, ovvero data center aziendali dedicati esclusivamente alla singola organizzazione.
In questi casi specifici, dovrebbe essere l'azienda stessa a fornire un sistema GDPR compliance per la condivisione sicura dei dati e delle informazioni aziendali.
Le piattaforme ideali sono Docuware e Adiuto, prodotti gestiti dalla nostra azienda, operante in Lombardia.
Soluzioni simili sono offerte anche da altre aziende presenti sul territorio nazionale, tra cui: Marka Service, Pierantoni Solutions e Digital Office, operative rispettivamente nel Nord-Est, nel Centro-Nord e in Sicilia.
Ormai, sia nella vita privata che in quella professionale, l'archiviazione cloud è diventata la realtà percorribile per archiviare al meglio i propri documenti, risparmiando spazio e tempo preziosi. Perché non iniziare?
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