Come apparecchiare la tavola in giardino e stupire gli ospiti

Come apparecchiare una bella tavola estiva

Ci siamo: la bella stagione è arrivata e con lei la voglia di organizzare pranzi e cene all'aperto.

Molti si dedicano con passione e impegno alla preparazione dei piatti, ma si sa: anche l'occhio vuole la sua parte.

Diventa importante e persino divertente prestare la giusta attenzione all'allestimento della mise en place, per godervi un piacevole momento di convivialità en plein air.
Una tavola ben apparecchiata è ciò che gli ospiti vedranno appena arriveranno nel vostro giardino o terrazzo. È necessario, quindi, procedere con cura e organizzare tutto per tempo.

Fate in modo che al loro arrivo sia già preparata ad hoc, per metterli a proprio agio da subito.

Ma come va allestita una tavola esterna?

Cosa suggeriscono le tendenze del momento e gli esperti del settore?

Via libera a tessuti leggeri, giochi di colore e quel tocco di creatività e originalità nelle decorazioni.

Ecco tutto quello che vi serve sapere.

Apparecchiare la tavola all'aperto, i mobili

Il primo step per apparecchiare la tavola all'aperto è quello di pulire spazi e arredi.

Se dovete acquistarli, optate per un tavolo allungabile con piedi rimovibili, abbinato a comode sedute impilabili, in materiali resistenti agli agenti atmosferici.


Tra le varie opzioni troviamo i mobili da esterno in legno, trattati con vernici o oli specifici, in ferro, materiale robusto e versatile, in metallo o acciaio, durevoli e facili da pulire, in plastica, meglio se in colori scuri che simulano l'effetto rattan, per un risultato più elegante.

Inserite una stuoia sotto gli arredi per delineare lo spazio e aumentare il comfort.


L'invito è per pranzo? Create ombra con un pratico ombrellone a braccio orientabile. Soluzione utile sia per proteggersi dal sole, durante le ore più calde, che dall'umidità serale.

Grandezza e stile dipendono dal tavolo sul quale sarà sistemato.


In alternativa, puntate sulle tende parasole o su un gazebo da abbellire con fiori e lanterne.

Come si fa la mise en place all'aperto, la scelta della tovaglia

Protagonista della mise en place all'aperto è la tovaglia.

La scelta più semplice è quella di puntare su una tovaglia bianca di cotone.
Vi permetterà di sbizzarrivi con stoviglie e decorazioni e di esaltare la natura che vi circonda.


Bene anche i modelli in lino o rattan nei toni neutri.

Preferite qualcosa di colorato?

Via libera alle tante gradazioni di verde e rosa, in versione monocolore o floreale, alle fantasie geometriche anni Settanta o al Toile de Jouy, un cotone stampato di origine francese che riproduce vari temi: dai fiori alle scene bucoliche di coppie innamorate. Perfetto per i più romantici.


Se vivete in una casa al mare, portate lo stile marinaro a tavola, vestendola con una tovaglia a righe bianche e blu da completare con decori a tema (rami sbiancati, conchiglie, sassi).


In generale, prediligete soluzioni antimacchia.

Avete un tavolo in legno, pietra o metallo bello da vedere?
Apparecchiatelo con un lungo runner centrale o con delle tovagliette in rafia.


Non dimenticate di mettere i fermatovaglie nelle giornate più ventose.


I tovaglioli, meglio se di tessuto, possono essere in tinta o a contrasto con tovaglia o runner. Divertitevi a scegliere un tema o un colore guida.

Come apparecchiare la tavola in giardino, stoviglie

La scelta delle stoviglie è legata a quella della tovaglia.

Su una colorata, stanno bene piatti bianchi dal design semplice, per non appesantire il risultato finale, su una bianca, sbizzarritevi con piatti decorati.


Potete mescolare piatti diversi, facendo attenzione a ottenere un'equilibrata e piacevole simmetria. Un esempio? Usate a capotavola piatti differenti dagli altri, ma uguali tra loro.

Suggeriti i piatti di melamina: sono pratici e belli da vedere; evitate, però, i toni troppo sgargianti.

Via libera a bicchieri di vetro o metacrilato colorato, eleganti e informali al contempo, da abbinare a bottiglie e caraffe.


Passando alle posate, spaziate da quelle con manico di legno a quelle in resina colorata.


Oliera, portasale e pepe, cestino del pane, una zuppiera trasformata in secchiello del ghiaccio completano la mise en place in giardino. Che siano in vetro, ceramica o vimini, dovranno essere coordinati con lo stile di tutta la tavola per renderla a prova di copertina.

Nel caso di un pranzo o una cena a buffet, apparecchiate con piatti da portata, alzatine, brocche, bottiglie.


Coperchi velati e retine terranno al riparo le pietanze da polvere e insetti.

Centrotavola per apparecchiare la tavola in giardino

In una tavola apparecchiata in giardino o in terrazzo non può mancare un centrotavola floreale.

Su quali fiori puntare? Sono perfette delle piantine di rose o gerani in piccoli vasi di coccio o dei singoli fiori (tulipani, girasoli, ortensie) da sistemare e alternare in barattoli o bottigliette di vetro.


Per un tocco moderno, posizionate delle sfere di bosso disidratato di diverse dimensioni su vasi di forma e colore differenti.

L'importante che nulla ostacoli lo sguardo e le chiacchiere tra i commensali.

Se preferite un'allure più rustica, optate per le piantine aromatiche, evitando quelle dagli odori più intensi che potrebbero infastidire gli ospiti.

Piccoli cactus e piante grasse rappresentano una decorazione semplice, ma d'effetto. Basta attaccare un biglietto con il nome dell'invitato a un bastoncino e infilarlo nel vaso per creare dei simpatici segnaposto.


Ampie foglie di piante tropicali o di vite diventano dei sottopiatti originali di grande impatto.

Che ne dite poi di un centrotavola di frutta?
Puntate su quella di stagione a cui, a fine cena, gli ospiti potranno attingere oppure sui profumatissimi limoni.

Illuminazione in una tavola apparecchiata in giardino

Apparecchiare una tavola in giardino significa rendere l'atmosfera suggestiva anche attraverso un particolare gioco di luci.

Come ottenerlo? Le soluzioni sono tante.

Per cominciare potete sbizzarrivi con candele di forme, fragranze e colori differenti, protette dall'antivento per non farle spegnere.


Non dimenticate l'aspetto utile: disponete candele di citronella in punti strategici per evitare che le zanzare possano rovinarvi la serata. Indicati insieme a profumatori al geranio, alla menta piperita o al limone.


L'idea in più? Riempite d'acqua delle ampolle di vetro e riponetevi delle candele galleggianti: il colpo d'occhio sarà assicurato.


Sulla tavola si possono utilizzare poi dei candelabri classici o insoliti, come bottiglie di vino o birra opportunamente reinventate.

E ancora: una catena di luci led, disposta a centrotavola, è di grande impatto.

Se il tavolo è vicino a un albero, potete appendere ai rami dei fili di lampadine.


In alternativa, affidatevi a lanterne o lampade wireless: si spostano facilmente, si appoggiano o appendono dove si preferisce.

Infine, via libera a un delicato sottofondo musicale per pranzi e cene all'aperto memorabili.