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Quando si organizza una cena o un pranzo, di certo il pezzo forte lo fa il men e i piatti che andremo ad offrire ai nostri ospiti. Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che anche l'occhio vuole la sua parte. Ecco perché è molto importante presentare una bella tavola inbandita.
Se poi si tratta di una cena formale o con ospiti coi quali ci teniamo particolarmente a far bella figura, esistono alcune semplici regole da rispettare.
Ecco quindi alcuni consigli utili da mettere in pratica per apparecchiare la tavola.
Ogni commensale deve avere almeno 50 cm di spazio per potersi sentire a suo agio. L'ideale sarebbero addirittura 60 cm!
Per apparecchiare la tavola in maniera corretta e non ritrovarvi tutti quanti stretti come acciughe in una lattina, occorre quindi far bene i calcoli dello spazio a disposizione.
Schema di come si apparecchia la tavola - da Pinterest
Da non dimenticare la questione sedie. Contare quante ne abbiamo e, alla peggio, noleggiarle oppure farsele prestare dai vicini o da qualche parente.
Per una apparecchiatura a prova di galateo, la tovaglia deve essere impeccabile.
Ben stirata e senza pieghe, deve essere il massimo della sobrietà.
Di cotone o di lino, l'ideale è che sia bianca, o comunque di una tinta molto tenue e delicata.
Evitare assolutamente i colori forti e accesi così come le fantasie troppo chiassose.
Va fatta ricadere ai lati per circa 30 cm (max 50 cm).
Martica offre una vasta gamma di tovaglie, tutte caratterizzate da qualità dei materiali e attenzione nella cura dei dettagli. Dai gusti classici a quelli più moderni, l'assortimento è davvero vario è dà la possibilità di trovare il prodotto giusto per ogni occasione.
Tovaglia in fiandra colore bianco, Diamond di Martica corredo casa
Se avete un tavolo rotondo, utilizzare due tovaglie quadrate sistemate in maniera sfalsata tra loro.
Sotto la tovaglia, è sempre consigliabile un copritavolo, per proteggerlo dal calore e attutire i rumori.
In genere sono coordinati alla tovaglia. Se così non fosse, ricordare che le dimensioni non dovrebbero mai superare i 40x40 cm.
Ripiegati a metà o a triangolo vanno posizionati alla sinistra o alla destra del piatto.
Il tovagliolo sul piatto sarebbe invece da evitare; è una pratica consentita solo in mancanza di spazio.
Tavola apparecchiata con tovaglioli di stoffa by Veeyoo
Nel caso optassimo per i tovaglioli di carta, di quelli del tipo usa e getta, scegliere una tinta unica che ben si abbini col colore della tovaglia e dei piatti.
Evitare le fantasie e le piegatura artistiche e particolari.
La regola base per il centrotavola prevede l'altezza, non deve infatti essere eccessivamente alto, altrimenti andrebbe a ostacolare la visuale tra i vari ospiti.
Se realizzato con fiori veri, attenzione che non emani un profumo troppo intenso perché potrebbe non essere gradito da alcuni commensali, e potrebbe altresì interferire con il profumo delle pietanze servite.Centrotavola floreale primaverile by Flority Fair
Chi avesse una buona manualità e la passione per le attività decorative e di bricolage, può liberare la fantasia e creare un centrotavola appositamente pensato per l'occasione. In alternativa, ampia scelta la potete trovare sul sito di Flority Fair dove sono presenti anche centrotavola realizzati con fiori stabilizzati ed essicati.
La parola d'ordine è sempre sobrietà. Si può giocare un poco di più con colori e fantasie solo se la tovaglia è bianca e a tinta unita. Sul tavolo deve essere presente il solo piatto piano e quello da antipasto subito sopra.
L'esempio proposto in foto è un piatto dal design particolare ma al tempo stesso non troppo chiassoso ed eccessivo sia nei colori che nel tipo di decorazione.
Elegante e modeno al tempo stesso fa parte della collezione Tweed di H&H Lifestyle
Servizio piatti in porcellana Tweed H&H
Il piatto fondo va servito solo se nel menù sono previste zuppe, minestre o vellutate. In alto a sinistra, appena sopra le forchette, possiamo mettere il piattino porta pane.
Ammesso soprattutto nelle occasioni più importanti e ufficiali, il sottopiatto deve essere coordinato al resto del servizio.
Nato con una duplice funzione: preservare la tovaglia e decorare, mettendolo in risalto, il servizio di piatti, deve essere più largo del piatto piano e deve distinguersi per colore, decori o materiali dal resto degli altri piatti. La dimensione ideale è compresa tra 30 e 35 cm.
Nella foto sotto, abbiamo preso come esempio il modello Coupè Dress My table
Un sottopiatto tondo in resina colore argento.
Sottopiatto Coupè, in resina color argento di Dress my Table
L'azienda propone anche versioni colorate, adatte anche per pranzi e cene informali.
Coordinate col resto dell'apparecchiatura, le posate devono essere tutte dello stesso stile.
Vanno disposte vicino ai piatti seguendo il criterio di utilizzo: a sinistra le forchette con i rebbi rivolti verso l'alto e a destra i coltelli con la lama rivolta verso il piatto.
Nella parte più esterna vanno messe le posate da usare per prime.
A mano a mano che ci si avvicina al piatto, troveremo le posate da utilizzare per ultime.
Servizio posate Christofle by Scopelliti 1887
Il cucchiaio va messo dopo il coltello, ma solo se sono previste portate che ne richiedono l'utilizzo.
Le posate da frutta vanno messe davanti al piatto, posizionate al centro e con l'impugnatura verso la mano che dovrà utilizzarla.
L'eventuale posata da dessert, si dispone sopra la forchettina da frutta con l'impugnatura a destra.
Ampia selezione di set di posate di Scopelliti che ha alle spalle oltre 130 anni di esperienza, vissuti da ben 4 generazioni con passione ed entusiasmo incontrastati.
Possibilmente in vetro o cristallo trasparente, i bicchieri vanno disposti in alto a destra rispetto alla punta del coltello.
La regola di una buona apparecchiatura vuole che il bicchiere più alto sia anche quello più lontano in modo che non ci si urti contro quando si prende quello più basso.
Apparecchiatura tavola con bicchieri by Vetro Milano
Se sono previsti vini bianchi e rossi, per primo si dispone il calice da vino bianco e poi quello da vino rosso, che è leggermente più bombato.
Alla fine viene posizionato il bicchiere per l'acqua, più basso nonché quello più usato.
Amplissima scelta ed eccellente qualità si può trovare nei prodotti di Vetro Milano che offre anche l'opportunità di personalizzare i propri bicchieri con decorazioni create ad hoc.
Assolutamente vietate le bottiglie in plastica. Per l'acqua l'ideale sarebbe servirla in caraffe di vetro, come quella proposta in foto, semplice ma elegante e raffinata di Verdelilla Home.
Caraffa in vetro by Verdelilla Home
Nelle occasioni formali, bottiglie e caraffe andrebbero sistemate su un carrello o su un tavolino accanto al tavolo da pranzo. In alternativa va bene anche disporle sul tavolo a portata di mano degli ospiti.
Da evitare sottobottiglie e sottobicchieri.
Concentriamoci ora su alcuni dettagli ulteriori.
Il piattino da pane - di cui abbiamo parlato nella sezione relativa ai piatti – è prerogativa delle occasioni più formali Cherubini Spa propone ricchi set in varie misure e materiali differenti: dorati, vetro standard o color argento.
Piattini per pane in misure e materiali diversi by Cherubini Gup
In genere, è invece possibile servirlo in appositi cestini da sistemare al centro del tavolo.
Non possono mai mancare. Per una cena informale va benissimo la saliera al centro del tavolo. Per i contesti più formali, esistono piccole saliere formato mignon da sistemare ogni due commensali.
Set sale e pepe Planet by Quintessenza
In commercio si trovano ormai kit di design estremamente particolari che fungono quasi da elemento decorativo e si inseriscono molto bene anche in contesti formali. Esempi in tal senso sono proposti da Quintessenza Design
Un complemento gradevole e in genere molto apprezzato, che da la possibilità di donare un tocco creativo ed originale alla vostra tavola.
Per trovare ispirazione, tantissime idee si possono trovare su Pinterest.
Ma chi ha una buona creatività, può liberare la fantasia!
Le possibilità sono davvero innumerevoli e delle più svariate.
Si può infatti giocare su tematiche che possono accomunare i vari commensali, oppure prendere spunto dalla stagionalità piuttosto che da festività particolari.
Ampia scelta e libertà anche per quanto riguarda i materiali da utilizzare: fiori, ramoscelli, cartoncini, pigne, tappi, mollette, nastrini e così via.
Segnaposto floreale ideale per la primavera - by Pinterest
Se l'occasione poi lo consente, può essere un gesto molto carino quello di creare un segnaposto con un oggetto che il commensale può conservare.
Una caramella o un cioccolatino sono l'esempio più scontato, ma comunque sempre gradito. Più ricercata invece la scelta di un piccolo oggetto da tenere come ricordo della serata!
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