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Con l'arrivo della primavera e l'impossibilità di poter festeggiare o semplicemente fare una gita fuori posta, il balcone, sin dai primi tempi di questa lunga emenrgenza sanitaria è diventato uno spazio rivalutato, molto più frequentato, per non dire vitale.
Soprattutto per chi vive in condominio e non ha un giardino a disposizione, è stato una vera e propria area di decompressione, in cui esprimere a pieno la propria voglia di aria.
Se nel 2020 ci siamo ritrovati a cantare, a ballare, qualcuno anche a correre in balcone, quando lo spazio ovviamente lo consentiva, adesso l'entusiasmo è venuto un po' meno ma il desiderio di respirare all'aria aperta è sempre più ingente.
Allora sarà meglio dedicare un po' di tempo per abbellire, con qualche piccolo accorgimento, il nostro amato balcone.
Ma come si può allestire un balcone per farlo diventare qualcosa di più?
Vediamolo insieme.
Piccoli o grandi che siano, grazie ad alcuni accorgimenti, si possono trasformare i balconi in un vero e proprio prolungamento della nostra casa, per svolgere le funzioni che più preferiamo, ovviamente con delle attenzioni che lo adattino a tali scopi.
In un balcone possiamo innanzitutto realizzare una piccola sala da pranzo all'aperto, come in questa foto, magari schermandoci da occhi indiscreti con tende o filtri verdi di piante rampicanti sistemate su apposite fioriere.
Se si tratta di uno spazio troppo piccolo, al tavolo da pranzo ampio dobbiamo rinunciare, per lasciare spazio a più minimal e funzionali tavolini a ribalta, Maisons Du Monde propone Calathea o ancora come Askholmen di IKEA è possibile vedere nella galleria immagini.
Qualora ci trovassimo in una zona tranquilla, possiamo pensare di predisporre anche una magnifica area relax sul balcone.
Per fare ciò può bastare una poltrona sospesa con tanto di luci soffuse per la sera, o anche dei divani realizzati con materassi e cuscini montati su pallets.
In alternativa possiamo allestire un mini-salotto in stile contemporaneo con divani, poltrone e tanto di coffee table, lasciando sempre che il verde o dei separè proteggano la nostra privacy.
E per assecondare il nostro relax, perché non affidarci a cuscini, candele e luci di vario genere?
Ad esempio possiamo sistemare una lanterna di legno, come Lantern di Tribù in teak o una lanterna ricaricabile e portatile come Pillow di RODA in Batyline.
I nostri bambini sono quelli che forse più di tutti hanno sofferto la mancanza della vita all'aria aperta.
Il balcone può essere anche pensato per realizzare un piccolo parco giochi per loro, allestendolo con vari materiali educativi e ludici, vivaci e colorati, naturali e fatti anche proprio di natura.
Il balcone è, infatti, anche il luogo ideale per creare anche un orto didattico magari.
Ovviamente condizione sine qua non per sfruttare questa soluzione è che lo spazio venga messo in sicurezza, per scongiurare pericoli vari, tra cui certamente quello più facilmente intuibile è la caduta dall'alto.
Per questo ci possono venire in aiuto reti e barriere.
Visto che siamo quasi tutti ormai in smart working, potremmo equipaggiare il nostro balcone anche per lavorarci, cercando di creare il giusto ambiente per la concentrazione necessaria, mediante ad esempio l'impiego di filtri verdi.
E non manca chi già lo ha fatto, come si vede in questa foto, in cui è stata realizzata una scrivania da balcone col fai da te.
Ma c'è anche chi a livelli più commerciali ha pensato a realizzare oggetti adatti proprio a supportarci per questa funzione.
Balcony Desk è ad esempio una scrivania da balcone progettata e realizzata dall'azienda tedesca Rephormhaus specializzata in arredi salvaspazio.
L'uso più tradizionale che si fa del balcone è quello legato al verde.
Si possono scegliere varie soluzioni, facendo sempre attenzione a prendere vasi che non gravino troppo col loro peso sulle strutture.
Questa, in realtà, è una regola che si deve seguire per ogni tipo di arredo che si vada a mettere in questo spazio, per garantire la sicurezza di tutti, ma anche per evitare liti condominiali.
Quando il balcone è molto piccolo è meglio adottare le classiche balconiere, che non impegnano lo spazio a terra.
Se si vuole occupare poco spazio, ma si ha a disposizione anche quello del pavimento, una soluzione molto vivace e allegra è Console di Atelier Belge in alluminio, componibile grazie ai suoi vari pezzi modulari rettangolari.
Un'altra soluzione salvaspazio è questo mobile contenitore/fioriera di Imege'in in cemento fibrorinforzato, che può ospitare piante, attrezzi o fungere anche da panca.
Per schermarci possiamo aiutarci con le fioriere dotate di grata per rampicanti, come Line & Bee di Track Design in acciaio Corten.
O ancora, anche la fioriera Lumi Dot di Laubo può fungere da schermo, fioriera e sistema di illuminazione.
Chi ha più spazio può realizzare una vera a propria foresta casalinga, cincondandosi di piante di ogni genere, ben distribuite lungo il pavimento e anche tappezzando le pareti tutte intorno con glicini, rose o altre specie rampicanti, tra le quali è bene preferire sempre quelle poco infestanti e che richiedono poca manutenzione.
Se preferiamo uno spazio più essenziale possiamo pensare ad esempio ad organizzare un giardino zen con sassolini, piccole fontane e piccoli tappeti erbosi.
Un'abitudine che già prima del Covid-19 si stava diffondendo molto, in particolar modo in città, è quella di coltivare un orto domestico, dando priorità a piante aromatiche da impiegare in cucina o per godere semplicemente del loro profumo caratteristico, e coltivando anche piccoli ortaggi che non richiedono molto spazio per la crescita.
Per questo tipo di coltivazione si possono utilizzare piccoli vasi o tinozze in legno, o ancora ci sono degli arredi a gradini su cui sistemare le varie piantine, o, infine, come in questo caso, si può riutilizzate il pallet per creare un orto verticale.
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