Combustibili Solidi, Liquidi, Gassosi

L'evoluzione tecnologica, le esigenze di ridurre le emissioni di sostanze inquinanti e la spesa energetica, hanno indotto dei notevoli cambiamenti per i combustibili.
Pubblicato il
Indice dei Contenuti

L'evoluzione tecnologica dei generatori termici, le esigenze di ridurre le emissioni di sostanze inquinanti e ridurre la spesa energetica, hanno indotto dei notevoli cambiamenti anche per i combustibili nel corso degli ultimi decenni. L'elemento caratterizzante di un combustibile, ai fine della valutazione prestazionale intesa come rapporto tra energia termica fornita e costo, è il potere calorifero inferiore.

Il potere calorifero inferiore di un combustibile esprime la massima quantità di calore che può liberare un kg di combustibile, a seguito di una combustione completa. Per i combustibili che contengono idrogeno, la combustione produce vapore acqueo la cui condensazione, il passaggio dallo stato fisico di vapore a quello liquido, produce ulteriore calore.

Quest'ultimo, relativamente ad un combustibile permette di definire la differenza tra potere calorifero inferiore e potere calorifero superiore, sfruttato attualmente con le caldaie a condensazione. I combustibili solidi continuano a costituire valida fonte energetica in tutte quelle zone, generalmente isolate o non metanizzate come le zone montane, in campagna e/o coloniche per le quali in caso di installazione di un generatore termico è sempre bene prevedere la possibilità di alimentazione con combustibili solidi e liquidi.

I combustibili liquidi sono ancora presenti per l'alimentazione di vecchie centrali termiche in vecchi edifici sia pubblici che privati. Tra i combustibili liquidi quello più diffuso è stato il gasolio, essi derivano dalla lavorazione del petrolio, quest'ultimo secondo le ultime teorie deriva dalla decomposizione delle carcasse di animali vissuti in epoche remotissime. Nonostante i warning degli ultimi anni sulla significativa riduzione delle scorte di combustibili liquidi, essi costituiscono ancora oggi, la principale fonte di energia per l'uomo.

Da diverse decine di anni sono i continua espansione i consumi di combustibili gassosi, tra essi principalmente il metano. Le prestazioni dei combustibili gassosi, rispetto a quelli precedentemente descritti sono notevolmente superiori, ciò è dovuto principalmente al fatto che i combustibili gassosi si miscelano in maniera naturale con l'aria che ne permette una combustione completa con presenza di residui incombusti pressoché nulli.

Il metano rappresenta il combustibile gassoso per eccellenza, la metanizzazione dei centri urbani ne ha permesso una larghissima diffusione a prezzi vantaggiosi rispetto agli altri tipi di combustibili; inoltre, il metano svincola gli utenti da impegni correlati all'acquisto ed al trasporto che caratterizzano i combustibili solidi e o liquidi.

La tecnologia delle caldaie evolve continuamente considerando il metano come combustibile di riferimento e correlandosi alle sue caratteristiche nel rispetto dei principi della sicurezza, del rispetto dell'ambiente e del contenimento della spesa energetica degli edifici. Le attuali tecnologie delle caldaie a combustibili gassosi consentono di sfruttare i principi della condensazione, recuperando calore dalla condensa dei fumi di scarico ed offrono la possibilità di installare in casa le caldaie; l'installazione in casa di queste ultime, rispetto a quelle di pari potenze all'esterno degli edifici, consente di incrementarne significativamente le prestazioni.

riproduzione riservata
Combustibili Solidi, Liquidi, Gassosi
Valutazione: 5.00 / 6 basato su 3 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
347.660 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI