Come coltivare e prendersi cura del Loropetalum

Tanti utili consigli per la cura e la coltivazione del Loropetalum (o Loropetalo), pianta con foglioline rosse, da coltivare come siepe, ma anche in vaso e aiuole
Pubblicato il

Loropetalum


Il Loropetalum, noto anche come Loropetalo, è una pianta sempreverde con foglie rosse, arbustiva e dal portamento tappezzante. Con il termine Loropetalum ci si riferisce a un genere di piante della famiglia delle Hamameliadacee, cui appartengono poche specie.
Si tratta di una pianta dall'alto potere ornamentale, molto apprezzata per la precoce fioritura.

Ve ne sono diverse varietà, di dimensioni differenti.
In genere, ha uno sviluppo in larghezza più che in altezza, tanto che viene comunemente impiegata come pianta da siepe. Ma vi sono anche esemplari che arrivano a misurare 5 metri di altezza e anche varietà nane.

Il Loropetalo presenta un fusto ricco di rami, con piccole foglie di forma ovoidale, verdi scuro e con varie sfumature che tendono al rosso.

Durante la stagione primaverile avviene la fioritura. Fanno la loro comparsa numerosi fiori di forma allungata e riuniti a grappolo, di colori differenti a seconda della specie.


Loropetalum Chinense


Come già accennato, esistono diverse varietà di Loropetalum, che fra loro si differenziano per dimensioni e colore dei fiori.



La varietà più nota è il Loropetalum chinense. Cresce lentamente e ha uno sviluppo orizzontale. Può raggiungere i 2-3 metri di altezza, ha foglie di forma ellittica e fiori bianchi. Di questa specie, qui di seguito riportiamo le cultivar più diffuse:

  • Black Pearl: piccolo e compatto, ha foglie rosso scuro, quasi nere, e fiori fucsia;

  • Fire Dance: alta fino a 120 cm, questa varietà dalle foglie rosse e i fiori rosa acceso, può essere coltivata anche in vaso;

  • Crimson Fire: ha sia i fiori che le foglie di un bel rosso porpora;

  • Snow Muffin: ha fiori bianchi e frastagliati molto profumati;

  • Daybreak's flame: dalle foglie rosso/rosate bronzee, presenta fiori viola/rosa;

  • Pizazz: questa varietà ha un particolare fogliame che all'inizio è verde-bordeaux e poi diventa verde bronzo. I fiori, di un delicato rosa chiaro, sono precoci. Compaiono infatti tra fine inverno e inizio primavera


Quante volte fiorisce il Loropetalum


Il Loropetalum fiorisce in primavera, quando sbocciano tanti piccoli fiori dai vari colori a seconda della specie. Di forma allungata e riuniti in grappoli, i fiori del Loropetalum somigliano molto a quelli dell'Amamelide.

loropetalum aiuoleloropetalum aiuole

Nel corso dell'anno fioriscono più volte, dalla primavera fino all'autunno inoltrato.


Loropetalum pianta: come si cura


Per quanto riguarda il terreno, l'ideale è un substrato acido e non calcareo (pH ideale inferiore a 6), composto da terriccio fertile specifico per acidofile, mescolato a torba e humus.

La messa a dimora va eseguita in primavera o in autunno, scavando una buca grande e profonda almeno il doppio rispetto alle radici della pianta.

loropetalum black pearlloropetalum black pearl

Per gli esemplari coltivati in vaso, è bene scegliere un contenitore molto capiente.

Per garantire un'ottima crescita e una ricca fioritura, durante il periodo vegetativo, e quindi da marzo fino all'autunno, una volta ogni 2 settimane, somministrare del fertilizzante liquido specifico per piante acidofile, diluito nell'acqua delle irrigazioni.

In alternativa, in primavera, distribuire nel terreno del concime granulare a rilascio lento.


Loropetalum in inverno


Questa pianta è poco esigente e particolarmente resistente.
Per quanto riguarda il clima e le temperature, vive bene con temperature che vanno da -5 a 40°C.

loropetalum fiorituraLoropetalum fioritura

Nei luoghi, però, dove in inverno le temperature scendono di molto sotto lo zero, è bene proteggere le radici distribuendo alla base una pacciamatura fatta di foglie secche e paglia, mentre la chioma va protetta sistemando dei teli di agritessuto.

Sopporta invece molto bene i climi più caldi e siccitosi.


Loropetalum esposizione


Il Loropetalum va coltivato a mezz'ombra, in un terreno fertile, ricco di sostanza organica.

fertilizzante piante acidofile
Il sole che riceve per almeno mezza giornata è fondamentale per favorire una fioritura ricca, abbondante e rigogliosa.


Quanto bagnare il Loropetalum


Questo arbusto necessita di abbondanti e frequenti irrigazioni, soprattutto per gli esemplari giovani e durante la stagione estiva. In tali casi, il terreno deve infatti sempre essere mantenuto umido.

cespuglio fiori fucsiaCespuglio fiori fucsia

Gli esemplari adulti riescono a sopportare meglio la siccità; tuttavia, anche in questo caso, è bene fare attenzione a non far asciugare troppo il terreno che non deve mai seccare.

Durante la stagione fredda, le annaffiature vanno sospese completamente dato che, in quel periodo, la pianta entra in riposo vegetativo.

Il Loropetalum in vaso va annaffiato almeno 2 volte a settimana, procedendo con 2 annaffiature, distanziate di qualche minuto l'una dall'altra, per fare in modo che l'acqua sia assorbita per bene da tutto il terriccio.


In che periodo si pota il Loropetalum


Una leggera potatura va eseguita una sola volta l'anno, nel mese di settembre.
Bisogna intervenire con una potatura leggera e moderata, evitando i tagli troppo drastici.


Pianta Loropetalum: come si moltiplica


Le modalità per propagare questa pianta sono fondamentalmente due:

  • Per seme: si procede in primavera ma non è la tecnica più diffusa;

  • Per talea: verso la fine dell'estate, da una pianta sana, si taglia una porzione apicale e la si mette a radicare in un substrato che va mantenuto umido e in un luogo in semi-ombra


Loropetalum abbinamenti


Questa pianta che forma cespugli a foglia rossa può essere abbinata ad altre varietà botaniche, in special modo con la Nandina, il Cistus e l'Osmanthus.

loropetalum siepeloropetalum siepe


Loropetalum problemi


Trattandosi di una pianta piuttosto resistente, non teme particolari malattie né gli attacchi di insetti e funghi, eccetto gli afidi.
L'unico vero grande nemico del Loropetalum è il marciume radicale.

Per questo, occorre fare molta attenzione ad evitare i ristagni idrici.

riproduzione riservata
Coltivazione e cura del Loropetalum
Valutazione: 5.00 / 6 basato su 1 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
347.668 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI