Coltivare Orchidee

Attraggono da sempre per l'eleganza delle forme e la delicatezza dei colori, i loro fiori sono particolarmente spettacolari, appartengono alle orchidaceae.
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Attraggono da sempre per l'eleganza delle forme e la delicatezza dei colori, i loro fiori sono spettacolari, le orchidee appartengono alla famiglia delle Orchidaceae, e ne esistono numerosissime specie ed ibridi.

Le orchidee sono piante erbacee perenni originarie delle zone tropicali del continente africano, americano e dell'Asia, oggi sono diffuse nella maggior parte del mondo grazie alla loro adattabilità, non sopportano le temperature estreme, quelle desertiche o polari.

I fiori possono presentarsi riuniti in infiorescenze o singoli, sono di varie forme e colori e sono costituiti da sepali, petali e un labello che si differenzia per colore e forma in quanto ha il compito di attrarre gli insetti affinchè avvenga l'impollinazione.

Nelle nostre zone e in generale climi temperati, le orchidee vanno coltivate prendendo le opportune precauzioni e considerando volta per volta le esigenze colturali di ciascuna specie, normalmente si può dire che le orchidee prediligono la luce ma non amano l'esposizione diretta ai raggi solari, d'Inverno è sufficiente tenerle in casa per ripararle dal freddo, altrimenti vanno tenute in serra o comunque in ambienti protetti e climatizzati. Molta attenzione si deve riporre alla presenza di umidità che se eccessiva può determinare comparsa di macchie sui fiori mentre se non c'è un sufficiente livello di umidità si incorre nell'ingiallimento e raggrinzimento della pianta.

Per quanto riguarda l'innaffiatura le regole da seguire sono quelle che si osservano per la maggior parte delle piante: evitare la persistenza di pericolosi ristagni d'acqua che spesso si accumulano nei fiori o nelle foglie, non eccedere nell'innaffiatura, preferire acqua piovana a quella di rubinetto che è ricca di cloro.

Per alcune specie si consiglia di umidificare l'ambiente e non bagnare direttamente il terreno, d'Estate in base alle specie, le piante verranno innaffiate dalle due alle quattro volte a settimana, in Inverno una sola volta a settimana, tenendo conto che se la pianta proviene da un habitat in cui si verificano lunghi periodi di siccità, in questa stagione è meglio sospendere l'innaffiatura per periodi più lunghi.

Il metodo migliore per innaffiare le orchidee è quello di immergerle in una bacinella con acqua a temperatura ambiente per circa un quarto d'ora, poi si deve estrarre il vaso e farle sgocciolare bene.

Il terriccio da utilizzare deve avere un buon drenaggio ed essere ben aerato, si prediligono terricci piuttosto acidi e poveri di sostanze minerali, un buon composto è quello costituito da una mescolanza di torba, muschio, foglie e cortecce ma anche radici di felci e terreno boschivo.




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