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Il Fieno Greco, o Trigonella Foenum Graecum, è una pianta officinale dalle notevoli proprietà terapeutiche, nota già nell'antichità a partire dagli Egizi.
Appartenente alla famiglia delle Fabaceae, questa specie vegetale è originaria del Medio Oriente e dell'Africa settentrionale, cresce spontaneamente sulle zone collinari e sulle coste ma è adatta anche alla coltivazione domestica e industriale.
La pianta di Fieno Greco ha una fioritura annuale ed è caratterizzata da un fusto diritto, alto fino anche a 80 cm e da foglie ovali e trifogliate da cui deriva il nome Trigonella.
I fiori hanno un colore bianco giallastro e compaiono in primavera, seguiti da frutti dalla forma allungata e appuntita.
Il Fieno Greco possiede numerose proprietà benefiche per l'organismo, prime fra tutte quelle anaboliche, stimolanti del sistema neuro-muscolare e antianemiche.
Grazie a queste virtù, il Fieno Greco è un ottimo tonico e ricostituente soprattutto in caso di anoressia, astenia, dimagrimento non dipendente da cause organiche e nei periodi di convalescenza, con un'azione positiva che stimola l'appetito e il metabolismo e determina aumento di peso attraverso un importante apporto calorico.
Il Fieno Greco possiede anche un'azione ipoglicemizzante, che lo rende adatto nella cura del diabete, ed ipocolesterolemizzante che condiziona in benefico metabolismo dei lipidi e riduce in modo netto la concentrazione del colesterolo nel sangue.
Attraverso la sua proprietà galattogena, poi, la pianta favorisce la produzione del latte materno e grazie ai fitoestrogeni stimola lo sviluppo delle ghiandole mammarie d aiuta ad aumentare il volume del seno.
Il fieno greco costituisce, inoltre, una fonte di vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B e apporta in quantità considerevoli sali minerali come il calcio e il ferro. Per questo, viene spesso utilizzato anche nella cura di alcune osteopatie come ad esempio l'osteoporosi.
Molto importante è anche l'azione antinfiammatoria ed emolliente svolta dal fieno greco, specialmente in caso di stanchezza cronica e di patologie infiammatorie a carico di stomaco e intestino oppure in presenza di infiammazioni del tratto oro faringeo, ascessi, piaghe, acne e irritazioni della pelle.
Il fieno greco è conosciuto anche per la sua attività afrodisiaca: attraverso un tipo di saponina in esso contenuta, la fenuside, favorisce infatti un considerevole aumento del livello di ormoni maschili.
I semi di fieno greco, infine, possono essere utili anche come rimedio casalingo: grazie al forte odore che emanano, possono essere utilizzati per allontanare animali molesti come tarme e cimici.
Il Fieno Greco è una pianta annuale che fiorisce da maggio a giugno, producendo frutti leguminosi che contengono semi dal colore giallo-bruno.
Per coltivare correttamente questa pianta e ottenere degli ottimi risultati, è necessario rispettarne le esigenze principali, collocandola in pieno sole e scegliendo terreni argillosi e calcarei.
Dal momento che il Fieno Greco ama le temperature miti, durante l'inverno è consigliabile invece riparare la pianta al chiuso.
Le innaffiature devono essere regolari soprattutto nei periodi caldi ma non troppo abbondanti mentre la semina può avvenire sia in autunno che in primavera. La raccolta, invece, va eseguita solo quando i baccelli sono ben maturi.
Per coltivare al meglio il Fieno Greco, è inoltre indicato l'utilizzo di concime a base di materiale organico fresco. La coltivazione della pianta può avvenire in due modi, all'aperto oppure in vaso.
Nel primo caso, dopo aver acquistato i semi, bisognerà scegliere una collocazione idonea, in un terreno dal Ph compreso tra sei e sette, evitando terricci freddi ed umidi.
Se la semina avviene a metà primavera, è preferibile riporre la pianta al chiuso fino a quando il terreno non raggiungerà una temperatura di almeno 15°C.
Il fieno greco germoglia abbastanza rapidamente, in genere entro due giorni, e una volta raccolti i baccelli maturi, sarà possibile mettere i nuovi semi a essiccare al sole in vista della semina successiva.
Se invece si preferisce la coltura in vaso, dopo aver scelto un contenitore di medie dimensioni, sarà necessario riempirlo con una miscela di fango e sabbia, aggiungendo dell'acqua e lasciando riposare per almeno un giorno, in modo da creare il terreno più adatto alla crescita della pianta. Nel frattempo, bisognerà mettere in ammollo i semi, sempre per un giorno.
Dopo aver sparso i semi sul terriccio, andrà aggiunta poca acqua, per poi procedere con irrigazioni regolari ed attendere la crescita dei germogli che avverrà entro due o tre giorni.
Nella coltivazione del Fieno Greco non è necessario ricorrere a rimedi antiparassitari, ma può essere necessario rimuovere manualmente le chiocciole che spesso attaccano la pianta.
Il fieno Greco è reperibile e può essere assunto sotto varie forme: in polvere e in semi, per la preparazione di tisane, oppure come integratore in estratto liquido e in capsule.
L'assunzione del Fieno Greco come ricostituente è consigliata prima dei pasti principali mentre i decotti sono indicati soprattutto per l'uso esterno nella cura di piaghe e irritazioni.
L'estratto idroalcolico, macerato o in tintura madre, garantisce in genere una più veloce circolazione dei principi attivi della pianta favorendo nel modo migliore le diverse azioni terapeutiche. Il Fieno Greco, come tutti i rimedi fitoterapici può avere anche controindicazioni ed effetti collaterali.
La pianta è infatti controindicata in gravidanza, mentre un consumo eccessivo può causare disturbi a livello gastrointestinale. Frequenti sono anche le interazioni con altri farmaci.
Per l'alto contenuto di fibre e mucillagini, il fieno greco può ad esempio ridurre l'assorbimento intestinale di medicinali assunti per via orale.
Per questo, si consiglia l'assunzione della Trigonella lontano da eventuali farmaci per bocca. Per il suo effetto ipoglicemizzante, inoltre, la pianta non deve essere somministrata a pazienti diabetici trattati con insulina o con altri ipoglicemizzanti orali.
Allo stesso modo, la somministrazione del Fieno Greco deve essere evitata durante la terapia con anticoagulanti e in concomitanza con diuretici, lassativi ed altri farmaci in grado di ridurre i livelli di potassio nel sangue.
Il Fieno Greco è disponibile in commercio, nelle sue diverse forme, in tutte le erboristerie e nei negozi di integratori alimentari. Capsule, polvere, semi e germogli possono essere reperiti facilmente anche online nei vari empori virtuali.
Su Amazon, ad esempio, la pianta è disponibile in confezione di semi biologici da150 gr, con marchio Germline.
Ricchi in fosforo, ferro, zolfo, saponine, flavonoidi, calcio, magnesio e vitamine, questi semi possiedono un alto contenuto di proteine ed aiutano a ripristinare l'equilibrio acido-basico e a rafforzare le difese immunitarie dell'organismo. Dall'eccezionale potere drenante e depurativo, i semi presentano la certificazione Ecocert.
Sempre su Amazon, è possibile acquistare il Fieno Greco come integratore sotto forma di capsule, utili per aumentare la massa muscolare in caso di attività fisica, per migliorare il recupero di energia dopo gli sforzi, per restituire energia al corpo e per stimolare l'appetito.
Sotto forma di estratto macerato o in tintura madre e da utilizzare come ricostituente ed antinfiammatorio, il Fieno Greco è disponibile sempre online a marchio Naturaetica ed anche nelle erboristerie con marchio Farmaderbe.
Per un corretto utilizzo del prodotto e per sfruttare al massimo le azioni benefiche della pianta, l'estratto idroalcolico dei semi di Fieno Greco deve essere assunto in quaranta gocce per due o tre volte al giorno, diluito in poca acqua e lontano dai pasti principali.
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