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Stanze troppo piccole, troppo basse, troppo alte, fredde, calde: i difetti di un ambiente possono essere di diversi tipi.
Non bisogna però scoraggiarsi e pensare che siano irreparabili, perché con poche mosse, utilizzando sapientemente il colore, si può riuscire a correggere o comunque smussare i difetti, proprio come si fa per le persone con trucco e parrucco.
Come abbiamo già detto, le situazioni di fronte alle quali ci possiamo trovare sono svariate, ma proviamo a vedere quelle più comuni e come si possa trovare una soluzione per ognuna di esse per esse.
Se ci troviamo di fronte a un ambiente troppo alto, il modo migliore per percepirlo diversamente sarebbe quello di colorare di scuro il soffitto stesso, differenziandolo dal resto delle pareti.
Una soluzione molto simpatica può essere quella di pitturare una parete definendola con una suddivisione fatta di due colori diversi, una fascia orizzontale bassa di circa 1 metro e una seconda fascia superiore più chiara.
Qualora, al contrario, fossimo in presenza di una stanza molto bassa, per farla sembrare più alta bisognerà dipingere il soffitto con un colore più chiaro rispetto alle pareti e accompagnare questa soluzione con la creazione di una fascia perimetrale di 20 centimetri circa dello stesso colore, in modo da staccare dalle pareti perimetrali.
Il soffitto potrebbe essere trattato anche con una finitura a smalto lucido, o anche una resina, che, fungendo quasi da specchio, possono dare la sensazione di maggiore altezza.
MaxMeyer propone lo smalto murale per interni Paintlac, acrilico superlavabile e inodore, applicabile in ambienti poco aerati, con colori luminosi e altamente decorativi.
Un esempio di resina utilizzabile in questo caso è Velato di Errelab Srl che promette di far percepire profondità inaspettate, utilizzando cromie tono su tono o cercando contrasti particolari.
Se l'ambiente in questione è un corridoio, si può pensare anche di decorare le pareti laterali con delle fasce verticali, alternando colore chiaro e colore scuro, che servono a dare uno slancio verso l'alto.
Quando il nostro ambiente è uno spazio molto stretto, innanzitutto è bene utilizzare dei colori chiari che già di per sé danno maggiore ampiezza al tutto.
Un ottimo espediente ottico è poi quello di alternare delle righe orizzontali su due pareti laterali opposte, lasciando più chiare e tono su tono le altre due pareti. Questo vale a maggior ragione quando ci troviamo di fronte a un corridoio stretto, facendo attenzione, però, a non farlo sembrare troppo stretto e lungo.
A volte una stanza si presenta poco profonda. Il colore in questo caso ci può venire in aiuto se se ne usa uno molto scuro su una sola parete, contornando magari le aperture con un colore più chiaro.
In questo caso, oltre al colore ci possono venire incontro anche degli specchi che danno maggiore profondità.
Negli ultimi tempi sono molto di tendenza i decorativi, che possono essere degli ottimi sostituti del semplice colore per dare profondità oppure ampiezza a un ambiente.
Utilizzando sapientemente queste tecnologie si può dare a una parete l'effetto metallico, lucido, creando giochi di luci e ombre che ingannano l'occhio.
Rives Colors&Decorations propone la linea Kalahari Micron, pittura decorativa effetto sabbia all'acqua, disponibile in cinque basi metalliche, cui alcuni additivi donano colori iridescenti.
Un altro esempio molto particolare è R-Stone di Novacolor con finiture diverse, tra cui quelle metallizzate , grazie a selezionati pigmenti metallizzati.
Diversamente, una pittura decorativa può dare un aspetto più materico ad una parete di casa, rendendola più scura e profonda, come sempre R-Stone di Novacolor, in questa variante effetto pietra e patina invecchiata rosso.
Un modo divertente per decorare le pareti di casa e fare in modo che correggano visivamente lo spazio è utilizzare la carta da parati, ritornata alla grande in primo piano.
L'uso di carte da parati rigate può aiutarci ad ottenere gli effetti prima esposti in una maniera più veloce e semplice.
Un esempio è N.O.W. di LAGO Spa carta da parati a righe in tessuto, che permette di scegliere tra 5 mood cromatici diversi.
Ma si può rendere un ambiente meno angusto ad esempio utilizzando una carta da parati con un disegno vivace, che psicologicamente e percettivamente aiuta molto, come ORN19_002 di OR.NAMI in vinile, molto elegante e armoniosa.
Ancora, una carta da parati che ci propone ad esempio una finestra aperta o uno scenario naturale può farci apparire lo spazio più ampio, come Abracadabra Jour di Isidore Leroy o Les Pays Loitains di Elitis.
E infine, se vogliamo mettere in evidenza una parete piuttosto irregolare possiamo usare una carta dalla texture esclusiva, che la differenzia dalle altre pareti, come Kaleidoscope di Glamora carta da parati in GlamFusion, prodotto pensato per resistere a elevati stress chimici, fisici e termici, specialmente per gli spazi legati alla presenza dell'acqua.
La percezione che si ha di un ambiente, più ampio o più angusto, dipende molto anche dalla esposizione che esso ha e quindi dalla luce che lo colpisce.
Per scegliere il colore giusto questi sono due parametri da tenere in considerazione.
Se abbiamo una stanza esposta a sud, sud-est, sud-ovest, e quindi più luminosa, si possono usare anche dei colori più freddi, che smorzano magari le tonalità calde del sole, o viceversa, se si vogliono accentuare queste tonalità, si opterà per i colori più caldi.
Al contrario, per riscaldare degli ambienti freddi perché esposti a nord, sarebbe bene impiegare dei colori più caldi o che portano in sé delle tonalità calde.
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