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Gli impianti di climatizzazione sono pratici ed economici: attraverso un unico impianto, è infatti possibile ottenere il clima perfetto in ogni stagione dell'anno.
Uno dei pochi punti a sfavore di questa tipologia d'impianti è rappresentata dall'ingombro e dall'estetica piuttosto invasiva degli split interni, spesso posizionati nel punto più pratico della parete o del soffitto, ma a volte fin troppo in vista.
Gli ambienti più eleganti e raffinati sono un esempio di quanto sia a volte difficile integrare con la dovuta eleganza gli split dell'impianto di climatizzazione nel design d'interni.
Le forme piuttosto voluminose e spesso spigolose dei tradizionali split possono rappresentare una nota stonata per l'armonia degli ambienti e per lo stile della propria casa.
Le possibili soluzioni, per ovviare a questo problema puramente estetico nel design d'interni, sono più di una. Da un lato, si può cercare di inserire negli ambienti della propria casa i modelli di split di più recente produzione, dotati di linee più armoniose e di dimensioni più contenute. Dall'altro lato, si può ricorrere a soluzioni d'installazione espressamente studiate per nascondere alla vista, almeno parzialmente, la presenza dello split negli ambienti interni.
Vediamo insieme quali sono le possibili soluzioni per integrare al meglio gli split dell'impianto di climatizzazione negli ambienti interni, fermo restando che in alcuni casi potrebbe essere necessario adottare soluzioni analoghe anche per le unità esterne, specialmente in contesti storici o di particolare pregio.
La soluzione più efficace, per nascondere alla vista gli split dell'impianto di climatizzazione, consiste nella realizzazione di una canalizzazione apposita, a soffitto oppure a pavimento. Prendendo spunto dagli impianti canalizzati, anche gli split possono essere inseriti all'interno di una canalizzazione, purché questa sia realizzata in modo da poter contenere l'unità interna e sia dotata di un'apertura tale da permettere un facile accesso per le ordinarie operazioni di manutenzione, come ad esempio la pulizia dei filtri dell'aria.
Nelle installazioni di questo tipo, sono in genere previste ampie aperture per permettere il normale funzionamento della macchina. Per una maggiore praticità d'utilizzo, oltre che per una migliore resa estetica, si possono anche installare gli split dotati di aperture basculanti, che vengono comandate dalla stessa unità interna e solo durante il suo funzionamento.
Tra gli split di questa tipologia, c'è ad esempio l'Alasplit di Mitsubishi composto da una nicchia di contenimento del climatizzatore e da un pannello frontale automatizzato di copertura.
La nicchia del climatizzatore può essere inserita sia in un vano ricavato nella parete che in una nicchia realizzata in un abbassamento del soffitto o in un controsoffitto.
In alternativa ai pannelli di apertura, automatica o manuale, si possono anche installare delle bocchette di aerazione, sia per l'aria di ricircolo che per l'aria in uscita dallo split.
Questa soluzione è spesso utilizzata per nascondere alla vista gli split di dimensioni più grandi, soprattutto in larghezza.
Un altro modo per mimetizzare lo split nella stanza può essere realizzare una mascheratura con una griglia in legno. Si tratta di una soluzione più facilmente abbinabile allo stile di design scandinavo, in cui predomina la presenza del legno in tutti gli ambienti, dal pavimento agli arredi. Il posizionamento di grigliati in legno è anche utilizzato spesso per nascondere alla vista l'unità esterna del climatizzatore, pur garantendo un passaggio d'aria ottimale per il funzionamento del climatizzatore o della pompa di calore.
Per ottenere la massima discrezione degli split negli ambienti interni, si può scegliere di installarli in una nicchia ricavata nella parete. Questa soluzione è particolarmente indicata per nascondere alla vista l'unità interna negli ambienti dal design molto ricercato, come ad esempio quelli delle case arredate in stile classico o barocco.
I modelli di split ideali per questa tipologia di installazione sono quelli appositamente studiati per questo utilizzo: molti produttori hanno a catalogo split di questo tipo, caratterizzati da uno spessore molto contenuto, nell'ordine dei 20 centimetri, e da un'elevata silenziosità.
A seconda delle necessità, la nicchia può essere realizzata sia in alto sulla parete che vicino al pavimento. Occorre scegliere il modello di split adatto per ogni tipologia di installazione, piuttosto che dover adeguare il proprio progetto di climatizzazione in base alle specifiche dell'unità interna.
L'installazione di questa tipologia di split può avvenire anche sotto la pavimentazione, purché sia stata prevista la necessaria nicchia al momento della costruzione o della ristrutturazione dell'immobile. I modelli di split installabili sotto il pavimento, in genere vicino alle pareti, rientrano in una categoria specifica della gamma di modelli di ogni produttore.
Volendo realizzare la nicchia in prossimità del soffitto, le si può anche dare l'aspetto di una finta trave di sostegno. Questa tipologia d'installazione si può realizzare con del semplice cartongesso ed è in genere indicata per il raffrescamento degli ambienti caratterizzati da soffitti di una certa altezza.
Tra le altre soluzioni d'installazione degli split a parete che possono risultare meno invadenti degli spazi interni, c'è anche l'inserimento dello split all'interno di altri elementi d'arredo.
Oltre a risaltare di meno, nel contesto della stanza, quando viene installato all'interno di una libreria o su una mensola, lo split è anche libero da qualsiasi barriera che possa limitare o deviare in qualche modo il flusso d'aria calda o fredda, come ad esempio le bocchette o le griglie d'aerazione citate prima.
L'installazione dello split all'interno di un mobile ha il vantaggio di poterlo nascondere completamente alla vista, quando non viene utilizzato. Questa modalità d'installazione può essere adottata per gli split di qualsiasi dimensione, anche se viene in genere utilizzata per i monosplit inseriti negli ambienti non troppo ampi.
Esiste inoltre una tipologia di split che possono mimetizzarsi al meglio nell'arredamento della stanza, essendo essi stessi un elemento d'arredo. Alcuni produttori hanno infatti ideato degli split dotati di elementi decorativi sul pannello frontale dell'unità interna, o li hanno realizzati con forme e colori talmente particolari che li rendono oggetti di design per nulla simili agli split di tipo tradizionale.
Agli split di questa tipologia appartiene ad esempio l'Emura New System Multisplit di DAIKIN il cui profilo aerodinamico e slanciato e le forme eleganti fanno di questo modello un componente d'arredo perfettamente abbinabile allo stile minimalista o moderno, tanto da meritare numerosi riconoscimenti per il suo design originale e sobrio allo stesso tempo.
Altro modello di spicco, in questa particolare categoria di split, è ad esempio l'Art Cool Gallery prodotto dalla LG Electronics La sua particolare conformazione è dotata di areazione laterale e verso il basso, mentre il pannello frontale è personalizzabile con immagini intercambiabili, in modo da dare all'unità interna del climatizzatore l'aspetto più simile a un quadro che a un tipico split.
Lo stesso marchio LG produce anche gli split della serie Art Cool Stylist, in cui il pannello frontale è realizzato in colori e forme dal design minimalista e contemporaneo, per un facile abbinamento con gli ambienti più eleganti. Lo stile di questa linea di split è assolutamente unico, tanto da aver ricevuto anch'esso diversi riconoscimenti per il design originale e di sicuro effetto.
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