Chiusure in vetro per pergole e porticati: soluzioni scorrevoli, pieghevoli e fisse

Vivere gli spazi esterni tutto l’anno con le chiusure in vetro

Le chiusure in vetro per pergole e porticati permettono di trasformare uno spazio esterno in un ambiente protetto e confortevole, fruibile in ogni stagione.

Queste soluzioni architettoniche valorizzano la luminosità, offrono protezione da vento, pioggia e freddo e mantengono il contatto visivo con l’ambiente esterno.

Pergola a vetro scorrevole - Canva

Ideali per verande, logge, pergolati o tettoie, le vetrate trasparenti non alterano l’estetica dell’edificio e ampliano la superficie vivibile della casa.

Aspetti tecnici da considerare

Prima di installare una chiusura in vetro è fondamentale valutare alcuni aspetti tecnici legati al microclima interno che si verrà a creare.

Uno dei principali è la ventilazione, infatti nei mesi caldi le chiusure possono causare un surriscaldamento eccessivo, specie nelle esposizioni a sud o ovest.

Per questo è consigliabile optare per sistemi che consentano un’apertura ampia e modulabile.

Anche il drenaggio va considerato, ma i modelli di qualità dispongono di canaline integrate e guarnizioni drenanti.

Infine per un comfort termico ottimale tutto l’anno, è consigliabile valutare l’abbinamento con tende a rullo interne, vetri selettivi o schermature solari.

Tipologie di chiusure in vetro disponibili nel 2025

Le soluzioni sul mercato si differenziano per funzionalità, estetica e sistemi di apertura:

1. Vetrate scorrevoli: composte da pannelli che scorrono su binari paralleli, ideali per aperture parziali.
   
   
2. Vetrate a pacchetto: le ante si impacchettano lateralmente, liberando completamente l’apertura.
   
   
3. Vetrate fisse: perfette per creare barriere trasparenti e protettive, senza necessità di accesso.
   
   
4. Vetri a battente o con anta ribalta: usati per spazi più contenuti o esigenze specifiche di areazione.
   
   

La scelta dipende dalla destinazione d’uso e dalla configurazione dello spazio.

Vetri e materiali: sicurezza e performance

I sistemi di chiusura impiegano vetri resistenti e strutture discrete:

Chiusura per un gazebo - Canva

1. Vetri temperati o stratificati di sicurezza: con spessore da 8 a 12 mm, resistono agli urti e garantiscono l’incolumità in caso di rottura.
   
   
2. Profili in alluminio o acciaio inox: leggeri, resistenti alla corrosione, spesso con finiture anodizzate o verniciate.
   
   
3. Guarnizioni antivento e spazzolini: migliorano l’isolamento termico e acustico.
   
   
4. Trattamenti anti-calcare o autopulenti: riducono la manutenzione e l’accumulo di sporco.
   
   

Alcuni modelli prevedono anche vetri basso emissivi o con protezione solare integrata.

Applicazioni ideali e vantaggi pratici

Le chiusure in vetro si adattano a molte situazioni:

1. Pergolati e gazebi: per creare ambienti protetti in giardino.
   
   
2. Portici e logge: trasformandoli in salotti luminosi o zone pranzo riparate.
   
   
3. Terrazze e balconi: aumentando la privacy e schermando dagli agenti esterni.
   
   
4. Spazi commerciali (bar, ristoranti): permettono di ampliare l’area operativa anche in inverno.
   
   

Oltre all’estetica, migliorano il comfort abitativo, l’isolamento e il valore dell’immobile.

Prezzi e marchi consigliati nel 2025

I costi variano secondo dimensioni, tipo di vetro e complessità del sistema:

1. Vetrate fisse (mq): 150 – 250 euro
   
   
2. Sistemi scorrevoli semplici: 300 – 500 euro/mq
   
   
3. Chiusure a pacchetto tutto vetro: 500 – 700 euro/mq
   
   

Brand specializzati: Sunroom, VEPA, KE Outdoor, Corradi, Schüco, Gibus e aziende locali che realizzano strutture su misura.

In molti casi è possibile usufruire di agevolazioni fiscali per miglioramento energetico o barriere antivento.

Una soluzione versatile per vivere meglio lo spazio outdoor

Le chiusure in vetro sono una soluzione moderna e funzionale per godere degli ambienti esterni in ogni stagione, senza rinunciare alla luce naturale.

Portico chiuso con il vetro - Canva

Permettono di ampliare la zona living, proteggere l’arredo e migliorare l’efficienza energetica della casa.

Nel 2025, l’ampia offerta di sistemi scorrevoli, pieghevoli o fissi rende semplice trovare la soluzione più adatta a ogni contesto architettonico.