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Lo stile Vietri sul Mare conserva sin dal XV secolo arte e tradizione ceramica.
Oggi molti rivestimenti ceramici vengono rivisitati tramite uno stile innovativo che prende spunto dalla tradizione.
Vietri sul Mare è un piccolo borgo marinaro alle porte della Costiera Amalfitana che dal 1997 è Patrimonio dell'Umanità.
La cultura Vietrese è nota in tutto il mondo per la produzione di maioliche rigorosamente decoratea mano che nei decori e nei colori rievocano momenti di vita contadina e marinara quotidiana: passeggi tipici del territorio e animali come il galletto oppure il ciuccio, diventati simbolo di un'antica tradizione di maestri ceramisti.
Le maioliche vietresi si sono sempre distinte dai comuni rivestimenti grazie ai preziosi ornamenti fatti a mano. Ogni pezzo è perciò unico e originale.
Grazie ad alcuni ritrovamenti si è potuto intuire che le maioliche di vietri hanno radici lontane.
Nel XV secolo, Vietri era uno dei centri produttivi di terracotta nuda assieme a Nocera, Cava e Salerno.
La svolta produttiva vietrese avviene nei secoli successivi grazie alla posizione strategica di Vietri sul Mare che favoriva il commercio con la Sicilia, la Liguria, la Sardegna e la Toscana.
Inoltre, nel corso degli anni, artisti locali e maestri ceramisti provenienti da tutto il mondo hanno contribuito a sviluppare ed arricchire il colorato stile delle ceramiche rendendolo ancora più allegro.
Le novità apportate alle ceramiche vietresi si sono negli anni diffuse in tutto il mondo, generando contaminazioni che vengono riproposte tutt'ora in variopinte ceramiche dall'aspetto inconfondibile.
Questa antica tradizione popolare che riproduce paesaggi bucolici o marini, scorci di città, figure immaginarie e motivi floreali, continua ad essere imitata con decori che raggiungono il massimo valore artistico ed espressivo.
La ricerca del bello non si è mai fermata, anzi si è evoluta in piastrelle e rivestimenti ceramici che hanno generato uno stile nuovo: la tradizione 2.0.
Le ceramiche vietresi, raro esempio di artigianato di valore, vengono dette anche riggiole, si compongono di pavimentazioni e rivestimenti sia interni che esterni.
Molte tra le aziende produttrici odierne, prendono a modello questi archetipi che hanno fatto la storia del design architettonico dai colori eccentrici.
Lo stile della maiolica vietrese è senza tempo, arreda ancora gli interni di tantissime case ed è spesso la scelta prediletta da tutti.
L'ultima tendenza è un prodotto che supera la classicità della ceramica (smaltata, levigata e semilevigata) unendo la comodità e la resistenza del grès porcellanato al tradizionale decorovietrese lasciando inalterata la brillantezza dei colori.
La tecnica utilizzata per la produzione è pressocché la stessa: invece di utilizzare come base del decoro un supporto in terracotta, si usa una base in grès porcellanato.
Il cotto ed il grès sono materiali che si somigliano a prima vista: entrambi sono ruvidi all'apparenza, il grès in particolare modo, è molto più resistente della terracotta.
I formati rimangono simili, a seconda delle aziende produttrici, si propongono lastre 20x20, 30x30 e anche 40x40 cm, che conferiscono all'ambiente una geometria moderna dal fascino classico.
La scelta dei colori e dei decori invece è sempre più vasta, la tradizione vietrese diventa 2.0: eliminando l'unico difetto della maiolica vietri, ovvero la fragilità, con il grès si è giunti ad un equilibrio perfetto tra estetica e praticità.
Savoia Italia è un'azienda modenese che produce pavimenti e rivestimenti dall'effetto Mediterraneo. Tra le collezioni, quelle che colpiscono maggiormente sono Colors e Vietri.
La prima riprende lo stile colorato ed eccentrico delle ceramiche vietresi, arredando cucine, terrazzi e bagni in maniera allegra e originale.
Vietri, invece, riprende il motivo vietrese rivisitando le linee e rendendole più geometriche.
La geometria è resa originale anche dalla forma esagonale e i colori utilizzati sono solo ed esclusivamente quelli del mare.
I rivestimenti Vietri si sposano bene con altri materiali utilizzati per la posa, come il grès effetto legno, sono adatti a rivestire bagni, cucine, pianerottoli di riposo ma anche salotti, grazie allo stile elegante e tradizionale delle mattonelle vietri.
Fanno parte della sezione Cotto Mediterraneo anche le collezioni Azulejo e Maronti.
Azulejo, lo dice il nome, sposa la tradizione vietrese ma anche le origini portoghesi, i colori rimangono quelli freschi del mare adatti a qualsiasi ambientazione, anche a studi professionali.
Maronti, invece, conserva un'eleganza inaudita adatta alla posa in ambienti interni ed esterni, per regalare eleganti ambientazioni sul mare con le mattonelle vietri.
Le linee, i materiali cambiano e si rinnovano nel tempo ottimizzandosi ma i colori delle piastrelle vietri restano gli stessi: quelli del cielo e del mare che non passano mai di moda.
Il consorzio Vietri Ceramic Group ad esempio, è un omaggio alla storia della famiglia De Maio che da sempre rispetta le tradizioni dell'antica arte ceramica vietrese e al tempo stesso le rivisita in chiave contemporanea.
La Ceramica di Vietri Francesco De Maio è oggi l'emblema dell'eccellenza del vero fare italiano e della maestria artigianale. Il segreto del loro successo deriva da una sapiente lavorazione manuale e dalla preziosa interpretazione di un'arte antica oltre alla creatività ceramica che si regge grazie alla sinergia di tradizioni del passato e nuove dimensioni del futuro, dando vita a prodotti ceramici senza tempo.
La cultura delle lavorazioni a mano è al primo posto, segue l'innovazione tecnologica applicata alla ceramica che fa incontrare tradizione e innovazione in un unico stile distintivo che si manifesta in manufatti esclusivi in grès, bicottura e cotto fatto a mano, realizzati da:
Ceramica Francesco De Maio
Antiche Fornaci D'Agostino
Vietri Antico Ceramica
Ce.Vi.Ceramica Vietrese
Tiles Club Collezioni Ceramiche
Oro di Vietri
A collaborare con Ceramica di Vietri Francesco De Maio c'è stato l'Architetto Gio Ponti con la collezione che porta il suo nome: Blu Ponti, i toni sono quelli del blu e dell'azzurro, realizzati tra il 1960 e il 1962 per pavimentare, con diverse combinazioni, la hall e le cento camere dell'Hotel Parco dei Principi di Sorrento, il primo hotel design al mondo.
Le maioliche si presentano in formato 20x20cm con spessore 12,5 millimetri, riproducono fedelmente lo smalto ed i decori degli anni '60 e, il disegno è fatto a mano grazie al supporto di sagome di carta speciali poggiate sulla piastrella e decorate una per una a mano libera con il supporto di un pennello.
Le striature e le sfumature rendono le piastrelle esclusive nel loro genere, i decori sono trentatrè e riprendono motivi geometrici e naturalistici, rappresentando l'emblema del made in Italy.
Ce.Vi. Ceramica Vietrese ha anche sviluppato la collezione Napoli Vintage, patrimonio storico e culturale della Napoli dell'800, simbolo dello stile di un epoca che ha acquisito valore nel tempo.
Una storica Napoli Blu che si colora di tonalità forti e audaci che dialogano tra passato e futuro.
I colori sono forti e raffinati allo stesso tempo, la costante è il color avorio che si combina con altri toni come quello dell'azzurro, bianco, brun foncé e brun rouge.
Anche le piastrelle Mavi ceramica sposano tradizione e innovazione, il metodo di lavorazione artigianale applicata alla realizzazione seriale dell'handmade costituiscono un elemento di produzione di eccellenza.
Anche in questo caso la ventata di innovazione è incentivata da collaborazioni con studi di architettura e di design che accontentano una committenza sempre più esigente.
I manufatti sono di qualità, in diversi formati, con linee più pulite oppure elaborati rosoni che caratterizzano dei veri e propri pannelli artistici che arredano interni, creano manufatti ceramici per l'architettura di esterni, arredi giardino con produzioni di cotto decorato, arredo urbano, produzione di decorazione di mattonelle per pavimentazioni e per rivestimenti parietali, lastre di pietra lavica di origine vulcanica caratterizzata da colori brillanti ed originali decorazioni, fiore all'occhiello della Ma.Vi srl.
Tra le collezioni c'è Geometric Trend, composta da dodici decorazioni geometriche, serigrafate a mano su smalto satinato, coordinate a dodici colori di tendenza, in formato 20x20cm.
La linea Bauhaus invece, porta il nome della scuola d'arte di Weimar, famosa per aver promosso un metodo educativo innovativo per superare la frattura tra arte e artigianato.
Le venti forme geometriche che compongono la collezione sono state disegnate da Giuseppe Oliva e si presentano su formati 20x20 e 40x40cm, adatti a pavimentazioni e rivestimenti, personalizzabili e modulabili con originalità e unicità.
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