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I cedimenti differenziali possono verificarsi per cause naturali o antropiche.
I terreni che più risentono del meccanismo dei cedimenti sono quelli a grana fine, anche detti coesivi, come l’argilla o il limo.
Questo avviene soprattutto nei periodi di siccità, quando la scarsità di precipitazioni atmosferiche unita a giornate di forte caldo può generare ritiri e cedimenti nel terreno, e di conseguenza una perdita di stabilità nelle fondazioni.
Per capire l’origine di tali fenomeni, dobbiamo immaginarci il terreno come un mezzo composto da una parte solida, una liquida e una gassosa.
La fase liquida spesso è predominante nei terreni coesivi; essa è la causa di effetti di rigonfiamento durante i periodi piovosi ed essiccamento in coincidenza di periodi secchi.
Terreno secco a seguito di un periodo di siccità - foto di Pixabay
In un terreno gonfio di acqua, quando improvvisamente questa si asciuga a seguito di un periodo di forte esposizione al calore, si dà origine ad un progressivo ritiro volumetrico della materia.
L’acqua evapora e il terreno si ritira, diminuisce di volume e si contrae; questo causa abbassamenti spesso irregolari, crepe o spaccature, perché il terreno non sostiene più il peso in modo uniforme.
Ecco perché la perdita d’acqua è tra le principali cause di cedimenti differenziali e dissesti alle strutture sovrastanti.
Il terreno su cui si costruisce può possedere caratteristiche diverse; questo fattore rappresenta una possibile causa per la formazione di cedimenti differenziali.
Un edificio potrebbe essere stato costruito su un sito che presenta differenti stratigrafie di terreno: a parità di sollecitazione, i vari terreni risponderanno in maniera diversa al carico applicato.
Abbiamo inoltre visto come un terreno più coesivo possa perdere facilmente volume a seguito di condizioni di siccità. Questo determina un riassestamento del terreno nella nuova configurazione.
Se accanto ad un terreno a grana fine ne trovo uno con granulometria differente, questi avranno un comportamento diverso rispetto al ritiro dell’acqua, il quale causerà l’abbassamento maggiore della nostra struttura da un lato piuttosto che da un altro, con conseguente perdita di orizzontalità e formazione di crepe nei muri.
Formazione di crepe per cedimento del terreno - Getty Images
Anche l'urbanizzazione cambia profondamente gli equilibri del sottosuolo. Il terreno di una zona fortemente edificata è interessato dalla presenza di tubature di abitazioni, uffici e attività commerciali.
Si possono così verificare perdite di fluidi con fuoriuscita di grandi quantità di acqua, andando ad alterare la consistenza originaria del terreno.
L’attività di scavo nelle vicinanze di un edificio può provocare vibrazioni e sollecitazioni nel sottosuolo.
Infine la presenza di radici di alberi ad alto fusto in prossimità delle fondazioni può alterare l'equilibrio statico, generando nuovi stati sollecitativi che innescano cedimenti differenziali verticali.
Geosec Srl propone una tecnologia per il consolidamento del terreno con iniezioni di resine espandenti, che consente di risolvere i cedimenti delle fondazioni.
Il procedimento, veloce e assolutamente non invasivo, è preciso grazie ai sistemi geofisici integrati di controllo "4D LIVE" del terreno; questi consentono di vedere ciò che accade nel terreno intorno e sotto alla costruzione prima, durante e alla fine dell'intervento.
Termografia 4D - foto di Geosec
Per garantire la massima efficacia, i tecnici effettuano gli interventi di consolidamento sempre sotto costante controllo geognostico del terreno, sia nelle zone cedute che in quelle più stabili al di sotto del medesimo fabbricato.
Controllo geognostico del terreno - foto di Geosec
Durante le iniezioni, il controllo diagnostico del terreno permette di verificare ciò che accade nel terreno grazie all'azione consolidante della resina.
In questo modo si verifica il corretto consolidamento del terreno apportando, al bisogno, tutte le azioni correttive necessarie per la miglior stabilizzazione possibile.
Grazie a potenti rilievi geofisici eseguiti intorno e sotto all'abitazione, la restituzione di immagini 3D permette di raccogliere utili informazioni dai terreni ceduti e da quelli più stabili.
Vuoti, presenza d'acqua, anomalie sotterranee sono soltanto alcune delle preziose informazioni che è possibile rilevare con i sistemi diagnostici del metodo Geosec.
Contatta senza impegno i tecnici Geosec Srl La nostra organizzazione ci permette di fornire un primo sopralluogo gratuito in ogni zona d'Italia per la verifica preliminare dello stato dei luoghi e del dissesto.
L'azienda è in grado di fornire, su richiesta, una proposta d'intervento, con le relative garanzie del caso. Decidere di affidarsi alla competenza di GEOSEC significa avere la possibilità di valutare insieme a una équipe di esperti, le migliori modalità operative e dunque le meno invasive, a garanzia del miglior risultato.
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