Casaconviene 2018, guida su agevolazioni fiscali e fondi pubblici per casa

Avviata anche nel 2018 la campagna informativa del Ministero dell'Economia e delle Finanze "Casaconviene" su agevolazioni fiscali e fondi pubblici per la casa.
Pubblicato il

Cos'è Casaconviene 2018


Campagna Casaconviene 2018Casaconviene è la campagna di informazione avviata ogni anno dal 2016 dal MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze), avente il fine di informare i cittadini circa le agevolazioni fiscali e i fondi pubblici previsti dalla legge in relazione alla casa per famiglie, proprietari di immobili ad uso abitativo, locatari e imprese.


Sostanzialmente, si tratta di una guida che riepiloga lo stato normativo nel settore, alla luce anche della Legge di Bilancio 2018 (L. n. 205/2017): la campagna così dà conto delle principali agevolazioni prorogate e di quelle introdotte per la prima volta.

Il fine espresso è quello di stimolare l'utilizzo di tali agevolazioni.

La campagna è condivisa con una serie di organizzazioni, quali associazioni di categoria, ordini professionali, associazioni di consumatori, etc. indicati nell'ultima pagina della guida.

Vediamo qui insieme i principali argomenti e novità 2018 riportati nella guida rinviando per gli ulteriori dettagli alla lettura della guida stessa (nonché delle norme e dei documenti di prassi).

La guida è diretta a chi decide di acquistare, locare o rinnovare un immobile per uso abitativo ed è divisa in due grandi sezioni: la prima dedicata agli acquisti e alle locazioni dedicata a chi ristruttura e riqualifica l'immobile; la seconda, dedicata a chi ristruttura e riqualifica l'immobile.

Per ogni argomento è descritta in sintesi l'agevolazione e ci sono i riferimenti normativi nonché i siti dove è possibile approfondire l'informazione. Vediamo quindi i principali argomenti trattati dalla guida seguendone l'ordine di esposizione.


Casaconviene 2018: Acquistare e Affittare


Casaconviene 2018, interventi sulla casaLa sezione Acquistare e Affittare è divisa in cinque aree, dedicate a:

- Fondo di Garanzia per l'acquisto della prima casa;

- imposta di registro e iva agevolate per chi acquista la prima casa prima di vendere la precedente;

- leasing immobiliare abitativo destinato all'acquisto dell'abitazione principale; sospensione delle rate del mutuo con il Fondo di solidarietà;

- locazione con la cedolare secca;

- IMU e TASI agevolate per chi dà la casa in comodato.

Il Fondo di Garanzia è previsto per chi vorrebbe acquistare o acquistare e ristrutturare e/o accrescere l'efficienza energetica della casa da adibire ad abitazione principale, ma ha difficoltà nell'ottenere il mutuo; il fondo concede fino al 50% della garanzia sulla quota capitale (norme di riferimento: art.1, co.48, L. n. 147/2013 e D.M. 31.07.2014).

La seconda agevolazione, quella relativa all'Imposta di Registro e IVA per chi acquista la prima casa prima di vendere la precedente, rappresenta l'estensione dell'agevolazione tradizionale dell'acquisto della prima casa anche a chi compra prima di vendere la casa già acquistata (sostanzialmente) con la stessa agevolazione, purché la casa precedente venga venduta entro l'anno (norme di riferimento: Tabella A, parte II, n. 21, D.P.R. n. 633/1972; art. 1, nota II-bis, co. 4 e 4-bis, D.P.R. n. 131/1986; art. 1, co. 55, L. n. 208/2015).

Le misure del leasing immobiliare abitativo sono norme civilistiche e agevolazioni fiscali previste in funzione dell'acquisto dell'abitazione principale; l'agevolazione fiscale, che varia a seconda dell'età, consiste nella possibilità di portare in detrazione i costi sostenuti per il "leasing prima casa" per soggetti con reddito inferiore a 55.000 euro annui (norme di riferimento: art. 1, co. 82-83-84, L. n. 208/2015).

La sospensione delle rate del mutuo prima casa per soggetti in condizioni di difficoltà economiche è perseguita con due vie distinte: con il Fondo di solidarietà e con l'accordo tra l'ABI (Associazione Banche Italiane) – Associazioni di consumatori (norme di riferimento: art. 2, co. 475 e ss., L. n. 244/2007; art. 3, co. 48 e 49, L. n. 92/2012).

La cedolare secca è un sistema che consente il pagamento di un imposta sostitutiva dell'IRPEF, delle addizionali, dell'imposta di registro e dell'imposta di bollo sui redditi di locazione calcolata in base a un'aliquota di una percentuale del canone di locazione (norme di riferimento: art. 3, D.Lgs. n. 23/2011; art. 9, co. 1, D.L. n. 47/2014 (convertito dalla legge n. 80/2014) e succ. mod.; art. 1, co. 53 e 54, L. n. 208/2015; art. 4, D.L. n. 50/2017 (convertito dalla legge n. 96/2017).

La riduzione di IMU e TASI per chi dà casa in comodato riguarda il comodato dato a parenti in linea retta entro il primo grado (genitori e figli), perché utilizzino la casa come abitazione principale (norme di riferimento: art. 13, co. 3, lett. 0a), D.L. n. 201/2011 (convertito dalla legge n. 214/2011).


Casaconviene 2018: Ristrutturare e Riqualificare


La sezione Ristrutturare e Riqualificare è divisa in quattro aree, dedicate a:

- detrazioni per ristrutturazioni e correlato acquisto di mobili;

- bonus verde;

- ecobonus;

- sismabonus.

Tutte detrazioni destinate, con diverse condizioni, sia agli interventi nelle abitazioni che nelle parti condominiali.

Casaconviene 2018, le agevolazioni per la casa

La detrazione dall'IRPEF per ristrutturazioni riguarda determinati interventi di recupero e l'acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati ad arredare gli immobili oggetto di intervento (norme di riferimento: art. 16, D.L. n. 63/2013), rivolta a proprietari e a titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto di intervento.

Il bonus verde, novità della legge di bilancio 2018, è una detrazione IRPEF per spese sostenute nel 2018 per interventi del tipo sistemazione a verde, coperture a verde, etc., su aree private e condominiali per chi le possiede o detiene sulla base di un titolo idoneo (norme di riferimento: art. 1, co.12-15, D.L. n. 205/2017).

Casaconviene, le detrazioni fiscali

L'ecobonus è la detrazione IRPEF e IRES collegata alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti; i beneficiari dell'agevolazione sono coloro che, anche titolari di reddito d'impresa, possiedono a qualsiasi titolo un immobile e possono optare per la cessione del credito ai fornitori (norme di riferimento: art. 14, D.L. n. 63/2013).

Infine, il sismabonus è la detrazione fiscale IRPEF e dall'IRES riconosciuta per le spese sostenute per l'adozione delle misure antisismiche per la messa in sicurezza di tutti gli immobili abitativi e utilizzati per attività produttive su edifici posti nelle zone sismiche 1, 2 e 3.
Anche in caso di Sismabonus si può optare per la cessione del credito (norme di riferimento: art. 16, co. 1-bis-1-septies, D.L. n. 63/2013).

Dal 2018 è possibile usufruire di una detrazione alternativa a quelle di sismabonus ed ecobonus nel caso di interventi congiunti di riqualificazione energetica e prevenzione antisismica (norme di riferimento: art. 14, co. 2-quater, D.L. n. 63/2013).

La sezione indica poi un prospetto con le scadenze temporali delle agevolazioni, e cioè: 31 dicembre 2018 per bonus ristrutturazioni, ecobonus per singole unità immobiliari, bonus mobili, bonus verde; 31 dicembre 2021 per ecobonus condomìni, interventi combinati condomìni, sismabonus per singole unità immobiliari e sismabonus per condomìni.

La sezione si conclude con la raccomandazione di chiedere sempre la fattura, al fine di poter usufruire delle agevolazioni fiscali.

riproduzione riservata
Casaconviene: guida del MEF per agevolazioni fiscali e fondi pubblici
Valutazione: 6.00 / 6 basato su 1 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
347.665 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI